No Fear

di Arial
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Figlio di puttana senz’anima, che ti importa di morire? Sei già morto.

Curioso che il sentimento più forte che abbia mai provato sia stato causato proprio da queste tue parole. Vergogna, soprattutto. Ma anche impotenza, disperazione.

Mi credevi diverso, e mi sono dimostrato peggiore di tutti gli altri. Potrai perdonarmi, mi chiedo?

E mentre l’accecante luce dell’arcangelo mi avvolge, sento altro. Paura. Per te.

Io ti offrivo il Paradiso, la tua ostinazione ti porterà di nuovo all’Inferno. Non temo Zachariah e le sue torture: le premurose attenzioni di Alastair ti hanno indurito, per quelle. Dicevi che avresti accettato tuo fratello, persino adesso, eppure tremo pensando a ciò che potresti trovarti di fronte.

La mano di Raphael cala e un sorriso mi tende le labbra. Sono un soldato, Dean, la morte è sempre stata al mio fianco, rimpiango solo di dover lasciare il tuo.

 

Note: Quattro parole in croce per augurare buon compleanno alla mia Sara Socia. Ti voglio bene, tesoro, aspetto in fretta il prossimo raduno <3





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