Hurt.
Grattandole via i sogni dagli occhi,
graffiandole il cuore con vetro in
frantumi.
Ecco cosa sta facendo.
Cercando di allontanarla da
sé senza un motivo che non sia
il timore di essere capito, la sta
ferendo più di quanto ne avesse l’intenzione.
Non credeva
di essere
ancora in grado di affezionarsi a qualcuno.
Ed è crudeltà
fittizia, la sua, perché in realtà, senza di
lei, c’è un vuoto all’altezza del petto
che non sa spiegarsi.
O meglio, ci sono fiumi di parole
– lette, pensate, sognate
– che gliene fanno intuire il motivo, ma Will preferisce non
ascoltare le voci
che perpetuano nella sua testa e dedicarsi alla difficoltosa
attività che ciò
comporta: ignorare Tessa.
Lei è facile da illudere. Così facile che Will lo trova
dolorosamente divertente. È difficile,
per Tessa, nascondere i propri pensieri: glieli si leggono facilmente
in viso, e
questo non fa altro che aumentare quella voglia di ferirla
quel
sentimento che Will cova gelosamente e segretamente verso di lei.
Forse non dovrebbe farle
così male.
Forse non dovrebbe scacciare ogni suo
tentativo di
avvicinarsi a lui, e non può fare a meno di sentirsi
immancabilmente deluso
quando lei, ogni volta, si arrende, sdegnata ed offesa dal suo modo di
fare
così poco galante e gentile.
Causarle dolore è una lama
a doppio taglio: più lei si
allontana sofferente, più il suo cuore si lacera nel vederla
avvicinarsi ad
altri.
Come a Jem.
Non ha mai provato un sentimento
diverso dall’affetto, nei
confronti di Jem, prima d’ora.
Se al posto di continuare a
rinchiudersi nel suo guscio,
sporgesse fuori la testa ed ascoltasse quello che gli altri vogliono
dirgli –
senza pensare non m’interessa
–
forse, forse, sarebbe più facile.
Nda.
Yeah.
Ed io che speravo di esordire su
questo fandom con una
Malec, mi faccio strada con una sottospecie di WillxTessa.
Se vi state dicendo machediamineèdprimente!
Beh, abituatevi. Io sono la scrittrice della
“deprimenza” per eccellenza,
soprattutto se si parla di coppie.
Passando ad altro, penso che Will non
pensasse realmente quello che ha detto a
Tessa, nell’ultimo capitolo (?) del
libro. Credo fosse solo un modo per
“difendersi”.
Quindi, è uscita questa
cosa molto allegra.
A me Will piace –Jem di
più maquestooranonc’entra
- , quindi mi piaceva anche l’idea di fargli
un po’ di giustizia :3
È molto nonsense, yeah.
Adoro le nonsense.
E, visto che non sapevo che diamine
di titolo darle, ho
optato per Hurt che, comunque, in
qualche modo, ci sta.
(probabilmente fa schifo, come shot,
ma a me piace u.u)
Shallà.
Commenti, critiche e
quant’altro sempre ben accetti ~
_ L a l a
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