Consiglio la lettura di questa ff con QUESTA
canzone. Buona lettura..
Odio
e cenere.
L’odio
è puro:
è come quei
milioni di granelli di polvere
che infettano l’aria che respiri; come un secchio di petrolio
su uno specchio
d’acqua limpida.
L’odio si
innalza sulle ali del male, prende quota grazie alle
imprecazioni, agli insulti, agli sguardi di disappunto. E mentre il male
aleggia tra le spire della crudeltà, l’odio cala
come candida neve e si posa
nelle menti bianche degli innocenti; ma l’odio
diventa tempesta quando le teste
dei senza colpa vengono usate come ceneriere: pensieri prima limpidi e
poi sporchi
di macchie giallastre di vecchi filtri, pensieri sotterrati dalla
cenere e
logorati dalla malvagità fanno sanguinare i cervelli, e il sangue riempie gli
occhi ardenti; nulla appare chiaramente, nulla
è limpido agli sguardi ormai
disattenti dei capri espiatori di questo malato marchingegno.
Ormai non si vede
più la luce, imprigionata
nelle tenebre. L’amore non si distingue più dal
disprezzo, la speranza dalla
disperazione.
Ed è in quel
momento che inizi a parlare senza pensare, a
non considerare
il peso dei macigni che cercano e riescono a scappare dalle tue
labbra, a non sentire più le lucide e calde
stille che ti rigano il viso
gelido.
Le tue azioni, i tuoi
comportamenti, tu stesso diventerai un stupida
pedina di quelli che una volta erano i tuoi sentimenti: marionetta dei
ricordi;
ridotto alla miseria dai lussi che l’odio ti concede. Potrai
ubriacarti e
vomitare, lesionare e lesionarti, sputare sulle memorie impolverate,
sporcarti
i polmoni, distruggere e distruggerti, scindere il sesso
dall’amore, conoscere
solo nemici e nessun amico, dare fuoco alle lacrime che, nonostante
tutto, non
ti appartengono, sprigionare tossine e gettare veleni su parole che non
vuoi
ascoltare, potrai essere superiore a tutto e a tutti schiacciandoli con
i tuoi anfibi
nero pece che puzzano di vita vecchia che non è
più tua
giocando ad essere Dio;
ma a quel punto..
Saprai distinguere dove finisce
l’odio ed inizi a vivere?
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