Salve Alice, vuoi un
caffè?
Ciao tesoro, tutto bene ieri
sera?
Oh,
ciao Alice poi dobbiamo correggere quei temi!
Buongiorno professoressa Amato.
Buongiorno
prof. Alice, vuole un po' della mia merenda?
-Buongiorno
prof. Alice, vuole un po' della mia merenda?
Indaffarata, ogni
attimo, ogni istante, ogni giorno indaffarata. I secondi passano, i
minuti scorrono, la vecchiaia segna il tuo volto giovane ed i tuoi
occhi luminosi vengono oscurati dalla stanchezza. Eppure è
quella voce, quel suono nitido, cordiale. Quel tono dolce, felice,
spensierato. Quando alzi lo sguardo, il volto di Barbara è
cos' sorridente che ti acceca e senti l'eco di quella risata ancorata
in corridoio, impigliata a qualche manica a qualche armadietto.
-No,
ti ringrazio Barbara
Ti sei sempre abituata
a chiamare i tuoi alunni per nome, ti piace, ti rende una loro amica
come se d'un tratto ritornassi tra quei banchi.
-Dai
prof. lei non mangia mai niente, si vede, è uno stecchino!
Non ha tutti i torti,
Allie. Ma non arrabbiarti, lei non può sapere che ti tieni a
digiuno giorni e giorno solo perchè vuoi essere bella. Bella
per lei. E continuerai a farlo finchè non ti dirà
"Salve prof. Alice, lo vuole un bacio?" e smetterà di notare
le tue gambe magre, le tue dita ossute.
-Da
quando tutta questa confidenza Esposito?
Oh, non fare
così Allie, non arrabbiarti, non nasconderti dietro questa
maschera di diffidenza. Solo per un complimento mancato? Non fare la
bambina.
-Da
quando tutta questa apatia, professoressa Amato?
Ironia, ironia quella
dolce ironia. Sorridi, senza farti vedere o almeno così
credi, mentre nascondi il volto dietro un libro. E poi hai anche il
coraggio di non dormire per notti intere e chiederti -pregando
chissà quale Dio di darti una risposta- perchè la
ami. Perchè la ami così tanto.
Sospiri.
-Le
ho strappato un bel sorrisone oggni, vero prof. Alice?
E ride. Ride in un
modo così meraviglioso che ti dimentichi ogni cosa. D'un
tratto, mentre scrivi fittamente la vedi allontanarsi e poi ti arriva
qualcosa sul banco.
-La
prossima volta che non vuol far vedere quel suo bel sorriso, lo nasonda
in quella sciarpa, Alice
Arrivederci professoressa Amato.
Buonasera
amore, com'è andata la giornata?
Buonanotte
signorina Alice, a domani mattina!
Sogni
d'oro prof. Alice, si tenga pure il mio sorriso.
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