It
is the distance that makes life a little hard.
Era
la distanza, sempre la distanza, a rendergli tutto così difficile
Possibile
che, dopo anni, i suoi pensieri finissero così spesso per
concentrarsi su Gellert Grindelwald?
Era
passato, ormai, passato. Un errore di gioventù che s'era tramutato
in qualcosa di più grande.
Eppure...
se avesse potuto rivederlo. Anche solo per un giorno, per parlargli
qualche minuto, per rievocare i ricordi.
Two
minds that once were close now so many miles apart.
Avrebbe
rievocato quelle remote giornate estive.
Gli
sembrava così assurdo che, una volta, le loro giovani menti fossero
state così vicine, tanto in intimità.
A
quei tempi, gli era sembrato che Gellert lo completasse, che il suo
amore fosse ciò che aveva sempre atteso per sentirsi libero e
appagato, che loro fossero due facce della stessa medaglia.
Era
la prova che anche le illusioni più forti e felici possono
miseramente andare in frantumi.
Era
stato un sogno, che poi s'era tramutato in incubo.
A
volte non riusciva a capire come potesse sopportare che quello
splendido amore si fosse ridotto a questo: due menti geniali e
affini, ormai distanti miglia.
Lui
a Hogwarts, a guidare la sua scuola e tenere sott'occhio i movimenti
del mondo magico.
E
Gellert... Gellert era rinchiuso nella sua cella di Nurmengard.
Distanti
miglia.
Il
pensiero lo faceva soffrire.
Due
persone, un tempo così unite, adesso completamente separate. Era
finita così. Era la prova che anche i migliori rapporti possono
avere queste drastiche conclusioni.
E
ci provava davvero, a non pensarci più, a impedire che il dolore per
quella lontananza lo potesse riassalire.
Ci
riusciva, in parte.
Adesso
era a Hogwarts, la sua vita era cambiata.
Tentava
di non pensare mai a Gellert, il che gli capitava sempre meno di
frequente. Ma mai e poi mai l'avrebbe dimenticato. Perché Gellert
Grindelwald era stato parte di lui, era stato il suo singolo amore,
il sentimento che era la forza dell'animo umano.
Il
sentimento che riaccendeva la vitalità nelle persone e che poteva
vincere persino la maledizione della morte.
Quindi...
era questo il mio potere contro di lui? L'amore?
Sì,
Harry. L'amore.
*
Ultima flash, ispirata ai versi di quella canzone... eh, non mi ricordo
il titolo. Poi controllo.ù.ù
Mi dispiace aver terminato questa raccolta su uno dei miei pairing
preferiti, spero che a voi sia piaciuta. In tal caso, lasciate pure un
commento... accetto anche le critiche.;)
Saluti e alla prossima raccolta! (Devo scriverne ancora otto per
completare la Challenge. Sì, infesterò Efp con le mie raccolte ancora
per molto, moltissimo tempo.)
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