Post-Alma, pre-rockettaro e
omino-curry, pre-vecchietto col piccione e decisamente mid-mia fissa
con quest'uomo, dannazione a lui...
XD
Siiiiiiisifo
Spenti i ritmi del giorno, Cabanela si
esaurisce sul letto ancora vestito, un piede appoggiato sul materasso
e l'altro sul ginocchio ossuto, mantenendo questo garbuglio di gambe
in equilibrio precario o mollemente appoggiato al muro. Ad ogni modo
fermo. Per oggi ha dato.
I pantaloni, loro, sono grigi e non si
noterà l'alone di un calzino. L'immacolata giacca invece
spicca come
un vessillo appesa alla parete e resta in bella vista a ricordare
all'ispettore il codice cui anche oggi si è attenuto. In
centrale
molti iniziano a vederla brillare: la prossima promozione è
vicina.
Servisse a qualcosa.
Quando cade la sera e il mondo si
ferma, gli obblighi della perfezione pesano fino ad abbatterlo sulle
coperte non certo per la stanchezza – o non del tutto, in
fondo è
solo umano, o così si diiice – ma
perché in fondo alla
determinazione che lo spinge c'è la consapevolezza che
nemmeno un
mago saprebbe dare speranza al suo caso. Certo, basterebbe molto
meno, se fossero ancora in due a investigare (forse è
proprio quello
il punto: erano maghi, in allora).
Distende le spalle sul cuscino. Finirà
per addormentarsi di nuovo così.
Col sonno, tutto va in circolo. Il
problema è l'assenza di un obiettivo concreto: il giorno
passato si
estende all'infinito o scorre fino a riproporsi identico in un futuro
fatto di piste fredde e di una scena del crimine analizzata fino a
che i suoi elementi si siano svuotati di ogni senso.
Se lui non capisce, prima o poi qualcun
altro in vece sua ci riuscirà, si era detto in partenza, ma
potrebbero passare cent'anni dalla notizia dell'arresto che ha
ribaltato il suo mondo e Cabanela teme che sarebbe ancora
lì,
inchiodato a quello stesso letto, a rivedere quei quattro fatti che
ammonterebbero sempre a un omicidio a sangue freddo, confessato e
senz'altri possibili sospetti. Sono già passati cento anni,
se li
sente sulla pelle, e non è avanzato di un passo.
Ma se si esclude l'impossibile quello
che resta, per quanto improbabile, è la verità. E
Jowd non è un
assassino.
Ho scritto in-game (beh, quasi). E
niente Sissel. Mi sento molto soddisfatta della mia indipendenza dal
fluffinale e dal fluffmicino X°D
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