Cinque piccoli SHINee...

di Aicchi
(/viewuser.php?uid=146656)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Rieccomi qua con una nuova fic! *vede volare pomodori e ortaggi vari*
Questa FF è nata di notte (caso strano :°D) e mi ha tenuto un bel po’ sveglia! E’ ispirata al capolavoro di Agatha Christie “Dieci piccoli indiani”. L’idea iniziale era quella di creare un qualcosa di demenziale come una specie di reality show “L’isola del K-pop” ma poi mi sono orientata su un genere più oscuro e misterioso ** Spero vi piaccia!
 

1 Capitolo:   L’INVITO.

“Ma siamo sicuri che sia qui?” chiese Taemin un po’ preoccupato al resto del gruppo.
“Ma sì, il messaggio di GD è chiaro: ‘Miei ragazzi splendenti! Siete invitati  sulla mia umile isola per fare un po’ di baldoria, vi unite a noi? Ho già pensato a chiamare anche gli altri, coraggio, raggiungeteci!’ “ rispose Onew sicuro di sé, ma rivolgendo comunque uno sguardo interrogativo agli altri.
“Non vedo alcuna festa, voi la vedete??” sbottò ironico Key.
Gli Shinee erano sbarcati su una piccola isola, presunto punto di ritrovo per un incredibile rave tra amici, a quanto pare, fantasma.
“Non è che siamo in anticipo?” provò Jonghyun, non volendo accettare il loro tragico destino: erano finiti su un’isola deserta, l’uomo che aveva mandato GD per portarli da lui li ha sbolognati lì senza molte pretese ed era scomparso nel nulla.
“Vabbè a questo punto perlustriamo l’area e vediamo cosa troviamo” propose Minho, senza perdersi d’animo.
I cinque ragazzi presero a risalire la spiaggia arrivando ad un piacevole e appartato cortiletto ai piedi di un’antica villa. Alla vista di un tale spettacolo della natura alcuni dei componenti rimasero incantanti, a bocca aperta, a contemplare il panorama:  una leggera brezza accarezzava i timidi ciuffi d’erba che spuntavano intorno a una moltitudine di colori e specie di fiori…il tutto abbracciava sinuosamente l’imponente edificio che, nonostante fosse molto antico, sembrava essere tenuto molto bene…ma quindi l’isola era deserta…o no?
Ecco la domanda che si stavano ponendo gli Shinee.
“Che facciamo, entriamo?” suggerì Minho.
“Non penso abbiamo altre alternative” gli rispose Jonghyun.
Una volta montati i lunghi gradini, i cinque piccoli Shinee vennero risucchiati dall’oscurità…




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=805749