Aria

di Vals Fanwriter
(/viewuser.php?uid=38268)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Aria

 

Ma son troppe le notti in cui tu… tu non ci sei più. Ormai sei ARIA.
Sto malissimo. Faccio il duro, anche se so che mi manchi, che bussi,
che mi sazierei con i tuoi difetti. ARIA… ARIA

Modà, Aria

 

 

           

Non ho mai sopportato la tua risata tonante.

Invano tentavo di troncarla, perché spesso inopportuna.

            Ma ora chi ho da frenare? Chi ho da allontanare?

            Non ci sono più quelle zampacce, che mi sostenevano quando l’unica cosa che desideravo era la morte.

            Non c’è neanche più quel pizzico di ottimismo, in quanto tu costituivi il mio.

Eri l’unica àncora alla felicità, l’unico guaire di gioia che allontanava il dolore nelle notti buie, colme di strazio e di odio verso me stesso.

            Cosa mi è rimasto adesso?

            Una manciata di lacrime e nient’altro.

            Tu non ci sei più.

            Ormai sei aria.

100 parole

Remus Lupin/Sirius Black

 

 

 

~

 

 

Angolino dell’autrice

Immagino che sia abbastanza penosa questa drabble, però ascoltavo quella canzone, di cui ho scritto sopra una citazione e mi è venuto lo sfizio di scrivere. Volevo solo dire questo. Il resto lo lascio a voi.

Un bacione.

Vale

P.S. E’ la prima drabble in cui non sforo con le parole!





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=757024