Something old, something new, something borrowed, something blue

di Cucuzza2
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 Questa storia è stata betata, letta ed approvata da LivingTheDream.
-Diffidate delle imitazioni, solo le originali possiedono il bollino!-

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Di questi tempi sta diffondendosi la sciocca moda di attribuire la buona riuscita di un matrimonio a futili accorgimenti considerati di buon augurio: è dunque necessaria, per rispettarle, la presenza di qualcosa di vecchio, qualcosa di nuovo, qualcosa di prestato, e qualcosa di blu.
È altrettanto risaputo che non sono incline a tali perdite di tempo - né, a dirla tutta, ai matrimoni - eppure oggi ognuno di questi elementi si trova in questo ambiente, seppur non visibile ad un occhio poco attento.
Il meno visto è, certo, il vecchio, che si concretizza nella mia persona: non perché mi si possa ragionevolmente definire anziano - buon Dio, no - ma perché ero diventato una costante nella vita di Watson. Ero, appunto: ma ora è diverso, non mi sono neppure degnato di presentarmi al suo matrimonio, se non recitando la parte del mendicante incuriosito dall’alone di festa. Mary ha avuto la sconfortante capacità di essere il nuovo, di demolire quanto costruito in un tempo sin troppo breve.
Ma certo il poco tempo che avevano trascorso insieme non era paragonabile ai nostri anni di convivenza: ciò porta a una deduzione che suona come speranza - o a una speranza che ha l’odore di una deduzione. Tornerà. È solo qualcosa di prestato; ma ciò che viene prestato viene raramente restituito del tutto integro, e mai senza lasciare una ferita in entrambi coloro che hanno potuto sfiorarlo.
Mi è stato più difficile comprendere dove si trovasse il blu. Uno dei miei casi mi ha portato, in tempi passati, ad informarmi sulla nascente fiorigrafia - d’istinto la mia mente è andata all’unica fra quelle sdolcinate definizioni ad essermi rimasta impressa. Blu, mistero.
Chiunque potrebbe provare che senza l’indagine riportata sotto il nome de Il Segno dei Quattro certo questo matrimonio non sarebbe avvenuto - ma temo vi sia qualcosa di più profondo, qualcosa di complesso da cogliere, al di là del mistero fisicamente avvenuto.
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Qualcosa di vecchio, qualcosa di nuovo, qualcosa di prestato, e qualcosa di blu.
E aggiungerei, per quanto stucchevole ed assai stridente con il mio carattere, qualcosa di perso.




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