Ricordami

di Hidden Writer
(/viewuser.php?uid=146486)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


 

Ricordami

 

Prologo

Riflessioni e rimpianti

 

Perché mi era sempre sembrato perfetto?

Perché non avevo mai colto il segno?

Perché mi ero sorpreso quando era successo?

Perché cazzo in quel momento mi era mancata la voce?

Perché, perché...

Quanti perché potrei avere ancora, adesso?

Cento.

Mille.

Forse di più.

Eppure io per te stravedevo.

Avrei messo il mondo a ferro e fuoco per te.

Ma tu no.

Forse non avevi mai sentito quanto ti amavo.

Forse non mi amavi così tanto.

Forse mi amavi meno di qualcun altro.

Forse non mi amavi affatto.

Ma non sembrava.

No, affatto.

Mi guardavi con certi occhi...

Mi parlavi con una voce...

Mi baciavi con una passione...

Però...

Forse era colpa mia.

Ma tu non dicesti nulla.

Non volesti parlare.

Mi zittisti prima che potessi dirti qualcosa.

Quel gesto non mi avrebbe fermato.

Avrei parlato comunque.

Ma la voce mi era morta in gola.

Quando dalla borsa ti era caduto qualcosa.

Una collana.

La collana.

Quella che io ti avevo regalato.

Appena un mese fa.

Tu l'avevi vista.

L'avevi raccolta.

E l'avevi gettata via.

Potevo parlarti.

Dovevo parlarti.

Avrei potuto farti sorridere.

Avrei potuto convincerti a restare.

Avrei potuto dirtelo.

Avrei potuto dire quella semplice parola.

Semplice, ma lapidaria.

Ricordami.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=808627