FURTI
Furti
Che la navigatrice di Cappello di Paglia fosse un’abilissima
ladra era risaputo, e ancor più nota era la capacità
della suddetta di salvarsi la pelle ogni qual volta veniva
scoperta. Non si sapeva però che spesso e volentieri era proprio
il suo capitano a farla scoprire con le mani nel sacco e poi a salvarla.
Furibonda Nami sferrò un pugno sulla testa di Rufy, facendogli spuntare un voluminoso pulsante bernoccolo.
- Cosa ti è saltato in mente, Rufy? Per poco non ci ammazzavano!
Ora tutti i banditi di Monymap ci danno la caccia! Mi spieghi come
facciamo ad arrivare alla nave senza incastrarci in una battaglia?
Rufy sembrava non ascoltare le parole della compagna, mentre con fare
disinteressato contava i buchi provocati dalle pallottole nella
sua casacca rossa.
- Guarda qua, Nami. Mi sa che qualche rammendo non basterà a
rimetterla in sesto. Erano proprio arrabbiati quei briganti, vero?-
domandò infine con un sorriso a trentadue denti.
A quelle parole un secondo pugno si abbatté sul suo capo.
- Ma allora non mi ascolti proprio! Ci stavano facendo la pelle! E
tutto perché tu volevi rubare anche quel maiale arrosto! Con i
soldi che avevo preso te ne saresti potuto comprare a centinaia di quei
maiali!
- Centinaia dici?- Finalmente l’attenzione di Rufy si
concentrò sulla figura esile ed imbronciata della sua
navigatrice, sul cui volto si poteva leggere a chiare lettere quanto
fosse irritata dal comportamento del compagno.
- Ad ogni modo non era un granché. Il maiale, intendo. Era
asciutto e poco saporito, di sicuro Sanji avrebbe fatto mille volte
meglio!- continuò imperterrito con tono saccente.
A quel punto Nami esasperata gli prese il volto tra le mani e lo
portò a pochi centimetri dal suo, costringendolo a concentrarsi
solo ed esclusivamente su di lei.
- Pronto! Ma ci senti? Non ne mangerai di maiali arrosto se prima non
riusciamo ad arrivare sani e salvi alla nave! Per di più
portando con noi tutti i tesori! Ahhh, lo sapevo avrei dovuto chiedere
a Sanji di accompagnarmi!
- No, non è vero. Sanji ti sta troppo appiccicato e con le sue
moine ti irrita distraendoti, così poi non riesci a rubare
niente.- Rispose con finta noncuranza Rufy, mentre poggiava le sue mani
sui polsi della navigatrice, che ora sembrava immaginare come sarebbe
andata a finire se al posto del suo capitano l’avesse
accompagnata il cuoco.
Effettivamente una volta aveva cercato di compiere un furto con lui, ma
non era andato a buon fine: si erano fatti scoprire ancora prima di
introdursi nel covo, tutta colpa del biondo che non faceva altro che
stuzzicarla e tentare di baciarla.
- Vero! Ma Zoro non lo avrebbe fatto!- rispose dopo pochi secondi,
sfidando con gli occhi Rufy che, senza scomporsi, le rispose
semplicemente per le rime.
- Già, si sarebbe semplicemente fatto scoprire per poi scatenare
una rissa, solo per poter combattere conto tutti quei briganti e
provare la sua forza.- Rufy afferrò le mani di Nami e le
allontanò dal suo viso dal suo viso, lasciandole ricadere
nelle sue ai loro fianchi.
- S-sì, questo è vero... beh, Brook e Franky sono troppo
appariscenti. Chopper è troppo innocente per rubare, mentre la
sorellona sarebbe perfetta, ma attracchiamo cosi di rado che non posso
negarle la possibilità di visitare i luoghi antichi della
città, e... e
- E io sono l’unico che ti asseconda in tutto e per tutto, che
riesce a capirti con uno sguardo e che ti salva sempre la vita e i
tesori- concluse per lei sorridendo.
- Ehi, anche io ti salvo la vita, caro il mio capitano, e mi sembra che
l’intesa tra noi sia reciproca e poi... non è vero che mi
assecondi in tutto! Quello è Sanji!
Nami continuava a parlare, arrabbiata e imbarazzata allo stesso tempo,
ma il suo capitano ormai non l’ascoltava più.
Semplicemente rideva e annuiva col capo e nel frattempo si avvicinava a
lei, portando le mani della ragazza dietro il suo collo.
-Ehi ma- ma cosa fai?
-Ti salvo! Salvo te e i tesori, come sempre – affermò,
sorridendo compiaciuto. La sollevò per le gambe, intimandole di
reggersi forte, mentre con l’altra mano afferrava il sacco con i
tesori.
-Hai detto che non vuoi immischiarti in stupide battaglie,
quindi… non ci resta che la fuga, giusto?- domandò
complice, rafforzando la presa sull’amica
-Ma allora mi stavi ascoltando?
-Ovvio! E ora… tieniti forte! Siiii paaaarteeeeee.
Nami a quell’urlo si strinse forte a Rufy, affondando il viso
nell’incavo del suo collo per nascondere il sorriso che si era
increspato sulle sue labbra.
Era vero che Rufy era rumoroso e spesso la faceva scoprire, ed era vero
che la assecondava in tutto, come Sanji, solo meno servilmente, ma
ciò che più amava dei suoi furti con Rufy erano proprio
le loro fughe.
Rieccomiiiiii
Una nuova shot runami tutta per voi :D
Allora cosa ne pensate? Sono convinta che la complicità tra Rufy
e Nami sia non solo innegabile ma anche profonda e solida! Senza
però cadere nell’ovvietà. Il rapporto tra capitano
e navigatrice è costellato da battibecchi, da momenti divertenti
contrapposti a quelle “seri”
Spero quindi di aver reso questo loro legame in maniera almeno simile a quello presente nel manga.
questa storia è nata da una fanart vista su internet non so come
si inseriscono le immagini ma... ma ecco il link cosi se vi va potete
guardarla :D
http://browse.deviantart.com/?q=luffy%20nami&order=9&offset=168#/dpbz50
Oggi sono di frettissima quindi.. le note si fermano qui ma spero di
ricevere i vostri commenti e pareri; è stato elettrizzante
leggere quelli della shot precedente e spero che questo nuovo lavoro
sia carino almeno quanto l’altro.
Detto questo.. vorrei ringraziare come di consueto KUKINESS per aver betato la shot
Un abbraccio
Mikamey
|