S'i' fosse foco

di Nijinsky
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S'i' fosse foco, ti scalderei dal profondo;
s'i' fosse vento, t'accarezzerei;
s'i' fosse acqua, d'ogni rancore ti laverei;
s'i' fosse Dio, figlio mio t'annunzierei en tutto 'l mondo.

s'i' fosse papa, allor sarei giocondo,
ché tutte l'ore lodi canterei;
s'i' fosse 'mperator, ben lo farei:
la mi' spada ti donerei a tondo.

S'i' fosse morte, anderei dalle disgrazie, d'ogni gioia ladre;
s'i' fosse vita, ti celerei a tutti i bui:
similmente faria con le miserie e 'l dolor agre.

S'i' fosse amante, com'i' sono e fui,
per te stregnerei le cose liete e leggiadre:
quelle triste e cupe lasserei altrui.




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