Oggi Poeti Oggi

di AmetistaCassandra
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Non restan che linee avvizzite sulla mano scolorita. Rinsecchita.
Se ne andranno i dissapori da sedia vuota. Il perdono, ormai, lo si dà via,
senza avarizia.
Avremmo strizzato insieme miliardi di milioni di parole per rapire dal non mondo una rima anche solo un poco
vera.
Non cerchiamo, scaviamo, per pepite d’arte. Prigionieri della penna, le neghiamo
l'ora d'aria che ci serve e la visita di amanti corrisposti, adoranti.
L'albergo Parnaso è completo, l'ala poeti resta chiusa per un po'
per lavori
in attesa di tempi migliori, letterati laureati e trapezisti
a vendere castagne ai bordi delle strade.
Gliele incarto, signora? Un pacchetto di versi. Al chilo.
Mi dia, la prego la prego, un parere.
Le concilia l'appetito? Grandi sconti, se le piace!
Getta tutto nel cestino.
In attesa di tempi migliori.




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