1
Erano le 16:25 e Sasuke si trovava a casa di Ino Yamanaka, alias
"stressamento"sua futura cognata dalla voce stridula capace di
frantumare il vetro. Sinceramente non riusciva ne a capire, ne a
spiegarsi come faceva quello "psicopatico" del suo fratellone ad
esserne innamorato. Non ci trovava niente di speciale, si era una bella
ragazza, ricca, con una grande creatività, ma oltre a questo non
vedeva nient altro non che gliene importasse qualcosa....forse non era
una tipa che faceva vedere le proprie qualità a tutti ma ne
dubitava. Era troppo vivace ed espansiva per i suoi gusti. Lui non le
avrebbe mai rivolto la parola, quindi a sposare una donna così
era fuori discussione...lui amava la solitudine, il freddo, e le belle
ragazze per dirla tutta amava la vita da scapolo dove poteva fare
quello che voleva. Era anche vero che aveva solamente 23 anni e non
aveva in programma ne di trovarsi una ragazza o di fare altre cose
serie. Lei aveva anche poca pazienza ed una cosa che non sopportava era
il "ritardo", specialmente quello della damigella di Ino. Aveva 20
minuti di ritardo e lui era stato interrotto dai suoi allenamenti di
pugilato, uno dei tanti sport che più lo appassionavano.
Sbuffò impaziente e cominciò a battere il piede per terra
con fare irritato.
-Piantala Sasuke, arriverà tra poco!-
-Tsè, lo sai che odio quando mi interrompono durante gli
allenamenti e sopratutto quando la causa di ciò e perfino in
ritardo!-
-Si si lo so! Disse Itachi sghignazzando
-Che cavolo hai da ridere?-
-Oh, niente...- Sghignazzò di nuovo
-Itachiiiii piantala lo fai innervosire di più!- Ino diede uno scappellotto al braccio di Itachi
Improvvisamente il campanello suonò. Ino sorrise a 35 denti e
sul volto di Itachi uscì un sorrisino sadico, come se stesse per
succedere qualcosa che aspettasse da tempo. Sasuke cominciò a
preoccuparsi. Sentì l urlo felice e gioioso di Ino e subito dopo
un altro urlo...una voce familiare...non poteva essere...non "doveva"
essere lei. E come in un incubo ecco che vide una testa rosa entrare
nella sua visuale. Sakura Haruno, la cugina "isterica", dello
"stressamento" in persona, con i suoi ridicoli capelli rosa e la sua
voce stridula forse più odiosa di quella della sua
cognatina. Era cambiata...si era alzata di qualche centimetro, aveva
messo un bel fisico, belle forme...l "asociale" senza accorgersene
aveva cominciato ad ispezionarla, avrà avuto si e no una 3
abbondante e un bel fisico atletico. Lui la ricordava magra, piatta
come una tavola e con i capelli lunghi, ora invece aveva tagliato anche
quelli. Inchiodò i suoi occhi sul viso e si accorse che anche i
suoi occhi erano cambiati. Aveva uno sguardo più duro,
più furbo...più adulto. La rosa si accorse del suo
sguardo e strinse gli occhi a due fessure scrutando il moro junior.
-Problemi Uchiha? Hai finito di farmi la lastra?-
-Tsè, non ti montare troppo "isterica".-
-Ahahahah non sono io la montata"asociale"!
-Non sono asociale...-
-Ah no? Allora sei cambiato!! Itachi, è sempre il solito asociale?
-Si, non è cambiato per niente!-
-Sta zitto tu!-
-Ahahaha bene!-
-Tsè, la solita noiosa. Cerca di non rovinarmi le giornate...prima arriva il matrimonio prima ti tolgo dalle palle!-
-Ah non te l hanno detto? Mi sono trasferita qui...per sempre!!-
Sasuke guarda fisso Sakura per una manciata di secondi per poi
corrugare la fronte come se stesse per avere un attacco isterico e
Sakura fa altrettanto. All improvviso si sente una fragorosa
risata...Itachi...
-Oddio mio siete ridicoli!! Potreste fare i comici o addirittura i clown!! Ahahah-
-Ahahaha vero!! Andiamo ragazzi, dovete essere splendidi per il nostro matrimonio!-
EFP /viewstory.php?sid=801964 |