Io sono qui...

di Emy96
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Io Sono Qui.....

 

 

L'orologio a pendolo segnava le quattro in punto. Il professore ripose la tazzina sulla scrivania sospirando.

Luke stava leggendo un libro seduto comodamente su di una poltrona;

mentre Flora stava lavorando all'uncinetto vicino alla finestra.

Layton si alzò e si diresse verso la porta dello studio

-Io vado- i due ragazzi annuirono, ed il professore uscì.

Mentre camminava per le affollate vie di Londra rifletteva su quello che stava facendo da mesi.

Ormai era diventata un'abitudine, quasi automatico.

Arrivò davanti ad un fioraio. Comprò un mazzo di gigli bianchi e ricominciò a camminare.

Si avviava tranquillo, quasi sorridendo.

Si fermò davanti ad un grande cancello di ferro battuto un po' arrugginito per via degli anni.

L'aprì facendo una lieve pressione e passò oltre.

Quel posto era pieno di tristezza.

Poteva scorgere la chiesa oltre alcuni alberi.

Sorpassava croci e lapidi raffiguranti angeli.

Quando vide quella che gli interessava si accorse che c'era già qualcuno in piedi davanti ad essa.

Si avvicinò con lentezza quasi innaturale. Era insolito che qualcuno le facesse visita a quell'ora, escludendo lui si intende.

Quando li fu abbastanza vicino la persona si girò a guardarlo:

Era una bambina con i capelli rossi legati in due codine.

Sul viso cerano alcune lentiggini, che si notavano molto visto il chiarore della pelle. Era pallida, diafana. Gli occhi erano color nocciola chiaro, grandi ed espressivi.

Quando lo vide gli sorrise rivelando una schiera di denti bianchi come il latte.

-Ciao!- la sua voce era dolce,cristallina

-Ciao-

Appoggiò i fiori con delicatezza davanti a quel masso di pietra sul quale era scritto il nome di lei.

-Dimmi piccola tu la conoscevi?-

La bambina annuì sempre sorridendo -La conosco molto bene, e conosco pure te-

La guardò più confuso di prima -Mi conosci?-

-Certo che ti conosco!Come potrei non sapere chi sei!-

Forse mi conosce di fama” dedusse il professore

-Ti manca non è vero?-

Sussultò a quella domanda improvvisa, poi sorrise tristemente

-Si mi manca molto...- si sfiorò la tuba, il copricapo da cui non si separava mai.

-Ma so che lei è sempre qui- si indicò il cuore -e da li non andrà mai via..-

Il professore tornò a guardarla curioso.

-Ma tu chi sei?-Chiese gentilmente

-Io?Io non sono nessuno- -Come ti chiami?-

-Io non ho un nome,nessuno me ne ha mai dato uno-

-Davvero?E per quale ragione?-

Lei incrociò le braccia dietro la schiena e guardò il cielo

-Perchè non ne hanno avuto il tempo-

Li si avvicinò -Sa professore?Sono felice di averla conosciuta!-

Lui la guardò incredulo.

-Ora devo andare-

-Tornerai?-

La bambina gli sorrise -Facciamo così. Quando mi vorrà cercare provi a guardare qua dentro – disse indicando il petto dell'uomo

-Stia sicuro che mi troverà, perchè io ci sono sempre stata!-

Appena finì di pronunciare quelle parole corse via ridendo con quella sua voce cristallina.

Layton la guardò scomparire.

Era sicuro che l'avrebbe incontrata di nuovo.

 

 

*Angolo autrice(?)*

Mia prima one-shot sul professore.

Per chi non avesse capito, immagino tutti, ma non per colpa vostra ma per colpa della mia incapacità di scrivere qualcosa di comprensibile;

Comunque Layton si è recato alla tomba di Claire, e la bambina sarebbe la loro figlia.

Lo so è una vera cavolata scusate se vi ho annoiato, ma grazie per aver letto.

Emy96

 

 

 


 





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