Oggi affronteremo un argomento molto caro alle coppie di Hogwarts
Oggi affronteremo un argomento molto caro alle
coppie di Hogwarts.
Succede, spesso e volentieri, che Hogwarts si trasformi in una casa del piacere
e che i protagonisti di queste acrobatiche avventure amorose appartengano a
famiglie tra loro avverse. Insomma, il loro amore, che dovrebbe rimanere
segreto, non può più permettersi questo lusso, per vari ovvi motivi. Siete stufi
delle compagne impiccione che vanno in giro a spettegolare? Siete stufi di
incontrarvi in angusti sgabuzzini, puzzolenti voliere, torri di astronomia,
alberi, stanze delle necessità, bagni, camere d'albergo, spogliatoi, aule
abbandonate, chalet del guardia caccia, case cadenti un tempo adibite alla cura
di animali domestici? Siete stufi di cercare scuse alle vostre frequenti assenze
dal letto del vostro dormitorio? Quanti altri nonni credete possano andare in
ospedale? Quanti altri gatti finire sotto un auto-treno? REGOLARIZZATE IL VOSTRO
RAPPORTO! FIDANZATEVI IN CASA!
Ma ora sorge un altro problema.
Come dicevamo, le vostre famiglie si odiano. Vi basterà seguire il nostro veloce
vademecum e le vostre famiglie saranno presto messe di fronte al fatto compiuto. Vi proponiamo, qui di seguito un esempio.
Prenderemo una coppia a caso, non c'è bisogno di cercare, i primi che ci vengono
in mente... voglio dire, potremmo scegliere chiunque, davvero. Ma siccome
Ginevra Weasley e Draco Malfoy si sono gentilmente proposti per questa
dimostrazione, porteremo ad esempio il loro caso, fulgido esempio di amore
familiare, accettazione del diverso, perdono, amicizia, fratellanza e ottimo
rimedio contro il mal di gola. Ecco a voi Ginevra Weasley e Draco Malfoy.
Ora, procediamo.
COME FAR SCOPRIRE AI TUOI PARENTI DI ESSERE FIDANZATA
(con l'essere per loro più abominevole della terra)
Primo Passo:
Scrivere minuziosamente ogni
cosa che accade nella vostra relazione in un diario segretissimo. Così segreto
che si troverà in un luogo alla portata di una qualsiasi amica impicciona che
leggerà l'intero diario e lo spiffererà all'intera scuola.
"Caro Diario,
Credo proprio di essere innamorata
di DRACO MALFOY. Avete capito bene, DRACO MALFOY. DRACO MALFOY è MOLTO
AFFASCINANTE. Oggi mi ha gettato tutti i libri di testo nel lago. Non è
romantico? Certo, ieri mi ha lanciato una sedia in testa, urlandomi di stargli
alla larga, ma si sa che il
romanticismo tende a calare col tempo; in una coppia consolidata come la nostra,
poi!
Comunque, DRACO MALFOY è l'uomo della mia vita, anche se lui continua a voler
aspettare, sono sicura che presto mi chiederà di sposarlo.
DRACO MALFOY, inoltre, è anche molto bravo a letto. Davvero instancabile. Ma,
dio santissimo, com'è difficile convincerlo! Solo Morgana sa quante
volte ha sofferto di mal di testa, e quante volte non era dell'umore, e quante
volte aveva le sue cose, e quante volte ce l'ho dovuto legare per farlo
adempiere ai suoi doveri. Ma non importa, lui lo sa che così lo desidero sempre più. Non è
ADORABILE, il mio carissimo DRACO MALFOY?
Stavo pensando, forse con tutto questo parlare ho dimenticato di dire che è di
DRACO MALFOY che sono perdutamente innamorata, quindi lo ripeto, a scanso di
equivoci, non che qualcuno debba leggere questo diario, sarei profondamente
addolorata se quello SGORBIO DI HARRY POTTER o QUELLA SECCHIONA MEZZOSANGUE DI HERMIONE GRANGER leggessero
queste pagine così private, ne sarei sconvolta, davvero. DAVVERO.
Comunque, io sto FACENDO SESSO CON DRACO MALFOY.
Bene, sono sicura che NESSUNO lo
verrà mai a sapere"
Ma, ovviamente, noi tutti sappiamo
che dopo che questo diario fu riposto al sicuro sotto il cuscino di Hermione
Granger, quella disgraziata traditrice infame lo lesse. Subito dopo, preoccupata per la salute
mentale della sua amica, chiese consiglio ad ogni ragazzo della scuola,
raccontando, ovviamente, i fatti e allegando come prova una copia della pagina
di diario incriminata. Non ancora rassicurata, faxò la suddetta fotocopia a
tutti i contatti che il preside Silente aveva nella sua rubrica, anche questa
riposta sotto il cuscino della Granger. Dopo questo consulto, la ragazza decise
che la cosa migliore da fare era tenere la faccenda per sè, perchè non è bene
raccontare la vita altrui. Nonostante il suo silenzio di tomba, comunque, le
famiglie lo vennero a sapere ed i due ragazzi, finalmente, avevano regolarizzato
il loro rapporto.
Secondo passo:
Baciarvi appassionatamente in un luogo pubblico, in modo
tale che persino l'amico cecato di vostro fratello riesca a vedervi
Era una notte buia e tempestosa,
nessun essere vivente con facoltà di pensiero autonomo era presente, e Draco
Malfoy e Ginny Weasley si erano dati appuntamento nel campo di Quiddich per
chiarire quella scomoda situazione che era venuta a crearsi tra loro. Perchè per
nessun motivo al mondo Ginevra Weasley avrebbe permesso a Draco Malfoy di
baciarla di nuovo. Mai.
Purtroppo il caso volle che lo
spiacevole fatto si ripetesse diverse volte quella sera, convincendo Ginevra
Weasley che probabilmente la situazione non sarebbe cambiata, e che quindi tanto
valeva preparare le partecipazioni, perchè, per tutti i calderoni, quell'uomo se
lo sarebbe portato all'altare.
Proprio nel momento topico della serata,
quando la ragazza stava pensando alle decorazioni floreali mentre
il biondino le infilava la lingua nella trachea, irruppe il sopra citato essere
vivente senza facoltà di pensiero che, pur essendo cecato come una talpa, pur
portando due fondi di bottiglia sul naso e pur avendo il quoziente intellettivo
di una nocciolina, senza alcuna offesa alle noccioline che dovessero leggere
questo atroce racconto, si accorse di quello che stava succedendo in quel campo
da Quiddich.
Orripilato, il ragazzo corse via,
verso la torre di Grifondoro, seguendo l'utile cartina che era stata impressa a
fuoco sul suo braccio, per raccontare l'accaduto all'ignaro fratello della
ragazza, che non sapeva che quella sgualdrina della sorella stava fornicando con
quell'essere indegno. Dopo aver avvisato Colin Canon, e dopo essere stato più volte
rassicurato che il fratello di Colin era un ragazzo, assolutamente certi che non
fosse un travestito, ipotizzò che la ragazza che aveva visto era probabilmente Ginevra
Weasley e non perse tempo a scrivere alla famiglia di lei quello che aveva visto.
Benchè il racconto fosse alquanto sconnesso, la lettera asservì al suo scopo e
la famiglia Weasley era finalmente a conoscenza della verità.
*
Anche questa volta il vostro
intento è stato raggiunto, e i vostri parenti sanno con certezza algebrica che
voi siete fidanzati. Complimenti vivissimi, a quando le nozze?
Terzo Passo:
Proteggere il vostro innamorato mentre questo viene brutalmente pestato da
fratello e amico cecato
The First rule about fight club is you don't talk
about fight club.
The second rule about fight club is you don't talk about fight club.
You don't say anything because fight club exists only in the hours between when
fight club starts and when fight club ends.
…that's the third rule of fight club, when someone says stop or goes limp, even
if he's just faking it, the fight is over.
Fight Club,Chuck Palahniuk
Mai, da quando aveva messo piede in questo mondo,
mai aveva potuto sopportare Draco Malfoy. Nemmeno quando era solo un ragazzino
anemico che provava abiti da Madama McClan; Nemmeno quando un ippogrifo gli
aveva quasi mozzato un braccio; Nemmeno quando incitava i tifosi in curva,
lanciando una vespa dagli spalti; Mai, nemmeno quando ne era completamente
ossessionato, quando lo seguiva ovunque, in bagno, in camera, nelle docce, a
mensa. Mai, chiunque lo conoscesse, avrebbe potuto affermare che che provava
anche solo la minima simpatia per Draco Malfoy. E mai si sarebbe potuto
immaginare di odiarlo più di quanto già non facesse.
Ma un vecchio detto ci suggerisce
che tutto è possibile, anche ciò che crediamo dannatamente impossibile.
Quindi chi credeva che Ronald
Weasley non avrebbe mai potuto odiare Draco Malfoy più di quanto già non facesse
si sbagliava drasticamente.
Perchè Draco Malfoy era un dannato
bastardo, una serpe della peggior specie, un essere immondo che aveva osato
volgere il suo sudicio sguardo su SUA sorella. E questo era imperdonabile.
E mai, in tutti questi anni,
nonostante i continui battibecchi e le continue azzuffate nei corridoi, Ronald
Weasley e Draco Malfoy si erano seriamente menati. Ma ovviamente tutto, prima o
poi, un po' per caso, un po' per desiderio, avviene, e, proprio in questo
istante, Ronald Weasley, con accanto l'inseparabile Harry Potter, e Draco Malfoy
si fronteggiavano selvaggiamente, pronti a saltarsi addosso e massacrarsi. Già
tutt'intorno una folla di studenti imbufaliti lanciava e raccoglieva scommesse,
dando Ronald Weasley per vincente. L'odio è il migliore dei doping.
Senza che un preciso segnale desse
loro il via, i due inseparabili amici piombarono con i loro 140 chili netti sul
povero disgraziato biondo, che si lasciava pestare a sangue dai due grifoni
senza mostrare la minima intenzione di difendersi.
Forse il primo colpo sferrato dal
rosso gli aveva limitato le capacità motorie e mentali, forse si era fumato
qualcosa di forte, forse si era del tutto rincoglionito, ma Draco Malfoy si
faceva beatamente pestare con un grosso sorriso stampato sul viso.
Mentre si compieva questo scempio
arrivò Ginevra Weasley che, facendo da scudo a quel povero relitto umano
che era Draco Malfoy, urlò ai due boia di smetterla immediatamente di pestare il
suo promesso sposo, chè se avesse avuto anche solo poche ecchimosi sul viso
nelle foto dell'album di nozze, li avrebbe evirati. Detto ciò tutti gli studenti
che lì intorno avevano incitato la lotta, se la squagliarono alla chetichella,
lasciando i due massacratori soli a fronteggiare quella furia rossa.
A questo punto, benché il povero
ragazzo, che intanto si rotolava agonizzante sul freddo pavimento in pietra,
fosse stato brutalmente ormai pestato, Harry Potter e Ronald Weasley dovettero
ammettere che forse Draco Malfoy e Ginevra Weasley si amavano veramente e,
rabbrividendo dal terrore e dal disgusto, si costrinsero ad accettare il fatto
che presto si sarebbero imparentati con lui. Cosa che mai, mai avrebbero
immaginato.
*
Ancora una volta, il nostro metodo
ha funzionato e la vostra triste storia si è felicemente risolta. Potrete
tranquillamente convolare a nozze!
Quarto Passo:
Piangere disperatamente
quando lui vi farà uno sgarbo, in modo tale
che sarà facile per l'amica impicciona/amico cecato farvi spiattellare ogni
minima azione della vostra relazione, fingendo interesse e compassione
Ginevra Weasley giaceva sul
pavimento della sala comune, immersa in una valle di lacrime e sciogliendosi in
un pianto dirotto, molto difficile da non notare, se ci si trovava a meno di due
chilometri di distanza. E mentre era lì, ad esprimere il suo dolore con
incredibile discrezione, le si avvicinò l'onnipresente Mr Harry Potter,
preoccupato che la povera piangente potesse, con le copiose lacrime, spegnere il
fuoco scoppiettante del caminetto, che riscaldava l'intera torre in quella
fredda notte d'inverno. E, ravvivando il fuoco, stanco di sentire i seppur
decisamente sommessi gemiti della disperata amica, decise di chiederle
cosa mai fosse successo per poi svignarsela con una scusa banale. Aveva
sempre desiderato lavorare all'uncinetto, dopo tutto.
Ma l'inconsolabile Addolorata
decise che una breve narrazione delle sue tristi avventure non sarebbe bastata a
esprimere il profondo dolore che provava, così gli raccontò la storia della sua
vita, punto per punto, dai dolori che le provocavano i dentini appena messi alla
sua cotta per Leonardo di Caprio, tra l'altro non corrisposta. Nel frattempo
Harry Potter aveva, per la prima volta in vita sua, terminato tutti i compiti
per l'indomani e per l'intera settimana, lucidato la sua scopa, lavato il suo
unico paio di mutande, realizzato diversi record a Gran Turismo, creato origami con le pagine di "Storia di Hogwarts" e giocato a Sudoku, non riuscendo
a inserire nemmeno un numero nella griglia.
Tutto questo quando, finalmente,
la ragazza iniziò a raccontare i particolari succosi della sua relazione con
Morgana-solo-sa-chi. Quell'insensibile essere aveva osato dimenticare la data
dell'anniversario della prima volta che avevano volato su una scopa insieme,
atto imperdonabile, ed ora non aveva più intenzione di vederlo.
Attirato dalla possibilità di
ascoltare particolari piccanti, o comunque qualcosa di cui spettegolare il
giorno dopo al club del libro, Harry Potter, con tutta la compassione che poteva
mostrare, decise di consolare la povera disgraziata, convincendola a raccontare
per intero la sua storia.
Così, con voce tremante, ella
confessò che il ragazzo che aveva osato tanto si chiamava Draco Malfoy, era un
serpeverde e il suo gruppo sanguigno era AB+. Detto ciò, il
ragazzo-con-gli-occhiali, troppo sconvolto, la abbandonò alle sue pene ed andò a
raccontare la succosa notizia alle sue compagne del club del libro.
*
Ora, se mai riuscirete a perdonare
quel povero ragazzo per aver dimenticato sì fondamentale data, la vostra
relazione non sarà più un mistero! Le care ed adorabili botti di ferro iscritte
al club "Un libro ed un The" saranno così discrete che la vostra situazione sarà
presto conosciuta dall'intera Gran Bretagna e, se la vostra causa sarà presa a
cuore da qualche anima pia, presto verrà creata una mailing list ed un forum a
sostegno della vostra situazione, ed infine un sito internazionale di donazioni.
Complimenti, miei cari, ora non dovrete più nascondere il vostro amore al MONDO!
*
Gli ultimi due passi della nostra
guida non sono accompagnati da esempi, poichè i nostri inviati sul luogo,
purtroppo, non sono ritornati vivi in redazione ed i pochi superstiti sono
attualmente al Reparto Terapia Mentale per Traumi di Guerra e Risse di
Condominio.
Quinto passo:
Rimanere incinta
Sesto, ultimo e CONSIGLIATO
passo, in quanto non richiede gran dispiego di tempo e mezzi, benchè si riveli
pericoloso per la vostra personale sicurezza, ma soprattutto per quella del
vostro beneamato fidanzato:
Camminare beatamente mano nella mano diretti verso il vostro parentame. Il
resto verrà da sè.
EFFETTI COLLATERALI
Se gli eventuali problemi non
dovessero risolversi, rivolgersi al medico di famiglia, alla croce rossa,
all'ONU, al WWF e alla RAI. Se non dovessero verificarsi miglioramenti scrivere
al treno dei desideri e chiedere una grazia alla Madonna del Carmelo. In caso di
danni permanenti l'autore di questo manuale è dispensato da ogni responsabilità
e non risponderà ad alcuna accusa se non tramite il suo avvocato.
1) Il vostro fidanzato verrà massacrato dall'intera vostra famiglia in un
pestaggio di massa. Potrebbe non tornare in forma per il vostro matrimonio.
Se per le vostre nozze d'argento non fosse ancora disponibile, contattare il
medico.
2) Tutti i parenti sverranno a tempo indeterminato.
3) Vostro fratello collasserà. Non tornerà mai più lo stesso.
4) L'amica impicciona pretenderà
di farti un discorsetto che parla di api e fiori, quando sono 6-7 anni che tenta
di portarsi a letto vostro fratello senza successo.
5) Dopo aver conosciuto la tua famiglia il tuo ragazzo potrebbe decidere di
tagliarsi le vene.
E, in tutta questa confusione, vedrete uno strano tipo occhialuto aggirarsi
tutto intorno chiedendosi perchè l'attenzione sia spostata da qualche parte che
non sia lui. Lui, poverino, non l'ha ancora capito.
FINE!
Note dell'Autore: Santo
cielo, non posso credere di aver davvero scritto quello che ho scritto. E' una
roba... tremenda! Proprio il tipo di cosa che non avrei mai voluto scrivere.
Oddio, stare in vacanza mi fa male. Tutte le peggiori mie fic che possa
ricordare le ho scritte in estate. Ora il dilemma è, pubblicare o non
pubblicare? Sono molto tentata di pubblicare, dato che lo devo un po' a questa
fic, una delle prime che scrissi a suo tempo, che ho modificato e aggiustato
dopo che mi era stato detto (e mi trovo d'accordo) che effettivamente non era
una vera fanfic. Non so se ora lo è diventata, ho i miei dubbi che una simile
eresia possa essere definita fanfiction, ma nonostante tutto voglio riprovare.
Con la promessa di scrivere presto qualche ff degna di questa definizione. Anche
perchè continuo a ritrovare sul computer vecchie fanfiction che avevo scritto e
di cui non ricordavo assolutamente l'esistenza...
Vi saluto, con un po' di
vergogna...
Serena
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