Paura della mamma
-Papà?- sussurrò il piccolo Albus Severus.
-Sì, tesoro?- lo incoraggiò Harry, consapevole della timidezza del figlio.
-Io ho paura della mamma!- esclamò d’un tratto il bimbo.
Harry lo guardò interrogativo, cercando di capire cosa avesse combinato il suo ultimogenito. Ma, dallo sguardo del bambino, capì che non stava scherzando.
Lo prese dunque in braccio cullandolo e cercando di calmarlo.
Dopo qualche minuto Albus si decise a parlare.
-E se la mamma mangia anche me?
-Perché mai la mamma dovrebbe farlo, cucciolo?- chiese dolcemente Harry.
-Beh… James dice che ha già mangiato la nostra sorellina… è per questo che ha la pancia tanto grande!
Nel sentire quelle parole Harry abbracciò il bimbo, trattenendo a stento un sorriso.
Spazio autrice:
Ciao! Finalmente riesco a pubblicare anche questa storia! Ho scritto la fic per il contest di Gigettina. Il magico asilo e la storia si è classificata seconda *.*
Ecco qui il commento della giudiciA:
2° classificata: Paura della mamma, Andromeda Black
Grammatica: 10/10
Stile e lessico: 9,8/10
Originalità: 20/20
caratterizzazione: 10/10
Giudizio personale: 5/5
Totale: 54,8/55
Se solo avessi messo 6 parole in meno o l'avvertimento "flashfic"! Purtroppo, ti ho dovuto penalizzare per quelle parole in più. La tua drabble/Flash è molto tenera, ma ti fa sorridere. Insomma, è una maeraviglia. Solitamente i dialoghi appesantiscono troppo questo tipo di storie, ma tu sei riuscita a sposare bene il tutto, complimenti.
Niente da dire sull'originalità, penso tu sia stata molto brava.
Harry è un padre dolce e amorevole con i figli, mentre Albus esprima la sua paura perché James gli ha "fatto uno scherzo". Merita di essere letta, sul serio.
Bravissima e grazie per aver partecipato!
Dopodiché ho pensato di far partecipare la storia anche al contest Generazioni a confronto di dolcearya, che però purtroppo si è concluso senza partecipanti. La giudiciA si è comunque offerta di commentarmi la storia. Ecco qui:
Grammatica e sintassi: 9/10
Ti ho segnalato alcune virgole che secondo me andrebbero aggiunte per rendere più corretto il testo. In alcune proposizioni infatti è necessaria la punteggiatura per dare il ritmo alla lettura. Ho corretto inoltre il verbo che andrebbe al condizionale, essendo una frase ipotetica introdotta dal se, e la maiuscola dopo i tre puntini sospensivi.
Sulla sintassi non ho nulla da dire, le frasi sono brevi essendo una drabble, quindi non molto articolate per necessità.
Lessico e stile: 8/10
Innanzitutto non mi è chiara l’espressione che ho sottolineato. Secondo me avresti dovuto usare un’espressione tipo “che cosa avesse inteso” o simili, in quanto Albus ha espresso un pensiero non compiuto un’azione. Allo stesso modo mi convince poco l’uso di “d’un tratto” perché questa espressione mi da l’idea di qualcosa che avviene all’improvviso, mentre l’esternazione di Albus è attesa da Harry. In secondo luogo hai usato il verbo mangiare in tre frasi successive ed è una ripetizione poco piacevole. Nella seconda ad esempio potresti usare “ perché mai mamma dovrebbe farlo?”, così ne eviti almeno una. In generale il lessico è abbastanza semplice, ma lo giustifico tenendo conto del contesto.
Per quanto riguarda lo stile, non è affatto male, anche se forse è poco coinvolgente. Cerca di essere più incisiva e meno descrittiva.
Originalità: 10/10
Complimenti! Davvero un’idea originale, sono rimasta molto colpita dal finale, sul serio!
Caratterizzazione: 10/10
Ottima caratterizzazione di Harry come padre comprensivo, di James come burlone e di Albus come insicuro.
Aderenza all’argomento: 10/10
Hai fatto esattamente quanto ti avevo chiesto.
Uso prompt: 0/1
Non hai usato nessun prompt.
Gradimento personale: 9/10
Ho complessivamente gradito la storia, a suo favore gioca sicuramente l’originalità. Stando più attenta alla punteggiatura e al lessico la renderai ancora più bella e piacevole.
Totale: 55/60
Un punteggio alto direi. Spero tu sia soddisfatta. Ti consiglio una cosa: avendo visto che hai scritto drabble, se fossi stata chiamata a giudicare sul serio, probabilmente ti avrei tolto qualcosa per aver utilizzato 118 parole, quando il massimo consentito è 110. Cerca di limare, vedrai che la storia non ne risentirà affatto. |