zell 24
Per dovere di cronaca avviso che si è ai primidi gennaio...
3 o 4, fate voi.
Oh Shiva...
"Irvine, senti... apprezzo davvero il pensiero, ma è solo un
po'
d'infuenza, non ti preoccupare. E poi... non c'è bisogno di
quello" dico indicando il camice da 'Dottor Sexy' che indossa Irvine. E
il fatto che non lo voglia davanti non è tanto
perché
rimanda ai misteri sacri della camera da letto benedetta dal dio
fallico, ma perché poi mi scatena la paura irrazionale di
vedermi arrivare Squall con una siringa grande quanto il suo Gunblade
con la quale minacciarmi.
No, non mi tranquillizza il fatto che Squall non abbia ancora visto di
buon occhio il gioco di ruolo del dottore maniaco e del paziente
consenziente. E grazie tanto ad Irvine per queste informazioni che non
volevo assolutamente avere! Non mi interessa se lui quel camice vuole
usarlo, in un modo o nell'altro!
Lui non mi ascolta, non si toglie il camice e tira fuori dalla tasca un
termometro... e il modo in cui lo fa mi fa sudare freddo...
Qualcuno apre la porta e io sudo ancora più freddo quando
vedo
che si tratta di Squall. Non vedo siringhe formato elefante in giro,
quindi posso abbassare la guardia giusto il tanto di sentire la voce di
Selphie dal salotto che continua a ripetere "Lo voglio! Lo voglio! Lo
voglio!"
Mezz'ora fa è arrivata allegra e pimpante come al solito,
poi ha
visto il redivivo Rodolfo, di ritorno dal paradiso degli alberi di
Natale per grazia divina di Irvine, e si è fissata col voler
festeggiare un'altro Natale.
Squall si avvicina e noto che ha in mano una tazza di thè.
Che
l'abbia portata per me? Odino... Sto morendo... Devo essere davvero
grave se Squall...
... Ok. Non sto morendo. Il thè se l'è portato
per se
stesso. Deve essersi stufato di sentire Selphie e aver pensato che
questo fosse il luogo più tranquillo a portata di mano...
Irvine mi alza il braccio e mi infila sotto il termometro. Spero che il
suo fare il dottore si limiti a questo...
"Vado a prendere la borsa del ghiaccio" dice soddisfatto. Mah...
Lui esce e io mi ritrovo da solo con Squall che continua a sorseggiare
il thè senza neanche degnarmi d'un'occhiata. Bene.
La porta si riapre e io penso che oggi questa stanza è
piuttosto
frequentata, nonostante il buon senso suggerisca che io stia a riposo
per far passare prima l'influenza.
E' Seifer... e ha la faccia sconvolta... più del solito.
Stavolta però credo sia colpa di Selphie e non dell'alcol.
Ma
come fa Quistis a sopportarla tutto il giorno?
"Devo fare rifornimento" annuncia Seifer. Squall non da segno di aver
neanche notato la sua presenza e io lo guardo mentre si dirige verso il
suo minibar a prendere il carburante.
"Coma va?" mi chiede quindi aprendosi una bottiglia di birra. Mh, si
tiene leggero.
"Non sto morendo..." dico laconico.
"Febbre?"
"Trentotto" com'è che si preoccupa così tanto?
"Ancora niente sesso... Vedi di sbrigarti a guarire" ah ecco...
La porta si apre e stavolta ad entrare e Selphie che urla "Buon Natale!
Irvine sta preparando lo zabaione!"
Come dicevo, tranquillità necessaria per poter guarire.
Hanno
organizzato la festa proprio in questa camera... con tutto lo spazio
che c'era in salotto.
Meno male che almeno sono riusciti a dissuadere Selphie dal portare
dentro anche Rodolfo.
*Dling dlong*
Oh, il campanello... meno male arriva qualcuno, non c'era abbastanza
gente in giro...
Irvine va ad aprire. Squall è in meditazione, Selphie
appende
festoni all'armadio e Seifer, bellamente sdraiato vicino a me, beve il
suo zabaione corretto.
Io sono in un piacevole stato di torpore causato dalla febbre e me ne
frego.
"Ragazzi, nevica!" prorompe Irvine spalancando la porta. Selphie salta
sull'attenti e poi corre fuori al grido di "Un bianco nataleeeeeeeee!".
Anche Squall si ridesta ed esce fuori, con calma però.
"Ah già. E' arrivato questo ragazzino" aggiunge Irvine prima
di seguire Squall.
Il ragazzino in questione è Mark-Brian, ancora tutto
infagottato nel suo cappotto con cappuccio di pelliccia.
"Ehi Zell, come va?" cos'è tutta 'sta confidenza? Fino a
prova
contraria sono ancora il suo insegnante, anche se non siamo al Garden.
Un po' di rispetto, no?! "Signor Seifer" ... basta, ritorno al mio
stato di beata spossatezza.
"Ho portato le medicine" annuncia Mark togliendosi il cappotto.
"Bravo Brian, da' qua. Vai a prendere un bicchiere d'acqua" dice quindi
Seifer. Se non sapessi già che c'è il doppio fine
mi
preoccuperei.
Mark-Brian ci ha aggiornato su quanto è accaduto negli
ultimi
giorni al Garden e a Balamb. Come faccia a sapere tutte queste cose non
me lo spiego e non voglio neanche saperlo. La cosa che invece mi
incuriosisce è il perchè il Trepe fan club stia
pedinando
Nida...
"... se n'è accorto anche lui e si è chiuso in
casa" sta
finendo di raccontare Mark-Brian sul conto del segretario. La pazzia
dilaga sempre di più ormai. Ho fatto bene a rassegnarmi.
Un colpo alla finestra attira la nostra attenzione su una palla di neve
spiaccicata sul vetro.
Seifer si affaccia e dice "Sono arrivati anche gli altri".
Sono contento. Ora non ho più niente di cui preoccuparmi.
Tutte
le cose spiacevoli che potevano capitare sono già successe.
"E voi, non uscite?" chiedo cortesemente sperando che colgano
l'allusione e mi lascino riposare in pace.
Stranamente colgono e senza spiaccicare neanche mezza parola si coprono
bene ed escono ad unirsi agli altri.
Io mi butto sotto le coperte, mentre un'altra palla di neve colpisce la
finestra, e mi preparo a godere di un po' di meritato riposo.
Mi sento isolato. Stanno giocando là fuori da quando abbiamo
finito di pranzare, circa un paio d'ore fa, e io sto qui a misurare la
febbre.
Mi sono avvicinato alla finestra per vedere almeno loro che si
divertono. Hanno anche costruito dei fortini con neve e pezzi di legno.
Squall e Irvine sono al riparo in uno di questi e nella lotta generale
si stanno baciando come se niente fosse.
Gli altri invece ci stanno dando dentro come veri Seed in battaglia,
Selphie in prima fila.
Quistis ogni tanto parla con qualcuno al walkie-talkie, ma non saprei
proprio dire con chi visto che nessun'altro nei paraggi ne ha un altro.
Guardo il termometro e noto che la febbre è scesa, ma non
abbastanza da uscire fuori con la neve.
Vado in cucina a prepararmi un thè caldo.
C'è ancora il profumo dello zabaione, anche se ormai
è finito e io non ne ho potuto assaggiare neanche un goccio.
Verso l'acqua nel bollitore e qualcosa fuori dalla finestra attira il
mio sguardo. Per un attimo mi è sembrato di vedere quelli
del
Trepe fan club portare via un ricalcitrante Nida... Devo avere anche le
allucinazioni.
Sento la porta aprirsi e Quistis dire "Beh, è stato bello
vederti, rimettiti presto, ciao" in fretta e senza una particolare
tonalità di voce. Non faccio neanche in tempo a dire "Ciao"
che
lei è già uscita chiudendosi dietro la porta.
Bah...
Di nuovo la porta... Sto iniziando a pensare che sia un fatto di
porte... non so cosa, ma è sicuramente un fatto di porte...
"Zeeeeell! Hai uno spremi agrumi?" e adesso che si deve fare Selphie
con uno spremi agrumi?
Io con molta nonchalance mi metto davanti allo spremi agrumi per
nasconderlo alla sua vista e le rispondo di no. Dove avranno messo le
bustine del thè?
"Niente granita. La sai fare la marmellata?" mi chiede allora con tutta
tranquillità.
"No"
"Ma allora di queste arance che abbiamo rubato a Nida che ne facciamo?"
oh, hanno rubato le arance a Nida... ora tutto ha più
senso...
no, non c'è l'ha.
"Quand'è che avete rubato le arance a Nida?" chiedo trovando
finalmente le bustine. Accidenti manca il limone...
"Le hanno rubate gli amici di Quistis... e hanno rubato anche Nida!"
continuo a non vedere un senso logico in tutto questo... e non vedo
neanche il limone. Chissà se quella di prima era davvero
un'allucinazione...
"Hanno rubato per caso anche un limone?"
"No"
Ecco... Va bene, vada per la spremuta d'arancia... Dicono che faccia
anche bene all'influenza...
"Selphie, ho trovato lo spremiagrumi, ma niente granita"
Povero Nida...
Ma tu guarda, aveva anche dei mandarini.
Raijin e Fuujin sono andati a comprare dei dolci, i bambini,
cioè Selphie e Mark-Brian stanno facendo un pupazzo di neve
a
forma di... non l'ho ancora capito, Squall e Irvine stanno facendo il
bagno insieme, io bevo spremuta d'arancia e Seifer vodka alla pesca.
Nessuno si preoccupa di quel povero disgraziato di Nida... Tanto ormai
c'ha più sfiga addosso lui di me.
Alla televisione c'è il meteo che annuncia che
nevicherà
anche domani.Yuppy... un'altra giornata come questa mi ci voleva
proprio...
Sento una goccia di succo sfuggire alle mie labbra, quindi allontano il
bicchiere e le lecco via.
Con la coda dell'occhio noto Seifer muoversi sulla sedia e quando lo
guardo vedo che mi fissa le labbra. Oh Shiva, non
vorrà...
Devo dire qualcosa per interrompere tutto ciò. Qualcosa che
non possa essere preso come un invito...
"Devo fare pipì"
"Il bagno è occupato, là dentro si che ci si
dà da fare" ho scelto proprio bene...
"Allora mi misuro la febbre" rimedierò?
Mi allungo a prendere il termometro e sento, per l'ennesima volta la
porta aprirsi.
"Seifer, mi fai da modello?" chiede Selphie tutta eccitata "Stiamo
facendo te e Zell che fate sesso!
Se non ci fosse stato il tavolo da afferrare sarei caduto dalla sedia.
Devo assolutamente uscire fuori a distruggere quel coso!
Ma Seifer mi acchiappa per il polso e mi trascina verso la camera da
letto. No, no, no.
"Ho l'influenza" protesto.
"Infatti, devi stare a letto, perchè se non ti passa entro
domani massimo, me la prenderò anch'io"
... ok, per il momento sono salvo. Ma quel dannato mostro di neve?
Continua...
Ci sono riuscitaaaaaaaaa! Capitolo finito in tempo per augurarvi Buon
Natale e buone feste!
Ne sto approfittando ora che c'è l'ispirazione!
Sarà
l'aria di festa a farmela arrivare! Spero di non aver fatto danni per
colpa della fretta...
Ringrazio come sempre tutti quelli che continuano a leggere la storia e
soprattutto chi ha commentato lo scorso capitolo! Quindi grazie mille
a: Ranchan, Nephtian, Kirye e Atzlith.
Ci si vede l'anno prossimo e mi raccomando siate tutti più
buoni e ricordate Nida nelle vostre preghiere! Per Zell ormai non
c'è più niente da fare...
Un bacione a tutti!
Lenù
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