L'alfabeto dell'amore
Q come Quatto
Quatto quatto Shinichi era arrivato vicino al frigorifero quando una voce gli gelò il sangue nelle vene.
“Shinichi, che stai facendo?” Sua moglie Ran lo fermò con voce severa.
“I-io… Ero venuto a preparare la colazione per portartela a letto!” Si inventò su due piedi. - Bravo tonto! Sono le due di notte! - Pensò.
Fortunatamente la donna stava praticamente dormendo in piedi, perché sembrò crederci.
“Oh grazie, non dovevi! Lascia, faccio io!” E iniziò a prendere le cose.
…
…
“Aspetta un attimo… Ma sono le due di notte!” Disse, un po’ più sveglia, girandosi.
Ma lui non c’era più. Shinichi se l’era svignata, quatto quatto com’era venuto.
[109 parole]
Ammetto di non sapere dirvi bene perché Shin volesse arrivare al frigo! Non so voi, ma io non ce la vedo Ran a costringerlo a fare dieta!
Vorrà dire che lascerò sfogo alla vostra fantasia!
Ah, non lo avevo specificato, ma la parola non è per forza un sostantivo, avete visto, no?
Vediamo se qualcuno indovinerà la R!
Grazie a chi ha recensito lo scorso capitolo, ossia izumi93, floravik, SHSK, SailorKilari, Shine_, _Flami_ e Kishra! Vi mando un grosso bacio, ragazze! <3
Non offendetevi, mando un bacio anche a voi, lettori e lettrici! ^^
Alla prossima!
Sweet96
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