I kissed a boy and they liked it
Ritorno
dopo trentordici anni con una nuova fanfic yeee XD no,non è il
quarto capitolo ma è una nuova one shot e *rullo
di tamburi* è la mia prima gabilliam!Colpa di mia moglie ç_ç senza
di lei non avrei mai letto una storia su di loro ne tantomeno avrei
ascoltato i Cobra Starship e i The Academy Is... D: perciò la
ringrazio u_u
La
canzone che mi ha ispirato è stata 'I kissed a boy' :3 in realtà
nella canzone il ragazzo in questione non gradisce ma nella mia fanfic
gradisce eccome u_u
Bando
alle ciancie vi lascio alla mia storiella gay.Ci vediamo alla fine :3
I
kissed a boy and they liked it
Mi
guardai bene allo specchio allungato che si trovava sull'anta del mio
armadio per assicurarmi che ogni dettaglio fosse al posto giusto, ma
l'unica cosa che poteva mancare al mio outfit era il viola di una
delle mie tante felpe dello stesso colore. Mi passai le mani tra i
capelli per verificare che fossero perfetti poi lasciai la mia casa.
All'esterno trovai ad attendermi i miei amici Vicky e Pete per andare
a bere qualcosa e ballare un po', come facevamo ogni venerdì sera
per prenderci una pausa dalle registrazioni del nostro album.
G
-Forza andiamo.-
Esordiì
uscendo dal portone. Ci incamminammo verso il locale, dato che si
trovava a pochi isolati da dove abitavo.
P
-Allora Gabe...-
Disse
Pete enfatizzando molto il mio nome.
P
-E' da un po' che non ti vedo con una ragazza tra i piedi, c'è
qualcosa che non va? Mi sembra strano dato che tu ci sai fare con le
donne e non sei proprio un brutto ragazzo...-
G
-Uh,a dire il vero non so neache io perchè... ma sai, non ne ho
voglia, sto bene, non mi preoccupo, c'è tempo.-
P
-Okay.-
In
realtà la questione era un'altra: io avevo pensato di togliermi lo
sfizio di baciare un ragazzo. Non so neanche bene perchè volevo
farlo, forse per curiosità, insomma se non provi una cosa non saprai
mai se ti piace o no, giusto? Quindi non potevo essere completamente
certo di essere eterosessuale finchè non avessi provato a baciare un
ragazzo, ed avevo intenzione di farlo questa stessa sera. Non
importava chi fosse o se lo conoscessi, anzi, uno sconosciuto sarebbe
stato anche meglio. Bastava che soddisfasse le mie esigenze. E se mi
fosse anche piaciuto, bhè, di sicuro avrei potuto accertarmi di non
essere etero ma bisessuale. I miei due amici non erano ancora al
corrente delle mie intenzioni, ma le avrebbero scoperte presto.
Arrivammo
alla meta e ci faccemmo spazio tra la numerosa gente che occupava il
locale. All'inizio non vedevo nessun ragazzo che attirasse la mia
attenzione, finchè i miei occhi incontrarono un ragazzo che non
avevo mai visto prima: evidentemente frequentava da poco questo
posto, dato che lgran parte delle faccie dei frequentatori abituali
mi erano note.
C'era qualcosa di lui che mi affascinava, forse
erano i capelli ondulati castani e lunghi, la magrezza o l'insieme
delle cose. Aveva dei bellissimi occhi marroni, non mi ricordo di
aver visto spesso degli occhi così belli.
Cercai
di non far notare ai miei amici il mio interesse verso quel ragazzo,
ma mentre ci avvinavamo al bancone per bere qualcosa io continuavo ad
osservarlo. Non era solo, presumo che siano amici, dati I loro
comportamenti. Nè io nè i miei amici stavamo ancora ballando, le
canzoni che stavano suonando non erano particolarmente di nostro
gradimento per andare a ballare. In più anche il 'mio' ragazzo con
il suo amico erano ancora fermi ad attendere i pezzo più idoneo per
scatenarsi.
Decisi
di rompere il ghiaccio e di 'confessare' quelle che erano le mie
intenzioni.
G
-Hey Vicky,senti,che ne pensi di quel ragazzo lì?-
V
-Direi che non è niente male,è molto carino. Ma perchè me lo
chiedi?-
G
-Bhè...avevo solo intenzione di limonare con il primo figo
sconosciuto che mi capitasse a tiro. Detto chiaramente, e lui mi
sembra idoneo. Per vedere se mi piace o meno, per essere sicuro del
mio orientamento. Dato che non ho mai provato a baciare un ragazzo
vorrei sapere se potrebbe piacermi o no.-
V
-Oh sì certo hai perfettamente ragione, io finchè non restai
disgustata dall'aver baciato una ragazza, non l'avrei mai saputo se
mi sarebbe piaciuto o no. Buona fortuna!-
G
-Appena ci sarà una canzone decente per ballare andrò da lui,sempre
che sia un pezzo gradito da entrambi.-
Lo
stavo fissando ancora, non riuscivo a staccare i mei occhi da lui e a
non pensare a cosa gli avrei voluto fare. Non avevo mai pensato di
fare certe porcate con un uomo, era strano ma mi piaceva. Fino a poco
fa credevo di essere etero, ma credo che non sia esattamente così, e
tra poco potrei avere la conferma delle mie teorie baciando sotti gli
occhi di tutti quel ragazzo.
B
-Hey,Will,chi è quel tipo?Ti sta mangiando con gli occhi...-
W
-Me ne sono accorto.Non ne ho idea, ma da come mi sta fissando credo
di piacergli.-
B
-Uh,interessante.. E tu che ne pensi? Ti sembra carino?-
W
-Sì,molto. Mi lusinga che mi stia osservando da quando ha messo
piede qui dentro, chissà...-
Avrei
voluto sapere che si stavano dicendo, ma erano troppo lontani perchè
riuscissi decifrare il loro labiale.
La
musica che stavano suonando adesso era decisamente di nostro
gradimento e ci allontanammo dai cocktail per ballare. Mi avvicinai
sempre di più alla 'preda', fino a che non fummo abbastanza vicini:
ci dividevano solo due spanne, così iniziai a parlargli.
B
-Credo sia il caso di lasciarvi da soli.-
W
-Occhei,a dopo Brendon.-
Il
ragazzo risponde, accompagnando alle parole che aveva appena detto,
uno strano sorrisetto a un lato della bocca.
G
-Ciao. Allora,non ti ho mai visto qua in giro, sei nuovo?-
W
-Già,abito da poco qui a Chicago.-
G
-Io mi trovo bene qui, è un bel posto, credo che ti ci troverai bene
anche tu.-
W
-Uh,a dire il vero...mi sono accorto che mi stavi osservando...-
Provai
un leggero imbarazzo sapendo da lui che si era accorto che lo fissavo
e sentiì chiaramente le mia guange diventare più calde per la
vergogna.
G
-Oh,l'hai notato. Hm già è vero, ti osservo da tutta la sera.-
W
-Bhè eccomi qui. Cosa vuoi da me?-
Spero
che tu voglia la stessa cosa che voglio io.
G
-Credo che tu sia molto carino, onestamente, e mi andava solo di,
insomma...-
Eravamo
sempre più vicini e la tensione cominciava ad essere insopportabile,
così mi decisi a dargli quel fottuto bacio che aspettavo da almeno
un'ora buona. Non fu affatto un bacio casto ed innocencente perchè
osai di insinuare anche la mia lingua nella sua bocca. Il ragazzo che
stavo baciando sembrava gradire, così imito il mio gesto.
Le
ragazze nel club gradivano la scena che avevano appena visto, è
stato qualcosa di davvero eccitante.
Quando
fummo sufficentemente esausti gli chiesi il suo nome.
G
-Dai, allora, come ti chiami?-
W
-Mi chiamo William, e tu?-
G
-Gabriel ma puoi chiamarmi anche Gabe. Bhè è stato un piacere
'conoscerti'.-
W
-Il piacere è tutto mio. Senti,siccome sono nuovo di qui... Perchè
non andiamo a farci un giro e mi mostri un po' la città? Ti va?-
G -Certo. Andiamo.-
Fiiine.Spero che vi sia piaciuta e se volete dirmi cosa ne
pensate mi farebbe piacere :3 a presto (spero XD)
p.s. qualcuno sopracitato vorrebbe che la continuassi uhm vedremo :3
Carls
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