-The beginning of the dream

di _Humanoid_1D
(/viewuser.php?uid=151075)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


«EEEEEEEEEEEEEEEEEPRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIL!!!!!!!! Sbrigati o perderai l'aereo!» «Mh mamma ..non voglio alz...OH CAZZO,L'AEREO! Mamma arrivo,sono quasi pronta!!» okeey,ho mentito spudoratamente,non sono quasi pronta,anzi,sono ancora in pigiama,ma dettagli..comunque io sono Epril,ho compito da poco 17 anni e ho una fortuna pazzesca perché i miei genitori mi hanno permesso di andare vivere a Londra,con le mie migliori amiche. Roxy e Giada le mie bionde (?) Comunque sia il mio aereo parte alle 8:25 e ora sono le...  «Cazzo,cazzo,cazzo,cazzoooo...» sarà meglio che mi alzi. Scesi rapidamente dal letto e andai a farmi una doccia e poi mi vestii una t-shirt blu,pantaloncini neri corti,misi un mucchio di collane e bracciali neri,poi dei stivali che arrivavano un po più su delle caviglie e in fine misi un cerchietto argentato. Mi truccai velocemente e di corsa scesi le scale. Finalmente ero pronta,aspettavo questo momento da tempo,ho sempre voluto andare a Londra e ora? Beh,sto per andarci. E con questo trasferimento la mia vita sta per cambiare radicalmente,del tutto. 
«Eccomiiii» urlai. «Tesoro muoviti!! Dai dai su,tuo padre ti aspetta in macchina!» « Si mamma,ok mamma,ora vado mamma e... >> «Oh piccolina mia mi mancherai tantissimo! Ricordati di chiamarmi ogni giorno!»  disse abbracciandomi «Ceeerto ti chiamerò ogni giorno,sempre se le mie braccia sopravviveranno dopo questo abbraccio che si sta trasformando in un stritolamento!»  mia mamma si stacco e mi guardò torva,subito dopo però mi riabracciò e mi diede un bacio sulla guancia.  «Mi raccomando sta attenta ai...» «Si ai malviventi,agli stupratori e bla bla bla...ho capito mamma,ma non serve che me lo ripeti perché ormai sono...»  fui interrotta dal rumore del clackson del auto di mio padre. «Su vai o farai impazzire tuo padre»  «Non saprebbe male come idea,tanto poi resta qui con te...»  mia madre incrociò le braccia al petto e mi guardò male «Okok..non lo farò impazzire durante il tragitto.»  non mi rispose,mi guardò ancora torva... «Okok...prometto»  sbuffai «Brava la mia bambina»  mi schiocco un bacio sulla guancia e dopodiché la salutai e andai da mio padre che mi aspettava in macchina da un bel po,dove si stava innervosendo,sembrava che avesse più paura lui di me di perdere l'aereo. «Eccomi,eccomiiiiiiii...sono qui.»  dissi tutta sorridente entrando in auto. «Eeee era ora che ti decidessi a venire!»  sbuffai,non aggiunsi altro,stranamente.
Arrivammo al aereoporto di Milano in 15 minuti. Salutai mio padre e con le valigie mi recai rapidamente dentro dove,Roxy e Giada mi stavano aspettando. «Eccola! Finalmente! Ma dove ti eri cacciata???»  «Eeeeeh...sapessi Roxy...»  «Se vabbé e ora di andare donzelle»  disse Giada prendendo le sue valigie. «Bye bye Milano»  quasi urlammo al unisono scoppiando a ridere. Stava per iniziare la nostra nuova vita.Nuova scuola.Nuova casa.Nuovi amici.Nuovo posto. Insomma..la nostra nuova vita,senza genitori tra i piedi..l'inizio della nostra nuova avventura.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=830383