Ma
guarda chi vi è venuta a fare visita??? VALE ahahhaha!!!
Visto?? Non vi ho detto una bugia!! Sono di nuovo qui per raccontarvi
una nuova " fiaba" con i mitici attacchi alla Vals u.u!!! Eheheheh
quelli non mancheranno ;)!!!
Come avete capito la nuova protagonista si chiama Phoebe, ma attenzione
non è Phoebe di " Streghe" ( io ci andavo matta ;))!! Ho
scelto questo nome perchè ha un significato particolare:
Phoebe è un nome greco ( sono fissata) che indica la Dea
della Luna, oltre al fatto che sempre questo nome appartiene a una
delle lune che gira intorno a Saturno.
Okay credo che per adesso possiamo finirla qui ;)!!
Come al solito non conosco nessuno tranne Phoebe che è di
mia invenzione ( quindi non è Alyssa Milano u.u) e tutto
ciò che succederà deriva dalla mia spiccata
perversione o quanto meno capacità mentale di crearmi
filmini che potrebbero ricevere gli oscar della demenza..-.-"
ATTENZIONE:
questo capitolo, ovvero il primo di una lunga serie, è
quello preparatorio dove avrete il piacere ( dai chiamiamolo
così) di conoscere alcuni personaggi fondamentali per il
corso naturale degli eventi oltre all'inizio della vicenda vera e
propria ( ehehehehheheheheeehh...okay basta)..
Detto questo vi lascio alla lettura qualora voi decidiate di
assecondare nuovamente il mio diabolico e fichissimo piano ( o.O)!!!!
Capitolo
uno: Jared Leto al Beresford Hotel?
La
vita di Phoebe Cooper non era speciale, anzi era la più
semplice che si potesse condurre, lontana anni luce da tutto
ciò che era mondano. Lei la divideva fra il lavoro e gli
amici e come tutte le ragazze della sua età sperava un
giorno di poter incontrare il principe azzurro vivendo così
felice e contenta come assicuravano le fiabe, ma sembrava che quel
giorno fosse destinato a non arrivare mai.
Cresciuta a San Francisco, Phoebe si era trasferita a New York con la
speranza di poter realizzare il suo più grande sogno:
diventare una stilista di fama mondiale. Ma nonostante avesse studiato
e possedesse un talento innato, non era riuscita a farsi valere in
mezzo a quella giungla di sciacalli e così ora si era
trasformata nella cameriera di uno dei tanti e prestigiosi hotel di
Manhattan, il distretto di New York in cui era andata a vivere.
Nonostante fosse triste per non essere riuscita nel suo intento, non
era affatto dispiaciuta del suo lavoro, poiché le permetteva
di essere indipendente, le concedeva un bell’appartamento e
le garantiva di vivere per metà il suo sogno, ovvero abitare
nella grande Mela. Fin da piccola Phoebe considerava New York, la
città della fortuna, dei sogni e delle grandi speranze e
continuava a pensarlo nonostante tutto.
Quella mattina si prospettava faticosa come tutte le altre, anzi forse
molto più pesante, poiché la camera numero 3546
da circa mezz’ora la teneva occupata a causa del disordine
colossale che regnava sovrano. Phoebe si ritrovò
più volte ad imprecare come una sorta di preghiera,
innervosendosi ogni volta che inciampava in qualcosa. Era assurdo dover
stare lì così tanto tempo per colpa di nottate
focose!
In quel momento la porta della stanza si aprì celando una
figura magra, alta e dall’aspetto nordico con corti capelli
biondi. Aveva un gran sorriso stampato in faccia e nonostante fossero
le otto del mattino non dava segni di stanchezza. Nora viveva
all’insegna dell’allegria e della convinzione che
non tutto nella vita veniva per nuocere; tutto ciò che
c’era di negativo serviva a fortificare e a far capire che la
vita non andava sprecata, ma vissuta fino in fondo, possibilmente con
grande divertimento. Era una ragazza solare e molto paziente
nonché migliore amica di Phoebe.
Se Phoebe era fissata per la cioccolata, i libri e lo shopping
sfrenato, Nora amava il cinema, le riviste di moda e il gossip. Proprio
sul gossip Nora era imbattibile, soprattutto sul tema de “
gli uomini più sexy del pianeta” dove per lei Brad
Pitt deteneva il potere da tempo immemore. Era straordinario come
riuscisse a parlare per ore e ore di quell’uomo elencando
tutti i suoi pregi e inducendo Phoebe e le altre amiche alla nausea.
Quando non parlava di Brad Pitt e delle news che leggeva qua e
là cominciava a sfilare l’elenco degli uomini
più affascinanti che avevano passato gli anta optando per
una spiegazione nauseante su Ralph Fiennes e Alan Rickman.
In quel momento Nora si avvicinò a Phoebe e le
stampò un bacio sulla guancia, segno del suo buongiorno.
“ Ehi vedo che sei più allegra del solito
oggi” notò Phoebe mentre sistemava i cuscini
“ cosa ti è successo?” chiese poi
sorridendo. Nonostante il nervosismo mattiniero, Nora riusciva ad
essere una medicina davvero efficace per lei.
“ Ero nella hall a fare quattro chiacchiere con il nostro
caro Chuck..”
“ Ma tu non dovevi essere nelle stanze a pulire?”
“ Ehm sì, ma sai come sono..”
“ Appena hai due minuti di libertà corri da Chuck
per sapere se prenota qualche personaggio importante sperando che sia
Brad Pitt” recitò Phoebe a mo di preghiera. Nora
annuì sorridendo.
“ Esatto. E mentre ero lì c’è
stata una telefonata. Io ho pensato che fosse la solita prenotazione e
così è stato, ma poi curiosa ho chiesto chi fosse
e..” i suoi occhi si illuminarono in modo sinistro
“ lo sai chi verrà a stare per un po’ in
questo albergo?”
“ Brad Pitt?” chiese sorridendo Phoebe continuando
il suo lavoro.
“ Se magari!” rispose sospirando Nora “
se fosse stato così avrei fatto già saltare in
aria l’edificio! Ma non siamo qui a parlare del mio caro
Brad..”
“ E di grazia si può sapere chi è
questa creatura che ti fa uscire dalle grazie di nostro Signore peggio
di come lo fa Brad Pitt?” chiese Phoebe curiosa, smettendo di
mettere in ordine e fissando la sua amica.
“ Sembra che tu in questo momento l’abbia
dimenticato” continuò guardandola.
“ Cara, Brad sarà mio, questo non me lo toglie
nessuno dalla testa..”
“ Però c’è un piccolo
dettaglio che hai trascurato..” disse sorridendo Phoebe.
“ E quale sarebbe?”
“ Brad è già impegnato!”
“ E che vuol dire?” domandò Nora
prendendo un panno e aiutando la sua amica nell’impresa
“ le corna vanno sempre di moda. Non le leggi le
riviste?”
“ No, quello lo lascio fare a te”
Sorrisero e poi Nora riprese: “ allora vuoi sapere chi
è che ha prenotato la suite 6277?”
“ Vorrei rispondere no, ma per come ti brillano gli occhi
sono davvero curiosa di sapere chi è questo
tizio..” rispose Phoebe smettendo di pulire insieme a Nora.
“ Jared Leto!” esclamò soddisfatta.
“ Chi?” chiese Phoebe confusa.
“ Jared Joseph Leto, attore, cantautore, chitarrista e
regista statunitense, nonché frontman della band 30 Seconds
To Mars formata insieme al fratello Shannon Leto, nel 1998..”
“ Frena! Non c’è bisogno di Nora
Wikipedia per farmi capire che è un personaggio
famoso..” disse Phoebe cercando di arrestare
l’avanzata pericolosa dell’amica “ sta di
fatto però che io non lo conosco..”
“ NON SAI CHI E’ JARED LETO?!”
esclamò a voce altissima Nora, scioccata
dall’affermazione di Phoebe, prendendola quasi come una
bestemmia.
“ Ma perché dovrei saperlo?” chiese
Phoebe facendosi piccola piccola.
“ No, non è possibile che tu non conosca
l’uomo più sexy del 2010, 2011 e pure del 2012!
Cioè solo che vedi i suoi occhi ti perdi, tu immagina il
resto. Resterei ore e ore a guardarlo!” e poi ritornando in
sé proseguì “ ma allora tutti i miei
discorsi sul gossip non ti hanno insegnato niente?”
“ Ma secondo te posso mai ricordarmi a distanza di anni tutto
quello che tu leggi in quelle riviste?” chiese scioccata
Phoebe “ non posso memorizzare ogni cosa come fai tu, non
riesco a tenere il tuo passo e poi sai che preferisco i libri”
“ Aspetta!” disse ad un tratto Nora illuminandosi
“ dovrei avere una rivista di là che parla proprio
di lui o comunque appare in certe foto al bacio. Appena finiamo di
pulire queste maledette camere devo fartele vedere così ti
rendi conto di chi sta per venire!”
Phoebe sospirò e ritornò al lavoro che tenne
occupate entrambe per un bel po’.
“ Ma ti rendi conto? Guarda quella come si è
conciata!” esclamò sottovoce Nora osservando la
donna che stava uscendo dalla sua stanza.
“ Beh effettivamente i colori non sono accostati in modo
consono e il tipo di abbigliamento non è adatto per una
signora di quell’età..”
Phoebe e Nora stavano scendendo dai piani alti dirette alla lavanderia
con montagne di indumenti sporchi e nel frattempo lanciavano occhiate
critiche alla gente facendosi grandi risate. Quello era uno dei loro
hobby preferiti. Scesero le scale sogghignando.
“ Alla buon’ora!”
“ Scusaci Dana, ma la camera 3546 è stata
attaccata dai vandali..”
“ Ancora?!” esclamò la donna “
ma quelli fanno solo un’arte?”
Nora e Phoebe risero di cuore alla sua espressione per poi spostarsi e
andare da Jolanda.
“ Ehi Jole!”
“ Ciao Phiphì!” esclamò la
ragazza voltandosi “ Nora non toccare!”
“ Scusa ma quell’abito è
stupendo!” disse Nora osservandolo “ di chi
è?”
“ Della signora Dickins” disse Jolanda
avvicinandosi alle altre per contemplarlo “ bello
vero?”
“ Questo è stato fatto a mano” disse
Phoebe studiandolo da vicino “ vedete quelle linee? Solo una
mano delicata poteva farle. Le macchine da cucito non sarebbero
riuscite a farne di così morbide..”
“ Dio Phoebe tu sei spettacolare!”
esclamò Jolanda “ e io mi chiedo ancora che cazzo
ci fai qui quando potresti essere fuori a spaccare il mondo con le tue
idee stupende!”
“ Me lo chiedo pure io” disse sconsolata Phoebe
guardandola.
Sia Jolanda che Nora le si avvicinarono e l’abbracciarono
forte.
“ Vedrai che tutto andrà per il
meglio..” la rassicurò Jolanda.
“ ..e fra poco tempo ci ritroveremo miss Phoebe Cooper che
farà una linea di abiti invernali così stupenda
da far morire di invidia anche Dolce e Gabbana!”
esclamò Nora.
“ Non esageriamo!” esclamò imbarazzata
Phoebe.
“ Ehi ma avete scambiato questo posto per un bar?”
la voce tonante di Dana arrivò in modo perforante alle loro
orecchie e sussultarono per lo spavento. Il capo della lavanderia era
la donna più operosa che Phoebe avesse mai visto e allo
stesso tempo una persona davvero eccezionale.
“ Scusaci..” disse sorridendo Phoebe mentre Dana si
allontanava.
“ Fai finta di lavorare mentre io ti do una notizia
incredibile” sussurrò Nora a Jolanda mentre questa
si accingeva a sistemare gli abiti appena arrivati nell’acqua.
“ Che devi dirmi?” chiese lei continuando a tener
d’occhio Dana, che si trovava al di là della
stanza. Phoebe alzò gli occhi al cielo. Aveva capito subito
che Nora stava per divulgare come se fosse una parabola la notizia che
aveva appena saputo.
“ Jared Leto verrà a stare da noi e
alloggerà nella suite 6277!” esclamò
sottovoce Nora tutta emozionata nel ripetere quelle parole che su
Jolanda ebbero l’effetto di un vulcano in principio di
un’esplosione. Possibile che tutte avessero quella reazione
eccetto lei? Possibile che tutte andassero dietro a quel presunto sexy
simbol e lei continuava ad essere ignorante sull’argomento?
Eppure Phoebe aveva cercato di ascoltare da Nora tutte le stupidaggini
che le varie star combinavano in giro per il mondo e
cominciò a spremersi il cervello per cercare di ricordare se
avesse sentito qualche notizia su di lui. Ma niente! Lei non ricordava
proprio niente!
“ Oh mio Dio!” esclamò Jolanda, forse un
po’ troppo forte. Infatti al suo piccolo urlo di entusiasmo
le altre ragazze si voltarono verso di lei che arrossì
imbarazzata. Subito si avvicinò Dana abbastanza
preoccupata.
“ Tesoro che cosa è successo?”
“ Ehm sta poco bene!” esclamò quasi con
un acuto Phoebe cercando di mettere in ordine la situazione “
sta andando in sudorazione e ha bisogno di una boccata
d’aria..”
Nel frattempo Jolanda si era appoggiata a Nora che con la mano cercava
di farle vento.
“ Oh povera cucciola!”
“ Possiamo portarla con noi, tanto abbiamo finito”
disse Nora con l’aria più amabile che le
uscì in quel momento. Dana la osservò e poi
annuì convinta.
“ Sì vai” disse facendo una carezza a
Jolanda che cercava di non ridere“ per oggi hai finito,
cara”
“ Grazie..” sussurrò con aria mozzata la
ragazza. E così lei, Phoebe e Nora uscirono dalla stanza con
la speranza di restare serie fino a quando non si sarebbero allontanate
dalla visuale di Dana che continuava ad osservarle come se
nascondessero qualcosa. In tutta fretta salirono le scale e quando si
ritrovarono nel corridoio da sole Jolanda cominciò ad
abbracciare le sue amiche come se avesse avuto la notizia di una
promozione.
“ Sapete a chi assomigliate?” chiese ad un tratto
Phoebe.
“ A chi?” chiese Nora ritornando d’un
tratto seria.
“ A due bimbeminchia che aspettano una celebrità
per sbavargli dietro!”
“ Ma noi non siamo bimbeminchia!”
esclamò indignata Jolanda “ siamo solo ragazze che
vogliono sognare ad occhi aperti e credo che lo faranno per un bel
po’!”
A quella affermazione anche Phoebe non poté che ridere.
“ Andiamo a cambiarci” propose Nora “
tanto i nostri turni fortunatamente sono finiti per oggi”
“ Andiamo!”
Le ragazze entrarono nelle stanze dei dipendenti dove si cambiarono a
ritmo di chiacchiere e di risate. Phoebe ringraziava sempre il cielo
per averle mandato quelle due ragazze straordinarie perché
cominciava a sospettare che se non avesse messo piede in
quell’hotel tre anni prima, non avrebbe mai incontrato le sue
due migliori amiche. Restò per un attimo a guardarle mentre
discutevano il modo per avvicinarsi a Jared Leto senza avere problemi e
sorrise amorevolmente.
“ Oh cavolo!” esclamò Nora “
non sono qui le riviste! Cazzo non posso farti vedere Jared Leto in
prima pagina!”
“ Cara possiamo sempre passare per qualche negozio e
indicarglielo, no?” disse Jolanda abbracciando Phoebe.
“ Mmmh..okay!”
“ Avete fatto?” chiese Phoebe sorridendo.
“ Direi che possiamo andare” disse decisa Nora.
Uscirono dall’hotel impacchettate nei loro cappotti. Ormai
dicembre era alle porte e con lui stava ritornando il grande freddo che
a giorni si sarebbe trasformato in neve, rendendo difficile
l’attraversata della città per arrivare in hotel.
“ Ragazze che ne dite di pranzare insieme?” propose
Nora.
“ Certo!” esclamò Phoebe.
“ Bene allora vi guido io in un posticino niente
male” disse Jolanda prendendo in mano le redini della guida.
Mentre attraversavano il quartiere Nora soffocò di poco un
urlo di gioia e Phoebe capì subito di cosa si trattava.
“ E’ lui!”
“ Ma dov’è?”
“ Guarda quel gran figo su quella copertina!”
“ Chi questo?”
“ Aspetta entriamo così lo vedi meglio”
Phoebe fu trascinata dalle sue amiche dentro il negozio e si diresse in
modo forzato nell’angolo delle riviste dedicate al gossip
vicine alla vetrata. Nora prese in mano il giornale e dopo averlo
sfogliato come una dannata, arrivò alla pagina in cui faceva
da sovrano una foto con un uomo dai capelli corti e castani
sparati in alto in posa come un modello con due occhi da cui traspariva
tutto il suo fascino e sensualità, oltre al fatto che Phoebe
non tralasciò neanche i suoi lineamenti angelici. Adesso
sì che riusciva a capire il grande entusiasmo delle sue
amiche al sentire quel nome. Jared Leto poteva essere davvero inserito
nella classifica degli uomini più belli del mondo, anche
solo per la sua faccia e i suoi occhi. A quel punto Phoebe dovette
pensare che tutto il resto non doveva essere minimamente da buttare!
“ Ehi Phiphì ci sei?” chiese Nora
sventolandole una mano davanti.
“ Oh sì ci sono” disse scacciando dalla
testa certe idee alquanto discutibili. Ridiede il giornale a Nora e
cercò di distrarsi da quella foto puntando i suoi occhi
azzurri sulle riviste di moda.
“ Ragazze venite qui!” esclamò ad un
tratto Nora che aveva preso a leggere l’articolo. Jolanda e
Phoebe si avvicinarono a lei curiose.
“ A quanto pare il bel Jared aveva una storia con questa
tizia e ora si sono lasciati!”
“ Evvai Jared è di nuovo single!”
esclamò Jolanda battendo il cinque con Nora.
“ Ragazze smettetela” disse Phoebe alquanto
imbarazzata “ ci stanno osservando tutti. Potreste smetterla
con questo balletto cretino..”
“ Oh sì giusto..” disse imbarazzata
Jolanda spostandosi i capelli castani dal volto.
“ Il bello è che questa relazione andava avanti da
un bel po’ di tempo e io, regina indiscussa del gossip, non
ne sapevo nulla! Niente di niente!”
“ Beh lo sai che Jared è bravo a
nascondersi” disse saggiamente Jolanda.
“ Beh certo lui è un ninja!” disse Nora
facendo ridere Jolanda.
“ Ragazze io sto morendo di fame” disse Phoebe
“ andiamo a mangiare?”
“ Mamma mia, sei una palla al piede!”
esclamò Nora sorridendo.
“ Senti chi parla!” esclamò Phoebe
aprendo la porta del negozio.
“ Ma ci pensate che domani ce lo ritroveremo al Beresford
Hotel?” chiese con aria sognante Jolanda.
“ Chissà perché..” disse
pensierosa Nora.
“ Ma la finite di parlare di quest’uomo?”
chiese esasperata Phoebe “ Jared di qua, Jared di
là! Mi state facendo venire la nausea!”
“ Scusami ma l’hai visto?” chiese Nora
mentre entravano nel ristorante seguendo Jolanda.
“ Sì che l’ho visto, ma non mi sembra il
caso di fare tutto questo casino per un uomo”
“ Ahah frena lui non è un uomo..”
cominciò Jolanda appena le accompagnò al loro
posto. Si sedettero e Nora terminò dicendo: “ lui
è la perfezione. Ha quasi quarant’anni e ne
dimostra massimo trenta. Se metti a paragone le foto scattate in tutti
questi anni vedi che non è cambiato di una
virgola..”
“ E il fratello poi?” chiese Jolanda. Phoebe
continuava a spostare il suo sguardo da un’amica
all’altra cercando di seguire il filo del discorso. Jolanda e
Nora erano passate da Jared a suo fratello e non capiva il
perché.
“ E che centra il fratello?”
“ Phiphì Shannon Leto è un altro uomo
decisamente sexy e come Jared sembra immortale. Secondo me quei due
hanno bevuto l’elisir
dell’immortalità..” disse Nora.
“ Sì lo penso anche io”
“ Adesso basta” disse Phoebe “ basta
parlare di questa gente. Fatemi riposare il cervello che avete
provveduto a far sballare”
“ Okay cara” disse sorridendo Jolanda “
per ora ti diamo una tregua, ma da domani si ricomincia!”
“ Yuppi!” esclamò Phoebe in tono lugubre
“ non vedo l’ora!”
Tutte quelle notizie la stavano portando in confusione, forse
perché si sentiva stanca, o solo perché voleva
saperle con un po’ più di calma. Non sapeva
perché, ma sentiva dentro di lei una sorta di emozione
repressa che cercava di uscire esplodendo come non mai. Non riusciva a
capire da dove potesse prevenire. Sapeva solo che la vista di
quell’uomo su quel giornale l’aveva per un attimo
destabilizzata. Se quello non era photoshop non osava immaginare come
fosse Jared dal vivo!
“ Come sei stata impassibile con Johnny Depp lo sarai anche
con Jared Leto” si disse “ in fin dei conti
è solo un uomo! Un comune mortale”
Tranne però che per un piccolo particolare che lei si
ostinava a non pensare: i suoi occhi belli, blue e profondi. Occhi del
genere non ne aveva mai visti e mentalmente prese l’appunto
che se mai le fosse capitato di incrociarlo in albergo o di
ritrovarselo in camera, avrebbe evitato di guardarlo, per non sentirsi
in imbarazzo.
Ma Phoebe non poteva sapere, lì con le sue amiche, a cosa
stava andando incontro..
Spero che come primo
capitolo vi sia piaciuto o quanto meno vi abbia divertito :)!!
Per sommi capi avete conosciuto Phoebe, Nora e Jolanda. Tre ragazze e
tre caratteri diversi, mooolto diversi u.u!! Pian piano le
caratterizzerò molto meglio, tranquille ;)!!
Questa ossessione nei confronti di quel sant'uomo ( o.O) doveva starci
perchè tutto si collega e capirete come andando
più avanti. Tranquille nel prossimo capitolo
arriverà la nostra cara DivaH ( e non so perchè
ma con quel nome in questo momento mi viene in mente la canzone di
Beyoncè o.O) e vedrete, vedrete..e vi aggiungo che ci
sarà di che divertirsi muahahahhaha!!!
Ah sì lasciatemi qualche pensiero, ditemi cosa ne pensate di
questa vicenda, se vi piace, se non vi piace così giusto per
sapere se la devo continuare o meno. Se vi annoia la elimino subito
:):)!!
Vi lascio con alcune domande ^^: cosa ne pensate di Phoebe e del suo
sogno mancato? E di Nora l'allegria fatta a persona, nonchè
versione femminile di Alfonso Signorini? E di Jolanda nonostante
è ancora da conoscere? E poi Phoebe a cosa sta per andare
incontro?
Alla prossima,
Vals:)
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