Dammi tre ragioni.

di Voice35
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Salve a tutti ^^ !
Ebbene ho concluso anch’io la mia 3x100, anche se devo dire sinceramente (e non per falsa modestia) che questo capitolo è il meno riuscito della “trilogia”: non mi convince per niente!
Sperando che voi ci troviate qualcosa di carino, vi auguro buona lettura!
Auror Power!!
 
Voice
 
 
 

47) Perché entrambi siedono nella stanza comune quando tutti sono nel letto
 

 
“Bè ragazzi, io vado a letto. Buona notte!” Ron rivolse un sorriso assonnato ai suoi due amici per poi salire le scale verso il dormitorio maschile.
Nella sala comune erano rimasti soltanto Harry e Hermione, come succedeva quasi tutte le sere.
Hermione era intenta a leggere per la millesima volta il suo tema di Trasfigurazione, mentre Harry sfogliava svogliatamente un vecchio libro sul Quidditch.
Visibilmente stufo e stanco, il moro chiuse all’improvviso il vecchio manuale polveroso e con un tonfo lo lasciò cadere a terra, cosa che fece sussultare improvvisamente Hermione.
“Santo cielo Harry! Un po’ di delicatezza!” Escamò la riccia.
“Dai Hermione, sono ore che controlli quel compito: sarà più che perfetto!” Le rispose l’amico.
“Su, vieni a sederti qui vicino a me.” Harry invitò l’amica a sedersi in fianco a sé, sul divano. Lo facevano ogni sera: quando tutti se n’erano andati a letto, amavano stare un po’ insieme, anche senza dire una sola parola, soltanto per il gusto di farlo, per sentirsi vicini, per sentirsi ancora più uniti.
Hermione allora abbandonò la sua pergamena per andarsi a sistemare sul divano vicino a Harry. Il moro le circondò le spalle con un braccio e la ragazza appoggiò la testa sul petto dell’amico, riuscendo a sentire perfettamente il battito del suo cuore: si accorse, infatti, che accelerò di un nano secondo e per questo non riuscì a trattenere un sorriso.
Rimasero così per un tempo indefinito. Minuti, forse ore. L’unica cosa certa era che in quei momenti erano una cosa sola, non c’era nessuno al di fuori di loro due.
 
“Potremo stare qui per sempre Herm.” Sussurrò il ragazzo sui capelli dell’amica.
Ma Hermione si era già lasciata andare tra le braccia di Morfeo. O meglio, di Harry.





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