~Just Like Heaven

di Tecla Sunrise
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~Just Like Heaven
 






Era una normale mattina di Giugno, nell’Aldilà.
Le anime conversavano amabilmente tra loro, beandosi del perenne senso di soddisfazione che caratterizzava la vita dopo la morte.
In lontananza, un paio di usignoli cinguettavano allegri, volando spensierati da un ramo all’altro. Branchi di unicorni vagavano per l’immensa distesa verde, brucando pacificamente qualche cespuglio; alcuni pesci guizzavano contenti nel laghetto, spruzzando le anime sedute sulla riva.
Poco distante dallo specchio d’acqua, situato tra quest’ultimo e un boschetto, si trovava un caratteristico pozzo dei desideri, con tanto di secchiello incorporato.
Un oggettino molto pittoresco, in effetti. Era ricoperto d’edera rossa e viola ed era parecchio più largo di un suo possibile corrispettivo nel mondo dei vivi; la struttura architettonica, infatti, ricordava vagamente il famosissimo poz-…
Ma non divaghiamo.
Era una normale mattina di Giugno, nell’Aldilà.
Quando… Beh, quando accadde.
Un forte rumore spezzò la tipica tranquillità del luogo, attirando l’attenzione della stragrande maggioranza delle anime; ricordava vagamente un risucchio, come quando si toglie un tappo da una confezione sottovuoto.
SPLASH.
“Ma che cazz-?!”
“Tsk!” fece un’anima poco lontano, con un sorrisetto di superiorità stampato in faccia “Pivello”
Il nuovo arrivato sputacchiò, annaspando proprio al centro del laghetto. D’altronde, era appena stato letteralmente sputato fuori dal pozzo, normale che fosse leggermente spaesato. Ben presto i suoi fallimentari tentativi di raggiungere la riva annoiarono il popolo dell’Ade che, onestamente, non riteneva l’arrivo del neomorto un particolare degno di nota.
“Coff… coff… doveva proprio capitare a me?” borbottò l’ex uomo, sedendosi sulla riva, stranamente riposato e tranquillo “Dannato viaggio in Albania…”
 



Me, Myself and I
 
E rieccomi qui, ad infestare ancora una volta le pagine di Efp. Questa raccolta sarà un omaggio – ahahahahahhaha, che battutone! Ahahahha…ops, scusa, continua – ai caduti di Harry Potter dal primo all’ultimo libro in ordine cronologico. Dal momento che il primo anno è stato relativamente tranquillo, il nostro primo deceduto è Quirinus Raptor, il Disadattato. Se sia venuto disgraziatamente a mancare qualcun altro – e non ditemi il troll di montagna, era solo svenuto – non ricordo, nel caso potete – e dovete – riferirmelo :) magari in una recensione, mettendo sempre per assurdo! In questa raccolta ci saranno one-shot lunghe venti pagine o sputini come questo – che credo si chiami flashfic, ma non voglio rischiare – dipende da quanto mi piaccia il personaggio. Un bacio e se siete arrivati fino a qui, temerari e baldi giovani, avete la mia stima. E la mia compassione :)

 




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