-James,quante
volte ti ho detto di non combinare casini con la roba di papà?-
Esclama una frustrata Ginny Weasley al suo primogenito . Quello che
riesce a ricordarle il suo fratello defunto molti anni prima,Fred,per
via del loro carattere pasticcione e divertente in comune.
George
deve preferire passare il tempo con lui rispetto agli altri per
questo,pensa con una punta di amarezza mentre si avvicina al figlio.
Quest'ultimo
sobbalza alla vista della madre,cercando di nascondere gli oggetti
caduti sul pavimento con il suo corpicino da dodicenne,per quanto
possibile.
-Ma
mamma...io volevo solo...-Si difende,imbarazzato quasi nell'essere
stato scoperto cosi facilmente.
-Lo
so cosa volevi.-Dice Ginny,sorridendo prima di avvicinarsi ad Albus e
carezzargli i capelli simili a quelli di suo marito Harry. -Sai che
tuo padre non approverebbe. Devi farcela da solo.-
-Ma
non è giusto! Io voglio diventare un cercatore,o un battitore
come lo erano zio Fred e zio George. Se uso la Nimbus che usava
papà,sarei il migliore!-
Ginny
scoppia in una sonora risata,nell'ascoltare le parole decise di suo
figlio.
Dalla
fine del suo primo anno ad Hogwarts si è messo in testa di
voler far parte della squadra Grifondoro di Quidditch.
Ma
non è molto portato per il volo,come lei,Harry e le scope
usate alle lezioni hanno constatato l'anno prima.
Ed
è strano,visto che entrambi i genitori hanno un talento
indiscutibile.
-Magari
quando ricomincia la scuola,sarai più fortunato.-
-Però
io...-
Il
discorso viene interrotto da vari lamenti al piano di sotto,nel quale
suo fratello Ron dovrebbe tenere sotto controllo gli altri bambini.
Ginny
sbuffa.
-Quasi
quasi preferivo combattere contro i Mangiamorte.-Sussurra scocciata.
-Rimetti tutto apposto,torno subito.- Aggiunge infine,lasciando James
nella stanza a guardare le cose cadute dal ripiano superiore
dell'armadio.
Harry
particolarmente felice mentre scherza con la sua migliore amica
Hermione sull'incapacità di Ron di prendersi cura di Hugo e
Rose,i loro figli.
Quando
aprono la porta,però,non possono fare a meno di scoccarsi un
occhiata perplessa.
Hermione
stira le labbra in una smorfia sprezzante alla vista di suo marito
completamente inzuppato d'acqua.
-Che
diavolo state combinando?- Chiede,ponendo fine alle risate dei suoi
figli e nipoti.
Nello
stesso momento Ginny scende dalle scale e trattiene una risata alla
vista di suo fratello gocciolante.
-Menomale
che doveva essere una tranquilla serata in famiglia.-Dice un
divertito Harry avvicinandosi alla sua figlia più piccola per
poi prenderla in braccio e scoccargli un sonoro bacio sulla guancia.
-Papà!
Schifo!- Borbotta Lily ribellandosi al' abbraccio.
-Tesoro,queste
pesti mi hanno teso una trappola!-Dice Ron.
-Non
è vero,sei stato tu a chiedermi di fare un
incantesimo.-Ribatte suo nipote Albus Severus. -Papà,lo zio è
un bugiardo. Doveva andare lui a Serpeverde.-
-Di
certo il Cappello Parlante non lo avrebbe mai assegnato a Corvonero.-
Dice Hermione dandogli un piccolo pugno sulla spalla.
-Ahi!
Io vi avevo avvertito che...-
-Sei
un deficiente?-Lo interrompe lei. -Questo lo sappiamo tutti
da...sempre,caro.-
Ron
offeso si toglie la giacca bagnata e con un sorriso malizioso la tira
addosso alla moglie.
I
bambini scoppiano a ridere e perfino Harry e Ginny stringendosi la
mano abbozzano un sorriso.
Harry
adora i momenti come questo. Quando tutto sembra andare per il verso
giusto e ciò che ha passato per arrivare fin qui gli ricorda
quanto è fortunato ad avere una famiglia felice,nonostante i
problemi che lui e Ginny hanno dovuto affrontare.
Ogni
tanto si perde nei ricordi della sua infanzia. Dalle punizioni dei
Dursley alla battaglia finale con Voldemort.
Mai
avrebbe sperato o anche solo pensato di poter vivere una vita
tranquilla,per quanto l'essere Auror lo permetta,ritrovarsi a giocare
con i suoi figli nel salotto,sorridere ai battibecchi continui fra
Hermione e Ron nel corso degli anni e addormentarsi fra le braccia di
sua moglie.
Questo
è abbastanza per fargli accettare il dolore delle perdite che
ha subito.
Ripeterebbe
ogni cosa accaduta a causa di Riddle se necessario a fargli vivere
gli istanti passati con Ginny,i suoi amici,figli e nipoti.
Il
passato ormai non fa più paura.
-Ehi!
Guardate cosa ho trovato!- James scende di corsa dal piano superiore
con addosso il giaccone sgualcito che Harry ha conservato dal giorno
della fine.
-Che
roba è?- Chiede Hugo aggrappato alle gambe di Hermione,la
quale fissa Ron furiosa per lo scherzo.
-Dove
l'hai trovato?- Domanda Harry.
-Era
dietro le tue divise e...-Il terzo gemello Weasley,come ama chiamarlo
Ron,non finisce la frase.
Inciampa
sul tappeto del salotto con un tonfo sordo.
-Ron
sei un imbecille!- Sbotta Ginny preoccupata aiutando James ad
alzarsi.
-Che
ho fatto?-
-L'acqua.-Dice
Hermione.
-Sai
tesoro,non dovresti essere arrabbiata. Infondo l'acqua è stata
di ottimo aiuto per noi...-Mormora Ron sorridendo.
Hermione
sobbalza. Pochi secondo dopo circonda le spalle di suo marito con un
braccio.
-Hai
ragione,ma a differenza di allora...adesso tu pulisci il disastro.-
-Forse
non dovevo provare l'incantesimo Acqua Eructo.-Dice a bassa voce
Albus a Lily e Rose che per risposta scrollano le spalle.
-Ehi,è
caduto qualcosa.-Dice Hugo indicando con un dito una boccetta vuota
fuoriuscita dalla tasca della giacca.
Harry
la raccoglie mentre un vago ricordo lo riporta indietro nel tempo.
Il
ricordo che gli ha permesso di accettare il passato e convincerlo ad
affrontare il futuro.
-Credevo
di averla persa.-Dice rigirandola fra le dita.
Quasi
ride nel rendersi conto che non troverà nemmeno una lacrima
all'interno.
-Dopo
tutto questo tempo l'hai ritrovata.-Dice sua moglie sfilandogliela
dalle mani.
-Dopo
tutto questo tempo...-Ripetono Ron e Hermione.
I
bambini osservano i corpi dei propri genitori irrigidirsi e i loro
volti cambiare espressione,divenendo seri e freddi.
Harry
chiude gli occhi.
Silente,Piton,i
suoi genitori,Sirius,Lupin,Moody,Dobby...sono ancora tutti li. Dentro
di lui. Pronti a confortarlo,sorreggerlo,aiutarlo. E amarlo.
-Sempre.-
Sussurra nell'esatto momento in cui un unica lacrima sfugge al suo
controllo e Ginny riesce a farla cadere dentro la boccetta.
Un
piccolo omaggio al compleanno della Rowling e del signor Potter
soprattutto. Il primo che conferma la fine :3
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