My hero.

di vica_destroyer
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Vickie nasce l'8 dicembre 1987. Vive ad Aberdeen, cittadina semi deserta nello Stato di Washington, abitato principalmente da boscaioli. Il modo in cui si veste e i suoi tratti fisici la dicono lunga sulla sua provenienza: veste spesso con camicie di flanella a quadri, jeans e anfibi in pelle nera; ha la pelle chiara, capelli lunghi e biondi un po' trascurati e occhi marroni messi in risalto da un paio di Wayfarer blu da vista.
È una ragazza insicura e introversa, che difficilmente si apre agli altri. Per conoscerla davvero bisognerebbe curiosare nella sua camera: cd sparsi per tutta la stanza, la sua chitarra acustica Nancy sempre a portata di mano e, vicino al suo letto, i poster dei suoi idoli: Kurt Cobain e Noel Gallagher, i suoi massimi ispiratori.
Come si può notare, la musica è l'unica ninfa vitale di Vickie, passione tramandatale da suo nonno paterno. Dopo la morte dell'uomo, infatti, la ragazza allora tredicenne decise di seguire le orme del nonno e, per rendere omaggio ad un uomo che stimava molto, cominciò a suonare la chitarra senza mai smettere. 
Il suo più grande eroe, però, non è stato ancora presentato: è Gerard Way. Vickie non ha mai trovato in ben che minimo difetto in lui: capelli corvini, candido in viso, occhi verdi ambrati, labbra sottili e naso all'insù; aria sempre stanca e malinconica e style total-black. Quello che Vickie ama più di tutto di quell'uomo, però, è la sua voce: una voce straziante e dissacrante, capace in un attimo di trasmettere tutta la sua sofferenza.
Vickie si chiede spesso se un giorno lo vedrà o magari conoscerà; intanto continua a suonare, l'unica che la mantiene in pace con se stessa.




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