Einstein e l'Ispirazione Universale.

di Paolo Ciraolo
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Un essere umano è parte di un tutto che chiamiamo "universo", una parte limitata nel tempo e nello spazio. Egli esperisce se stesso, i pensieri e le sensazioni come qualcosa di separato dal resto, in una specie di illusione ottica della coscienza. Quest'illusione è per noi una sorta di prigione, che ci confina ai nostri desideri personali e all'affetto per le poche persone che ci sono più vicine. Il nostro compito dev'essere di liberarci da questa prigione, allargando il cerchio della nostra compassione fino ad abbracciare tutte le creature viventi e tutta la natura nella sua bellezza.

 

 

Spazio-Tempo.

 

 

Peso gravitazionale

lo spazio-tempo si deforma,

la luce si incurva per effetto

di masse corpose

ed energie prodigiose.

Si manifestano le quattro dimensioni

dell'universo in cui tutto e il suo

contrario realizzano un equilibrio sommario.

Tempeste fotoniche

e Galassie Cannibali

un Cosmo senza eguali.

Processi materiali

e formazioni stellari,

nube di Magellano

tutto opera della sua Mano.

Poi il genere umano

perfido e cruento,

giusto e creativo

anche positivo.

La Terra immersa

tra gli astri

e le luci soffuse,

della notte e le sue Muse.

Marte e Venere intorno

in un eterno girotondo.

Gli alieni e le loro

astronavi futuristiche,

fanno danze mistiche

colonizzando altri mondi

alla ricerca di esseri profondi.









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