Voltati

di small
(/viewuser.php?uid=69312)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Voltati
 




se adesso te ne vai ti chiedo solo non voltarti mai
perché non ci sarò se un giorno tornerai


Massimo di Cataldo

 



 

Non farlo. Non muovere un altro passo, non ora, non così, non per questo. Ti ho cercata per tanto tempo, nelle pieghe del destino, nelle coincidenze della nostra vita. Ti ho trovata alla fine. E non sono affatto pronto a perderti. Posso mentire al mondo, ai miei amici, ai nostri innocenti compagni di viaggio, a te. Ma non posso mentire a me. Anche se sarò capace di dimenticare i nostri attimi, di scordare cosa c'è stato di grande, non potrò mai sopportare di perdere te. Posso illudermi, Blair, dicendo che non mi importa, che andrò avanti, perché so che io continuerò la mia strada con te o senza di te. Ma ho anche la cieca certezza che non voglio proseguire da solo. Ti sto pregando, muto in questo silenzio che grida, di voltarti. Di guardarmi ancora e di scoprire che forse mi ami ancora un po', solo un po', nel profondo del tuo gelido cuore, capace di scaldare il mio. Non puoi semplicemente lasciarmi, perché tu mi leggi dentro e sai che c'è dell'altro, che non finisce qui, che non puoi solo chiudere quella porta alle tue spalle... perché io non posso dimenticarti, non voglio restare fuori dalla tua vita. Girati e capirai che noi siamo destinati a stare insieme perché non c'è nulla al mondo che sia capace di separarci. Eccetto noi due.
"Vuoi davvero che me ne vada?" chiedi, immobile sulla porta.
Ti sei fermata. Ma io non posso essere onesto, non posso rispondere che quando non ci sei sento la tua risata nel vento, cerco i tuoi occhi sul volto di altri, tocco la neve solo per avere la certezza di essere ancora un corpo caldo, di non essere morto. Non rispondo. Sorridi. Anche se non ti vedo, so che stai sorridendo. Sorridi sempre di fronte alle mie bambinate. Non ti volti. E chiudi la porta.
A volte mi domando cosa sarebbe successo se io ti avessi risposto.












Writer's corner:
Pensieri di Chuck quando Blair lo molla... cosa che succede continuamente, quindi non so dove potete inserirlo, immagino che sia uguale. Questa storiella nasce da una sfida con mia sorella: ascoltando la canzone di Massimo di Cataldo ho detto: "Scommetti che scrivo una fanfiction nel tempo di una canzone?" Ho fatto partire la musica e ho scritto. Finita la canzone, finita la storia. Spero di non essere andata nell'OOC, anche perché, come ormai saprà chi ha letto qualcosa di mio, non sono una fan accanita di GG... anzi, io mi autodefinisco "profana"
...
...
...
Quasi dimenticavo, sorellina! Chi ben comincia è a metà dell'opera... dammi pure il tuo voto, che io ti darò il mio sulla tua!
...
...
E chiaramente tutto questo è scritto in verde, perché il verde è il mio colore preferito...

Small





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=808786