Salve a tutte. Sono nuova in questa sezione. È poco che
seguo veramente gli A7X, ma dopo aver ascoltato tutto "Nightmare" mi
sono decisamente innamorata e non ho potuto fare a meno di scrivere
qualcosa su di loro, ovviamente dimostrando tutto il mio amore. ;) Di
solito scrivo solo dei 30 Seconds To Mars (cosa che ovviamente non vi
interessa)
Quindi vogliate scusarmi se ancora non so qualcosa
su di loro, sulla loro vita. Ho girato tutto il web per scoprire cose
su di loro e ho trovato parecchie informazioni e poi ho deciso di scrivere.
Ovviamente non so come sono i ragazzi, quali sono
le loro abitudini e sopratutto i loro caratteri. Spero solo che la
storia vi piaccia.
ps. Vi prego, se avete qualcosa da dirmi,
consigli, notizie da darmi, scrivetemi.
Grazie mille in anticipo.
Buona lettura.
Prologo.
Non era la prima volta che entravo in uno studio di registrazione, anzi
Matt mi aveva già portato nello studio dove hanno
registrato il loro primo album.
Entriamo nella saletta, tutti i membri della band
e vari tecnici ci guardano.
«Ragazzi, guardate chi è
venuta a trovarci», dice Matt prendendomi per le spalle e
mettendomi davanti a lui. «Ve la ricordate mia cugina,
Megan?».
Il primo che si alza e mi viene incontro
è Zacky, l'unico forse che si ricorda veramente di me.
«Megan! Oddio come sei
cambiata!», dice abbracciandomi.
«Ciao Zack! Sono passati quasi undici
anni, ero una bambina», gli ricordo.
«Vero», sorride lui
imbarazzato.
«Ciao Megan», mi saluta anche
Johnny facendomi un cenno con la mano.
Poi Synyster si alza, ma rimane lontano, dopo
avermi analizzato a lungo sorride. «Ciao», dice.
Non fa nulla rimane fermo li dov'è.
«Ciao Brian», gli
sorrido. Mi guarda negli occhi per un interminabile minuto
finché Matt non si schiarisce la voce interrompendo il
silenzio. È successo qualcosa di strano in quel minuto, come
se un mega magnete mi stesse attirando verso di lui, i suoi profondi
occhi scuri, il suo sguardo fisso sul mio faceva quasi paura e allo
stesso tempo mi incuriosiva. Darei tutto per sapere cosa ha pensato in
quel momento.
«Allora Megan, che ci fai da
queste parti?», mi chiede Zacky mentre io mi siedo sul
diavanetto.
«Sono stata un po' in giro per
lavoro», dico vaga.
«È stata tre anni in
Italia», dice Matt. «A cazzeggiare»,
aggiunge sorridendo.
«Già. E voi, cosa fate qui?
State già pensando ad un altro album?».
«In realtà
sì», ammette Matt.
Improvvisamente Syn si alza e mi passa davanti
scuotendo la testa e farfugliando qualcosa che a me è
sembrato: “mi serve una sigaretta”.
«Che gli prende?», chiedo.
Matt alza le spalle. «Vado a
controllare», dice alzandosi e seguendo Syn fuori.
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