born to be somebody

di brarry
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Liam camminava tra la folla, con il suo vassoio rosso in mano, in cerca di un posto per sedersi a mangiare.
La mensa della scuola era sempre molto affollata.
Il ragazzo adocchiò un posto libero nel tavolo ubicato esattamente al centro del grande salone.
Appoggiò il suo vassoio su di esso e fece per sedersi.
Bum.
Il suo sedere fece un tonfo toccando il pavimento. Si fece piuttosto male.
Voltò il capo.
Dietro di lui c'erano Zayn e il suo gruppo di amici con in mano la sedia scolorita su cui si sarebbe dovuto accomodare. Lo stavano fissando e stavano ridendo rumorosamente.
“Che sfigato. Il piccolo Payne che vuole diventare un cantante.” disse il ragazzo che stava sulla sinistra.
Zayn, senza smettere di ridere, lasciò la sedia e la spinse verso il tavolo.
Tutti si erano voltati ad osservare la scena.
Liam si rialzò con agilità.
“Fatti i cazzi tuoi, Malik.”
Deglutì.
Zayn lo guardò con aria di superiorità.
“Certamente” replicò con sarcasmo “Non vedo l'ora di venire ad un tuo concerto. Ora andiamo.” si rivolse ai suoi compagni e, facendo aprire la folla, uscirono in cortile.
Gli occhi di tutti i ragazzi erano rivolti verso Liam. Molti si bisbigliavano qualcosa nell'orecchio.
Lui afferrò con una mano la sedia e si sedette. Rimase immobile a fissare il cibo che aveva nel vassoio.
Un ragazzo biondo gli si avvicinò.
“Ciao Liam!” e allungò il braccio per battergli il cinque.
Liam non rispose. Il suo sguardo era ancora perso nel vuoto.
“Hey amico, che succede?”
“Niente Niall, lascia perdere.”
Niall si accomodò di fianco a lui.
“So che c'è qualcosa che non va, lo capisco quando succede.” iniziò a sua volta a fissare il cibo di Liam con un certo languorino. “Senti, quello non lo mangi?”
“No, prendilo pure. Mi è passata la fame.” e gli allungò il vassoio.
Niall si guardò attorno.
“Come mai ci fissano tutti?”
Un ragazzo dell'ultimo anno gli passò di fianco e urlo: “Al tuo primo concerto invitami. Non voglio perdermi la figura di merda che farai davanti a tutti.”
Liam fece sbattere la testa contro il tavolo con rassegnazione.
“Quello stronzo di Zayn? Oddio, quanto lo odio. Che si faccia i cazzi suoi. Sai benissimo di essere migliore di lui! Un giorno rimangerà tutto, ne sono certo.” commentò il biondo
masticando il suo hamburger.
Zayn Malik era il figo della scuola. Tutti gli portavano rispetto. Chi si ribellava a lui finiva ad essere una vittima. Deriso da tutti e preso di mira alla prima occasione.
In realtà Liam Payne non si era mai opposto a lui. Era un tipo molto solitario. Passava le sue giornate in compagnia del suo migliore amico, Niall Horan, quello che tutti consideravano strano. Aveva un'immensa passione per la musica, infatti appena poteva correva a casa a comporre canzoni o a cantare al karaoke. Il suo grande sogno era di duettare con Leona Lewis, la sua più grande ispirazione.
Alla scuola superiore di Wolverhampton tutti sapevano di questo.
Liam si alzò in piedi.
Vi farò il culo.” 





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