Growing up as a Black/Lastrange
Quando
Bellatrix si
materializzò a Godric Hollow in cerca del suo padrone si
ritrovò davanti una casa distrutta, ma questa non era una
novità per lei, la cosa che la preoccupava era che
dell'oscuro
signore non vi era traccia.
Stando attenta a dove metteva i piedi entrò in quello che
rimaneva della casa, il legno scricchiolava sotto i suoi tacchi man
mano che si faceva strada in quello che una volta era il salotto della
famiglia Potter.
I muri erano stati crettati e sembravano sul punto di cedere, a terra
si trovavano cornici con foto di quella che una volta era la giovane
famiglia Potter.
Sulle scale che portavano al piano superiore vi era il cadavere di
James Potter con la bacchetta ancora tra le dita e un'espressione
terrorizzata stampata in volto.
-Un gran peccato che non hai saputo scegliere meglio caro James- disse
Bellatrix scuotendo la testa per poi salire al piano di sopra e con sua
grande sorpresa udire il pianto di un bambino.
Seguendo quel leggero pianto entrò in una camera
semi-distrutta,
di padron Voldemort non vi era nessuna traccia, possibile che fosse
stato sconfitto?
Senza far caso al cadavere della donna dai capelli rossi che si trovava
di fronte alla culla Bella passò oltre e vide il bambino che
si
trovava nella culla in perfette condizioni l'unica ferita era un taglio
sulla fronte.
-Devi essere proprio un bimbo potente!- disse Bellatrix prendendo in
braccio il bimbo mentre questo si agitava e continuava a chiamare la
sua mamma.
-Sono io la tua mamma piccolino- disse Bellatrix per poi
smaterializzarsi.
Una volta materializzatasi al Lestrange manor vi trovò suo
marito ad aspettarla.
-Rodolphus- disse Bellatrix quando vide il marito in con le mani tra i
capelli.
-Li abbiamo torturati Bells fino alla pazzia, poi sono arrivati gli
auror credo che mi hanno seguito fin qui, non volevo farmi seguire
Bella non volevo!! Aiutami con il Lord aiutami tu che sei la sua
prediletta- la implorò Rodolphus non accorgendosi neppure
che
Bellatrix aveva in braccio Harry.
-Il lord è morto Rodolphus- disse Bellatrix con la voce
gelida
per poi lanciare un'imperio su suo marito e metterlo sotto il proprio
controllo.
Con un veloce incantesimo di disillusione rese invisibile Harry e
quando gli auror fecero irruzione dalla porta principale all'apparenza
nella stanza vi erano solo Bellatrix e Rodolphus.
-Siete in arresto vi conviene non opporrere resistenza- disse Sirius
che era a capo della pattuglia di auror.
-Cugino è un piacere riverti- disse Bellatrix mentre grazie
all'incantesimo imperio faceva avanzare Rodolphus verso la squadra di
auror.
-Mi arrendo- disse Rodolphus inginocchiandosi davanti agli auror che in
fretta gli misero le manette.
-E tu cugina?? Non ti arrendi- disse Sirius con disprezzo, aveva gli
occhi visibilmente rossi di pianto, evidentemente gli era stata
comunicata la morte di James e Lily.
-Non ho motivo di farlo perchè non sono colpevole di nessun
reato, non mi avete visto dai Paciock e non ho marchi oscuri sulle mie
braccia- disse Bellatrix sollendosi le maniche del vestito, finalmente
l'enorme onore che gli aveva fatto Voldemort di non marchiarla era
tornato utile.
-Come è possibile?? Io so che tu sei una mangiamorte!- disse
Sirius avanzando minaccioso.
-Non ne hai nessuna prova però Sirius- cantilenò
Bellatrix.
-Andiamo Black, abbiamo quel che volevamo- disse il vice di Sirius.
-Troverò le prove!! Le troverò- disse Sirius
lanciando
un'ultima occhiata alla casa per poi uscire mentre Bellatrix rideva
soddisfatta.
-è stato un piacere ospitarvi in casa mia, tornate quando
volete- urlò Bellatrix chiudendo poi la porta mentre il
marito
che non aveva mai amato veniva portato via in manette.
Questa è
un'altra mia pazza idea xD Fatemi sapere che ne pensate =)
Un bacio e a
presto...Recensite!!
Daphne 92
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