Rieccomi finalmente, dopo il "crampo" (al cervello) dello scrittore che mi ha impedito di produrre!
Innanzitutto
vorrei ringraziare DakotaLambertJonas prima a recensire una delle mie
storie e un mega grazie anche a FrankieSleepwalker per aver messo la
mia Broken Open tra le seguite.
Scusa per il ritardo ma a brevissimo posterò il capitolo due che spero ti piacerà lo stesso anche senza guest star.
E scusami anche per queste tre drabble... le Adommy che tanto adori proprio non mi riescono!
Detto
questo passiamo ai disclaimer: Adam Lambert, Tommy Joe Ratliff e Sauli
Koskinen sono persone reali di cui io nei miei scritti non intendo dare
rappresentazione veritiera della loro personalità. Inoltre non ho
alcuno scopo di lucro nell'utilizzarne i nomi.
Come sempre tre baci e have a nice reading! :)
Electric Blue Glitter: Tommy Joe
La porta aperta… Avanti così e se lo violentano con la scusa che è una checca e gli piace…
Non cambia proprio mai… Svanito, ottimista fuori misura, e fiducioso nel prossimo…
Nell’anticamera un trolley con l’adesivo Air Finland…
Allora l’ha avuto un motivo per rischiare il culo stanotte…
Tommy
Joe si avvicina al letto e i suoi occhi indugiano adoranti sulle labbra
che ad ogni concerto torturano le sue… Carnose, sensuali, ma non
femminili, un oceano salato che gli si riversa in gola ad ogni
fanservice. E la febbre sale…
Mandy, sei una santa!
«Sveglia, boss! Tardi come al solito!»
Glitter of Gold: Adam
M?…
Oh no! Già ora?
La
voce di Tommy Joe che mi chiama boss, la mano di Tommy Joe che mi
strattona il braccio… e il profumo di muschio bianco del mio vichingo
biondo sotto il naso…
Ha proprio ragione… Tre è il numero perfetto.
Argh! È tardissimo!
«Bentornato dal paradiso!» Tommy Joe è una peste se ci si mette, ma quegli occhioni da Bambi…
Adam
per un istante socchiude gli occhi, immaginando il ghiaccio dei suoi
occhi blu liquefarsi nel nocciola morbido e caldo degli occhi del suo
bassista. Pura estasi…
Perdonami, biondino mio… Ancora non ti conoscevo… Smack!
Glitter on Ice: Sauli
Un
bacio al risveglio e il cielo di casa riflesso nei miei occhi… Quel
cielo che ora ho con me anche a oceani di distanza… e in cui leggo il
senso di colpa di Adam per quello che fa sul palco con il suo
bassista...
Alzo lo sguardo e lo fisso negli occhi nocciola… sanno dargli complicità sul palco…
No… non sono geloso… Non potrei…
Adam l’egoista… io so esserlo di più...
Adam il menefreghista… anche io non scherzo quando mi ci metto…
Quindi…
Sauli si alza dal letto e dopo un bacio sprona Adam «Forza, muoviti, o farai tardi!»