Dark.

di Fox Vampire
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Aprire gli occhi.
Guardarsi intorno.
In una stanza buia, al riparo da qualsiasi luce che possa ferirti.
Ecco dove ti trovi.


Capelli rossi, lunghi, forse troppo, minimo fino a metà schiena, adesso forse fino alla vita.
Chi lo sa, è da tanto che non ti guardi a uno specchio, da quando il sole è sparito.
Però ti ricordi il colore dei tuoi occhi.
Azzurro.
Così chiaro da sembrare bianco, così freddo da ricordare il ghiaccio.
Però non ti ricordi quanto sei alta.
Non sei cresciuta in tutti questi anni, lo sai perché ogni tanto, quando qualche raggio di luce entra da qualche fessura della stanza, riesci a trovare il tempo di misurarti al muro, alla linea che vi hai tracciato sopra, quando c'era ancora il sole. Indica la tua altezza, ed è il massimo a cui puoi arrivare.
La voce invece non puoi proprio ricordarla, è andata via tanto tempo fa, quando il sole è sparito, e tu la usavi per farti salvare.
Non è mai servito a niente.
Almeno adesso sai sentire.
Un rumore, dei passi.
Sei sorpresa, spaventata dalla presenza di qualcuno, è passato così tanto tempo dall'ultima volta.
La porta si socchiude.
Chi è?

Note:
Piccola one-shot autoconclusiva, nata in un momento di sfogo.
Non è niente di che, ma spero apprezziate (:





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