ALONE
Titolo Fan Fiction: Alone
Autore: Thinias
Pairings: nessuno
Rating: R
Personaggi: Dean Winchester, Sam Winchester
Warning: angst, introspettivo, missing moment
Conteggio parole: 489
Timeline: sesta stagione fine episodio
6x21
Spoiler: 6 stagione
Disclaimer:
i personaggi dello show Supernatural non mi appartengono, questa
è una storia
di pura invenzione, l’autrice scrive senza alcuno scopo di
lucro e non intende
violare alcun copyright.
Note: ci hanno fatto vedere poco
del viaggio di Sam verso la Gabbia e di
cosa è successo nella sua mente durante quel viaggio
Trama: abbiamo visto Dean lasciare
che Lisa e Ben tornassero ad una vita normale, cancellandosi con
l’aiuto di Castiel
dalla loro memoria. Non ne ha voluto parlare e ha minacciato di dare un
pugno a
Sam se ne avesse parlato ancora. Ma dentro di lui che succede? Come
elabora il
fatto di aver detto addio a Lisa?
Si svegliò
nel suo letto, da solo.
La notte era
stata agitata, era stravolto e spossato dalle scarse ore di sonno che era
riuscito a fare.
L’aveva
sognata.
Si girò a
guardare lo spazio vuoto nell’altro lato del letto, una fitta
gli strinse il
petto in una morsa.
Il suo cuore
perse un battito e poi un altro.
Inspirò a fondo cercando di scacciare quella sensazione.
Girò lo
sguardo per non vedere quello spazio vuoto e guardò il
soffitto bianco.
Era vuoto
come il suo cuore, come il suo animo. Strinse gli occhi e
cercò di ricacciare
indietro le lacrime.
Era stato
uno stupido a lasciarsi andare, era stato uno stupido a crederci, a
farla
diventare una cosa così importante. Si mise una mano sulla
fronte, poi affondò
le dita nei capelli.
Ora era
solo, di nuovo.
Ci aveva
creduto, oh si, aveva abbassato le sue difese a tal punto da farla
entrare nel
suo cuore, aveva creduto di poter essere felice.
Che idiota.
Tutto
crollava intorno a lui, lo faceva da sempre. E il suo compito era
sempre stato
quello di cercare di rimettere insieme i pezzi, di tenere in vita la
sua
famiglia e le persone a cui voleva bene, di tenerli al sicuro, di
proteggerli.
Aveva
fallito.
Quando aveva
perso la sua famiglia era caduto in un baratro profondo. La sua anima
era
caduta in quel buco nel terreno assieme a suo fratello. Ma aveva fatto
una
promessa. Accidenti a lui, aveva fatto quella maledetta promessa.
Era andato
da lei e lei, per una ragione inspiegabile, lei lo aveva accolto e
aveva
cercato di guarire le sue ferite. Lo aveva amato e lui
l’aveva lasciata fare.
Ne aveva un
bisogno così disperato, non aveva mai capito quanto. Aveva
bisogno di qualcuno
che lo amasse, che lo riportasse alla vita.
Lei era
stata paziente, aveva dato molto e non aveva chiesto niente,
l’aveva amata per
questo e ora tutto era perduto.
La ferita
aperta nel suo cuore per quello che sarebbe potuto accadere era
talmente
profonda che ancora gli toglieva il fiato. Non aveva avuto scelta.
Faceva male,
Dio sapeva quanto.
Ma non
poteva permettere che le facessero del male…se le fosse
successo qualcosa… non
sarebbe riuscito a sopportarlo. Non se lo sarebbe mai perdonato.
Era stata la
scelta giusta, lo sapeva. Ma faceva male.
Era solo di
nuovo, ma più di quello, aveva accarezzato una parvenza di
semplice felicità e
ora l’aveva persa.
Era questo
il suo destino? Non trovare mai la felicità?
Gli occhi
verdi puntati al soffitto, lucidi di lacrime inespresse.
Una singola
lacrima trovò la strada tra le ciglia e rotolò
solitaria sulla sua guancia
lasciando la sua scia umida sulla pelle.
“Dean”.
Nell’altro
letto della stanza di motel, Sam si era svegliato. Si mise una mano
sulla
faccia e portò via con il palmo le tracce del suo
dispiacere, si stampò un
mezzo sorriso sulla faccia e si voltò verso suo fratello.
N.d.A.
Spero che
vi sia piaciuta ;)
Lasciate un comemnto
se vi va!
Vi aspetto alla
prossima
Ciauuuuuz S.
Twitter@ simogiuli
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