Il funambolo delle parole

di Gwendin Luthol
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-Funambolo delle parole
 







Morte certa è sempre,per il funambolo delle parole se,di quello che dice,ne fa un inciampo.
Su,nel picco dell’anima,padroneggia perfettamente il suo bilanciere.
Passo dopo passo,si avvicina all’estrema parte.
Un vecchio e cieco monaco scintoista lo vede come una farfalla delle nevi.
Danza nell’aria.
Non si accorge della fune,che tesa,segue la via per la vita o la morte.
Surreale è il modo con cui il mondo geme stando a guardare.
Una parola,un passo dopo l’altro e la leggenda si protende.
Vertigine dopo vertigine. Silenzio dopo silenzio.
Non cadde.
Fu la corda a spezzarsi.
 
 

Riposa in pace ;
sospira del tuo
candore.





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