Henry & Clare

di Cicciolgeiri
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Quando lo vide arrivare gli corse incontro.
Faceva freddo e aveva smesso di sentirsi le dita dei piedi ormai da un pezzo; ogni volta che respirava una nuvoletta di condensa le usciva dalla bocca ed era scossa da frequenti brividi. Ma non importava. Non importava a lei, perlomeno.
Quando lo vide arrivare gli corse incontro.
L’erba ghiacciata scricchiolava sotto le sue scarpe da ginnastica ad ogni passo. Ebbe appena il tempo di intravedere il suo sorriso stanco, prima di gettargli le braccia al collo, con così tanta foga da farlo barcollare.
Lui ricambiò il suo abbraccio senza dire una parola; le accarezzò la schiena, la baciò sul capo. E si lasciò sfuggire qualche singhiozzo, ma non disse nulla.
Lei si strinse a lui ed affondò il viso nel suo petto, respirando forte e sussurrando il suo nome. Poteva udire il battito del suo cuore da sotto il pesante maglione di lana che aveva indosso.
<< Henry >>.
<< Clare >>.
<< Sei tornato >>.
<< Per te tornerò sempre >>.
La scostò da lui quel tanto che bastava per poterla guardare negli occhi; le prese il volto tra le mani e la baciò.
<< Ti amo >>.
<< Ti amo anch’io >>.




Oddio, sto piangendo come una pazza ç_ç





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