Baciami.
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| Avevo detto che il Fluff non era per lo più il mio genere e che sarei tornata, dopo 'You and me could write a bad romance' con qualcosa di più tosto, più sul mio genre... e rieccomi con una Flesh stra sdolcinata... Incoerente? Forse xD No, semplicemente perchè quelle più su di generis le sto curando per bene, quindi ci metto moooolto più tempo... Aggiungendo il fatto che ultimamente scrivo e cancello e poi ri--scrivo e ri-cancello e alla fine inizio qualcosa di nuovo xD Spero che queste 334 parole vi piacciano. Mille grazie a tutte voi che leggete!!! Un bacione, Bubu PS: se qualcuno leggesse la stessa storia su un forum, ufficiale, di un cantante italiano, NON SEGNALI IL PLAGIO. La storia è MIA, il nick uguale lo testimonia, e, come scritto in spoiler, l'idea originale è basata su Jared Leto, poi riadattata a quel cantante per farla leggere anche a loro. Grazie per la collaborazione :) _________________________  This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 2.5 Italia License. Baciami. Baciami. Posa le tue labbra sul mio collo, sulle mie guance, sulla mia bocca. Posa le tue labbra sul mio cuore. Lascia che i secondi passino, i minuti e le ore con loro. Lascia che il tempo trascorra velocemente oppure si fermi del tutto. Non far cader alcun foglia dagli alberi quando arriva autunno e stringimi tra le tue forti braccia, nei miei maglioni rubati con amore dal tuo armadio. Mi hai sempre promesso che non sarebbe mai finita, che il futuro ci avrebbe riservato cose sensazionali, felicità a fiocchi. Non mi interessa del futuro. Mi basta ora. Mi basta questo attimo. Mi basta viverti adesso. Seduta alla finestra, una tazza di thè fumante tra le mani. Tu al pianoforte che suoni una melodia che sa di noi. Rido della mia cavolata. Come sia possibile? Non lo so, ma sembra perfetta. Ti volti verso di me. Sorridi. Il tuo sorriso, la mia linfa vitale. Poi la testa si lascia gongolare dalle stesse note che stai suonando tu stesso. E così mi lascio trascinare, completamente innamorata di te. Di ogni tua parte. La nostra storia: la più criticata in ogni sua virgola. La nostra storia: la cosa che ho difeso ponendola il più delle volte prima della mia stessa persona. Mi avvicino a te, mi siedo al tuo fianco. Lì voglio restare ora. Ti ascolto. Baciami. Baciami, ancora una volta. Lasciami senza respiro e non te ne andare subito. Sfiorami con il tuo respiro ed accarezzami con il tuo sguardo. Le mie difese sono crollate, probabilmente non sono mai esistite con te. Le tue mani, così perfette, dolcemente giocano con le mie labbra ancora una volta, poi ridisegnano i miei contorni. Non ti ho mai visto usare tanta delicatezza. Con l'indice carezzo la tua barba. Ridi. Ridi in primis con i tuoi occhioni. Ridi con l'anima. Credo di non essermi mai sentita così. Come una ragazzina follemente innamorata del proprio idolo. Non sei un idolo. Tu ora sei realtà. Tu ora sei la mia realtà. |