Shadow

di _eco
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Titolo: Shadow (Ombra).
Personaggio: Caroline Forbes.
Genere: Introspettivo, Malinconico.
Note: Doubledrabble.
Conteggio parole: 214
N.d.a: Ecco cosa viene fuori quando ho un maledetto blocco, dopo aver visto quasi morire Caroline e, come se non bastasse, mentre la scuola è appena iniziata. Molto tempo fa (ma no, saranno quattro mesetti fa), ho pubblicato un' Originale orribile che si intitolava "Ombra". Ovviamente non l'ho continuata, perché non c'è mai qualcosa che riesca a completare per bene. Ma la parola "ombra" mi dava molto da pensare, soprattutto se accostata al nome di Caroline.
Ho immaginato un momento del tipo "l'annuncio del nuovo capitano delle cheerleader". Credo che all'inizio fosse Elena ma, con la morte dei suoi genitori e altre cose, ha dovuto lasciare il gruppo, cedendo il posto di capitano a Care.
 Ne è venuta fuori questa doubledrabble che non mi soddisfa per niente, ma la posto lo stesso...non chiedetemi il perché. Spero che possa piacere e soprattutto, se avete critiche, non esitate a scriverle!
Grazie e buona lettura.

 

Shadow
- Ombra -


 

La fronte è madida di sudore, le gote arrossate per il caldo, ciuffi biondi si ribellano alla stretta dell’elastico e gli occhi chiari brillano, entusiasti.
« Il nuovo capitano è…».
Caroline è certa di aver sognato questo momento innumerevoli volte, svegliandosi prima di scoprire il fatidico nome.
Ma sarà il suo. Ne è sicura.
E, come se non bastasse, l’allenatrice sta guardando nella sua direzione, continuando a gesticolare, quasi più emozionata delle ragazze stesse.
Caroline è pronta a scattare, per accogliere con un largo sorriso tutti gli applausi forzati che le verranno rivolti e le occhiate colme di stizza e invidia che la faranno sentire finalmente
importante.
« Elena Gilbert  ».
Nome e cognome.
Come quelli che la maestra pronunciava per chiamare una bimbetta mingherlina dalle deliziose codine castane.
Non è il
suo nome.
Non è lei che l’allenatrice guarda con tanto orgoglio.
Caroline è soltanto una riserva.
Da sempre.
Elena si alza, improvvisa una buffa coreografia con i pon pon e si crogiola degli applausi che Caroline ha tanto agognato.
Anche lei applaude, ma lo sguardo è vacuo, rivolto altrove.
Si è spento improvvisamente.
Per un attimo Caroline ha sperato davvero che
quello sguardo fosse rivolto a lei.
E’ stata ingenua.
Ha dimenticato che accanto a lei ci fosse Elena a farle ombra.

 





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