Rivisitata per il Detective Conan Best Fan Fiction Contest su Kaito Kid & Shinichi fan club forumfree
“Conan vieni stiamo per giocare
iniziare un gioco tutti insieme” disse ayumi che come sempre
era ansiosa che il finto bambino si unisse ai Detective boys.
Era serata di festa, si erano riuniti
tutti a casa del dottor Agasa , Ran , Sonoko , alcuni agenti del
dipartimento di polizia che non erano in servizio ed erano arrivati
da Osaka anche Heiji e Kazuha, che sarebbero rimasti per qualche
giorno .
Anche le scuole sarebbero rimaste
chiuse , per festeggiare l'arrivo del nuovo anno. .
“Non mi va fate pure”rispose
annoiato conan ,mentre riprese a parlare con heiji di qualche caso
dei giorni precedenti, non aveva nessuna intenzione di mettersi a
giocare come un bambino , per lo più con il nuovo gioco
che Agasa aveva appositamente creato per quell'occasione, lo aveva
già visto e come molti altri che aveva creato , lo aveva
trovato noioso, e non poco.
“ Non vorrai essere asociale
anche a capodanno , anche perchè poi lo sarai tutto l'anno,
poi dopotutto i bambini devono stare insieme ”gli disse
piano il suo amico di Osaka ridendosela ,poi si rivolse agli altri
“mi stava dicendo proprio che ha voglia di giocare ,
aspettatelo per iniziare”
“questa me la paghi Hattori”gli
disse Conan ormai costretto a raggiungere gli altri che si erano
elettrizzati a quella notizia, mentre Heiji ancora rideva di lui.
“Oh il grande detective costretto
a giocare ”gli disse Ai divertita , avendo assistito allo
scherzetto di Heiji .
“Non è affatto divertente
Haibara” gli rispose seccamente Conan .
“Io credo di si invece, il grande
detective del liceo che prova un nuovo prototipo di gioco per bambini
delle elementari” disse Ai mentre se ne andava lasciandolo al
suo destino .
Passò così gran parte
della serata tra gli scherzi e le urla degli altri detective boys
che avevano apprezzato la nuova invenzione, anche Ai durante la
setata si era unita a loro.
Mancavano ormai un decina di minuti
alla mezzanotte quando avevano interrotto tutti ogni gioco.
Conan si allontanò un momento
mentre invece gli altri rimasero ad attendere in sala
“Perchè vi siete fermati
qui ,non dovevamo andare fuori per vedere i fuochi ?” chiese Ai
guardando i tre bambini che si erano fermati a pochi passi dalla
veranda che portava all'aperto.
“Conan ci ha detto di aspettarlo
esattamente qui mentre è andato a chiamare Heiji e Kazuha che
erano nell'altra stanza con Ran e Sonoko ” rispose Genta
sbadigliando , per poi riprendere “anche se penso che era
meglio andare fuori , da un momento all'altro inizieranno i fuochi
d'artificio e non vorrei perdermeli per lui”
“Su Genta-kun , vedrai che Conan
tornerà subito così saremo tutti insieme di fuori ”
gli disse Ayumi sorridendo
“Chissà che avrà in
mente ”pensò Ai non capendo lo strano comportamento di
Conan e fissando per un attimo la pianta appesa al soffitto appena
prima dei tre bambini.
“ecco Heiji ”disse Ayumi
vedendolo fermarsi proprio di fianco a loro per aspettare gli altri
che stavano arrivando .
Conan fece finta di inciampare quando
fù a pochi passi da loro , spingendo kazuha verso Heiji
proprio sotto la pianta appesa al soffitto.
“Scusa stavo quasi per cadere
”disse con fare ingenuo a Kazuha e lanciando uno guardando di
sbieco ad Heiji .
“Non ti preoccupare ,non è
successo niente, l'importante è che non ti sei fatto nulla ”
gli disse la ragazza aiutandolo a riprendere l'equilibrio.
Arrivarono intanto Sonoko e Ran ,
vedendo dove di trovavano i due ragazzi di Osaka ...
“Bacio ”disse Sonoko
guardando i due continuando il suoi sguardo per poi raggiungere il
vischio appeso sopra le loro teste.
I due diventarono come due peperoni
dopo essersi fissati per un'istante negli occhi guardarono in due
posizioni opposte.
“Ma no... ”cercò di
dire Kazuha ma non poté finire di parlare che Heiji la
interruppe
“Non voglio mica cominciare male
il nuovo anno a causa tua , in fondo è solo un bacio”disse
un po' offeso ,dal fatto che si stava tirando indietro , lei che
teneva sempre alle tradizioni e che era molto superstiziosa, proprio
ora sembrava che non le importasse nulla invece, intanto i bambini e
le ragazze erano usciti in terrazza dove stavano facendo il conto
alla rovescia , lasciando i due ragazzi soli in casa, mentre
riecheggiavano le voci che fuori facevano il conto alla rovescia.
15 ...14 ...13...12...11...10...
“Da quando credi alle tradizioni
e alla sfortuna? ”
“... Emh .. in fondo un po'... da
sempre ”disse titubante il ragazzi, ma in realtà sapeva
che non sarebbe capitata un'altra volta una situazione del genere
erano troppo orgogliosi per dirsi quello che davvero provavano
reciprocamente.
“ Va bene ”disse la giovane
alzando i piedi per raggiungere il ragazzo in fondo anche lei lo
desiderava tanto .
9...8...7...6...
lui si chinò sul suo volto
5...4...3...2
chiusero gli occhi
1 ...
un bacio dolce e indimenticabile
“Buon anno ”si dissero
insieme staccandosi l'uno dall'altro lasciando andare le loro mani
che si erano intrecciate durante quel semplice bacio.
Conan li guardava da fuori e sussurrò
appena “te l'avevo detto che me l'avresti pagata”
“cogh cogh” una voce cercò
di attirare la sua attenzione lo fece trasalire.
“Ran mi hai spaventato”
disse girandosi in direzione della ragazza
“Lo hai fatto di proposito vero?”
chiese la liceale
“Cosa?”
“Inciampare mentre loro due si
avvicinavano sotto il vischio” disse lanciando uno sguardo in
direzione dei due che stavano ancora all'interno della casa.
Conan non disse niente , sapeva che per
muovere quella piccola accusa, Ran lo aveva visto , e prima che
trovasse una scusa plausibile si ritrovò le labbra della
ragazza sulla sua guancia.
“Penso che hai fatto una cosa
molto carina ” disse Ran staccandosi da lui “sono due
veri testardi e hanno bisogno di un piccolo aiuto ogni tanto ”
suggiunse con un filo di voce “come qualcuno che conosco ”
concluse con un picco di nostalgia nella sua voce mentre si allontava
verso Sonoko.
Pochi secondi dopo , quando il battito
cardiaco di Conan tornò alla normalità prese il
secondo telefono che aveva in tasca , quello con il numero di
Shinichi e mandò un piccolo messaggio di auguri ,era l'unica
cosa che poteva fare per Ran , almeno fino a quando non avrebbe
recuperato il suo corpo, sperando che presto Heiji avrebbe potuto
ricambiare il favore che gli aveva fatto durante la serata.
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