Tra prigioni e cantine

di supernova_the_fifth
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Annata X763…una pessima annata!

 

 

Mentre Keel risaliva le scale sogghignando per la sua burla e Ravi si accingeva a preparare il suo piano nella stanza al piano di sopra, Blue era ancora intento a rimuginare sul suo strano stato di coma (badate bene! Non sonno! Al massimo coma. Se proprio bisognava rovinarsi si poteva chiamarlo appisolamento…..MA MAI SONNO!) e cercava di sistemare le bottiglie di chissà quale bevanda sul ripiano che riportava la targhetta annata X763. Un po’ di anni insomma!

La placca che riportava il nome dell’annata era rovinata e per leggere la data bisognava sforzare parecchio gli occhi, come andava fatto per il resto della cantina vista la scarsissima luce che illuminava quel luogo tetro.

Ma era possibile che quel riccone dovesse avere una villa immensa, piena di chicchere e di sfarzi, per poi avere una cantina pari in bruttezza e confusione a come si presentava una stanza dopo il passaggio della testa squamata?!

Blue sospirò, infilò anche la terza bottiglia in quel ripiano e passò a quello successivo.

Non riuscì a leggere l’annata da collocare in quella fila in quanto la placca dorata era ricoperta da uno strato di polvere. Soffiò piano ma fu sufficiente per sollevare un buon carico di polvere che fece starnutire il Suiki per un minuto buono.

Maledicendo in ogni lingua possibile mr. Rodgar, Blue si alzò e si diresse a quello che approssimativamente era il centro della stanza.

Chiuse gli occhi e allungò le braccia verso l’alto. Aveva entrambe le mani a imitare una pistola e, prima con l’una, poi con l’altra sparò.

“Water gun!”

Il secondo colpo andò in collisione con il primo e una pioggia leggera bagnò l’intera stanza, lavando e pulendo anche quello che da anni era lasciato a se stesso.

“Decisamente meglio. Ora posso tranquillamente riprendere da dove avevo interrotto!”

Anche se la fortuna non sembrava proprio essere dalla sua parte quel giorno. E la cosa più impensabile accadde.

Il Suiki, il mostro acquatico…mise in fallo un piede scivolando sull’acqua finendo in traiettoria della…

“Cassetta delle bottiglie!!!!”

 

SKACRASH!!!!

 

“Ohhhhhh shi..”

“BLUEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!” risuonò in tutta la villa la voce della monster user.

“NO, NO, NO! NON DI NUOVO!”

 

 

 

L’ampolla che stava osservando gli sfuggì di mano e si sarebbero dispersi lei e il suo contenuto sul pavimento della mansarda se non fosse riuscito a prenderla all’ultimo.

“Fiuuuuuu.”

Keel sollevò la testa, ma che diavolo era stato a fare un fracasso del genere?

Rimise l’ampolla sulla mensola aggiungendovi l’etichetta magica (doveva ancora capire bene come funzionavano quelle cose.) e si mosse con fare curioso verso le scale che davano ai piani inferiori.

Ravi era intenta a sbraitare dalla porta della cantina….di nuovo!

 

“Eccola che ricomincia!” sospirò scendendo gli scalini dell’immensa scala a chiocciola* e si preparò al suo arrivo all’inferno.

 

 

 

 

 

 

* immaginatevi la scala a chiocciola della casa dei protagonisti del film jumaji…triplicatela! ^.^

 

 





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