L’ULTIMA NOTTE.

Case, strade, tetti di notte,

luna, treno, suoni distanti,

prati, auto giorni lontani,

la corrente lungo i cavi spenti.

Chiudere gli occhi e poi,

chiudere gli occhi e poi,

ali scure tagliano il cielo.

Ecco, il giorno che tanto temevo è arrivato!

Il mio sangue demoniaco si è risvegliato, e con esso anche tutta la rabbia e la frustrazione che celavo nel mio cuore.

Ho perso il mio corpo, ho perso la mia anima, ma posso ancora vedere, posso ancora sentire, vedere come le mie orribili mani squarciano le carni di chi amo, sentire le urla di dolore e disperazione delle persone che amo.

Chiudo gli occhi e le mie scure ali tagliano il cielo notturno.

Scosse, grida, ecco le bombe,

guerra, foto mentre sorridi,

padre, madre, giorni distanti,

la sirena grida coi suoi denti.

Chiudere gli occhi e poi,

ali scure tagliano il cielo,

chiudere gli occhi e poi,

trema l'aria tagliano il cielo,

Ho combattuto contro di loro, ho combattuto contro le persone che mi amavano, mi amavano nonostante sapessero cosa ero realmente.

Sara, amore mio, nella mia mente si è impressa l’immagine del tuo viso sofferente, così distante da quella foto che ci fece Heles in cui tu sorridevi di cuore abbracciata a me.

Cosa penserebbe di me mia madre se mi vedesse ora, ora che ho ucciso l’uomo che amava, l’uomo che doveva essere mio padre e che invece e sempre stato una mera immagine fredda e distaccata, come vorrei tornare indietro, in quei giorni distanti, pieni di gioia insieme alle persone che amavo e che mi amavano.

Chiudo gli occhi e le mie scure ali tagliano il cielo notturno.

Chiudere gli occhi e poi

Chiudere gli occhi e poi

Chiudere gli occhi e poi

Chiudere gli occhi e poi

Fumo, pianti, echi pesanti,

voci, fuoco, lame, paura,

penso quanto siano distanti,

la sirena strilla contro il buio.

Chiudere gli occhi e poi,

ali scure tagliano il cielo,

chiudere gli occhi e poi,

trema l'aria tagliano il cielo,

Non riesco a guardare, nella mia furia distruttrice ho coinvolto l’intera città, giungono fino alle mie orecchie urla e pianti, la mia potenza e cosi grande che mi basta un semplice gesto della mano per tagliare in due un palazzo, qualcuno mi ferma vi prego!

Chiudo gli occhi e le mie scure ali tagliano il cielo notturno.

Chiudere gli occhi e poi

Chiudere gli occhi e poi

Chiudere gli occhi e poi

Chiudere gli occhi e poi

Chiudere gli occhi e poi

Chiudere gli occhi e poi

Chiudere gli occhi e poi

Chiudere gli occhi e poi

Chiudere gli occhi e poi

Case, strade, tetti di notte,

luna, cielo, suoni distanti,

prati, auto, giorni lontani,

chissà cosa rimarrà domani.

Fermatemi! Uccidetemi! Fate che questa sia la mia ultima notte! Fate che questo mondo abbia un futuro! Un futuro senza me! Che queste persone innocenti possano vedere l’alba di domani! Fatemi chiudere gli occhi un’ultima volta! Fate che arrivi domani!

 L’angolino d’ombra.

Silenzio, non sibilo, non un rumore, e da un piccolo angolino buio sguscia fuori quatta quatta un’ombra che si guarda in torno con circospezione; appena vede i lettori si rizza in piedi.

“Buongiorno! Buonasera! Buona notte!

  Ed ecco a voi la mia prima song-fic^^

  Siate clementi se non è venuta bene e

  se ci Sono i soliti orrori di ortografia…

  sono stata abbastanza bastonata negli

  ultimi tempi -.-

  premesso questo spero che vi piaccia e

  che commentiate. Un ultima cosa, la

  canzone s'intitola 'ali scure' ed è dei

  subsonica. Ciao!”

Fa un inchino alla giapponese, si

guarda in torno con fare sospettoso e

lentamente scivola nell’oscurità

scomparendo.