You look better when I'm drunk
Titolo: You look
better when I'm drunk
Autore: My
Pride
Fandom: One
Piece
Tipologia: Flash
Fiction [ 854 parole ]
Personaggi: Roronoa
Zoro, Sanji Black-Leg [ ZoSan ]
Genere: Generale,
Commedia, Vagamente Sentimentale,
Vagamente Erotico
Rating: Giallo
/ Arancione
Avvertimenti: Shounen
Ai, Slice of Life, What if?
Winter Challenge: 14°
Luogo ›
Camera da letto
Vitii et Virtutis: Lussuria
›
Prostituzione
Binks
Challenge: 11° Barca
› 29° Confusione
Prompt: 15°
Argomento: Difetti
› Impulsività
ONE PIECE © 1997Eiichiro Oda. All Rights Reserved.
Non
beveva mai, Sanji. O meglio, non beveva mai fino a ridursi ad un povero
idiota che non ricordava neanche il proprio nome, poiché
stonava
non poco con la solita immagine galante che era abituato a mostrare
alla popolazione femminile e non.
Al calduccio sotto le coperte, con la
bufera di neve che
sconquassava il rivestimento di legno della Merry creando sibili
spaventosi a causa del vento, Sanji non faceva altro che pentirsi della
stupida idea che aveva avuto esattamente pochi minuti prima di mettersi
a letto e che, a dirla tutta, comprendeva per l'appunto quel suo codice
morale riguardo al bere.
Un po' per il freddo, un po' per la
moltitudine di mansioni
che
in quell'ultima settimana erano stati costretti a svolgere a bordo
della Going Merry, aveva deciso di seguire lo stesso brutto esempio di
un certo spadaccino idiota di sua conoscenza e si era messo a bere non
appena era sopraggiunto il tramonto. Peccato che non avesse saputo con
l'esattezza quando frenarsi, e adesso ne pagava le conseguenze. La
testa gli girava e sentiva vampate di calore corrergli lungo il corpo
come se fossero fuoco vivo nelle sue vene, tant'era che aveva quasi
avuto la bella pensata di sgattaiolare sul ponte per distendersi nella
neve che lo ricopriva; le guance in fiamme e il vago intorpidimento,
però, sembravano pensarla diversamente.
Con uno sbuffo gettò
un'occhiata fuori
dall'oblò
per osservare quei candidi fiocchi che mulinavano nel vento, issandosi
poi a sedere; fece vagare lo sguardo nella cabina con diffidenza,
vedendo Rufy praticamente abbracciato al proprio cuscino - o forse
sarebbe stato meglio dire che quel povero cuscino si trovava
catastroficamente fra le sue fauci - e con un piede sul viso del povero
Chopper, mentre Usop se ne stava beatamente sonnecchiante nella sua
branda, la bocca schiusa a sussurrare chissà cosa.
I suoi occhi azzurri intercettarono
un'altra figura, e fu
specialmente per quel motivo che, a passi insicuri e traballanti, si
diresse verso il divanetto posto dall'altro lato della cabina, perdendo
giusto una manciata di secondi per osservare il viso addormentato dello
spadaccino prima di alzare la coperta con cui si proteggeva dal freddo
e prender posto sul divano, schiacciandolo con il proprio peso. Non
badò al suono soffocato che si lasciò
scappare
né tanto meno al fatto che avesse riaperto gli occhi,
poggiando
una guancia bollente sul suo petto. «Ohi,
marimo-chwan ~♥?»
lo chiamò piano, ignorando la sua imprecazione.
Difatti Zoro sbuffò, sollevandosi solo di poco per guardarlo
con
la fronte aggrottata. «Che diavolo vuoi, cuoco da strapazzo?»
«Facciamolo»,
mugugnò - con una voce che, a suo dire, avrebbe dovuto
essere
quanto meno sensuale, anche se sembrava più il pigolio di un
moccioso che bofonchiava fra i denti qualcosa - impulsivo, ottenendo
nonostante
tutto l'effetto quasi del tutto sperato: un attimo di sconcerteza si
dipinse difatti sul viso dello spadaccino, che aprì la bocca
senza però emmettere suono per una buona manciata di minuti.
Il
suo volto aveva assunto una vaga sfumatura violastra che stonava non
poco con il suo solito colorito, ma in fin dei conti cosa si aspettava?
Non prendeva mai l'iniziativa, lui, attendeva sempre che fosse quella
stupida testa verde a proporsi di farlo.
Zoro boccheggiò ancora una
volta, incredulo e
stralunato a dir poco. «Qui?»
soffiò in un sibilo lamentoso, issandosi un po' a mezzo
busto
per gettare un'occhiata verso le amache poco distanti, sulle quali
russavano i restanti membri della ciurma. Sembravano tutti sprofondati
in un sonno profondo - cosa che avrebbe fatto anche lui se non si fosse
trovato con uno stupido cuoco biondo allupato addosso -,
però
cosa gli dava la certezza che avrebbero continuato a dormire anche in
seguito? Niente, accidenti, ma quando gli sarebbe ricapitata
quell'occasione?
Il sorriso a cui diede vita il cuoco in
questione,
però,
dissipò qualsiasi suo dubbio, specialmente quando gli
poggiò una mano sul petto per costringerlo a distendersi
nuovamente sul divanetto, fissandolo maliziosamente in viso. E, beh,
per quanto avesse tentato di distogliere lo sguardo, era alquanto
difficile farlo se contava il fatto che, nonostante il gelo che si
insinuava fra le assi di legno della Merry e la neve che si vedeva
distintamente
turbinare fuori dall'oblò, quel damerino da strapazzo aveva
fatto scivolare - in modo tutt'altro che innocente, maledizione a lui -
una buona porzione di camicia lungo il braccio, quel
tanto che bastava per scoprire un capezzolo già indurito a
causa del freddo. «Esatto,
marimo-chwan. Qui.
O forse hai paura?»
Detto,
fatto. Giocare sul suo orgoglio era sempre stata la mossa migliore, e
se ne accorse non appena quello spadaccino pervertito, sebbene avesse
ancora in viso un'aria
terribilmente
imbarazzata, gli si buttò addosso come un animale in calore,
ribaltando le posizioni su quel dannato e stretto divano prima di
nascondere entrambi con la coperta, così da celare ad occhi
estranei qualsiasi cosa sarebbe successa al di sotto di essa.
Non
beveva mai fino a ridursi ad un povero idiota, Sanji, o almeno era
ciò che aveva continuato a ripetersi fino a quel maledetto
momento. Di una cosa, però, era sicuramente certo: quello
stupido marimo appariva ancor più invitante e adorabile, quando
lui era ubriaco.
_Note inconcludenti dell'autrice
Questa
flashfiction è nata a causa di una canzone, ecco *Comincia a
sghignazzare* ma per la coppia Zoro/Sanji era perfetta ♥
La canzone in questione, dalla quale prende il titolo anche la storia
stessa, è You look
better when I'm drunk dei The White Tie Affair, sulla quale
è stato fatto questo
video ZoSan.
Spero conveniate con me che quella strofa accanto all'immagine si
adatta perfettamente con quei due idioti ;P
Comunque sia, mi son dovuta di nuovo fermare prima del rosso, ma spero
mi perdoniate ancora una volta e che mi perdoniate anche questo vago
accenno OOC - almeno a me lo sembra, poi se non lo è tanto
meglio - del caro cook-san... è ubriaco, poveretto *Comincia
a
scappare prima che le
vengano lanciati pomodori e altre verdure d diverso genere*
Come
sempre, commenti e critiche sono ben accetti :3
Alla prossima.
♥
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