I thought everything was wrong but something went right.

di brunetteitw
(/viewuser.php?uid=160416)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Era il 15 settembre,il che poteva significare una sola cosa..primo giorno di scuola,nel vecchio liceo più famoso di Los Angeles,anche se non mi era ancora chiaro,dopo tre anni che lo frequentavo del perchè esso fosse così gettonato. La squadra di football che perdeva ogni singola partita? O le cheerleader così scadenti? Il fatto è che ho sempre odiato quelle due categorie,non so bene il perchè,ma si atteggiavano così esageratamente..e alla fine non erano nessuno,solo dei perdenti. Parcheggiai l'auto nel parcheggio della scuola,un bellissimo pick up rosso fuoco,ridipinto dalla sottoscritta,corsi verso l'entrata della scuola e proprio quando entrai suonò la campanella:
«accidenti,per un pelo>>,pensai.
«Ciao tesoro,Jess>>,disse una voce da dietro mentre io ancora avevo il fiatone a causa della corsa verso l'entrata.
Mi voltai e:
«Oh ciao Jason>>,gli diedi un bacio sulla guancia.
Jason era il mio ragazzo,bè,prima ancora era il mio migliore amico poi accadde tutto così velocemente che non so bene spiegare come sia successo ma ora eccoci qui,fidanzati da quasi un anno,anche se non so bene cosa mi stesse succedendo ultimamente..non era più il ragazzo di cui ero forse innamorata,concorreva al titolo di capitano della squadra di football e come io ho già detto,odiavo la squadra di football e come se non bastasse lui insisteva che ero tagliata per diventare cheerleader,ma non sarebbe mai successo.
«Ti accompagno in classe?»,disse lui.
«Bè veramente..okay»
Era cambiato in questi tre mesi che era stato a Washington da suo cugino e..era superficiale,era diverso.
«Che cos'hai fatto quest'estate allora?Ti sono mancato?»
Mi limitai solo ad annuire,non volevo sbilanciarmi troppo.
Mentre camminavamo non sapevo se guardarlo negli occhi mentre parlava oppure se guardarmi in giro e mentre mi decidevo eravamo già arrivati davanti alla classe di biologia.
«Jess,ci vediamo all'ora di pranzo?»
« Okay,vengo a cercarti io»,sorrisi e mi voltai,non gli diedi neanche un bacio.
Probabilmente all'ora di pranzo non ci saremmo visti.
Varcai la porta della classe e mi sedetti in terza fila,nè troppo infondo e nè davanti,era il posto perfetto,vicino alla finestra. Poco più in là,dalla parte opposta a me,nella mia stessa fila si sedette un ragazzo dai capelli ricci,non so da dove potesse provenire,ma sicuramente non era di Los Angeles,e sopratutto era nuovo di questa scuola. Non so bene per quale motivo quel ragazzo attirò la mia attenzione,forse erano i suoi capelli..erano così belli e lucenti,riccioli e..sembravano così morbidi e allo stesso tempo naturali. Forse era il modo in cui era vestito,elegante ma allo stesso tempo perfetto per l'ambiente scolastico,o forse ancora era quella borsa che portava a tracolla e che mi era molto familiare,anche se non ricordo il perchè. E mentre ci pensavo e ripensavo,la prof interruppe i miei pensieri.
«Ragazzi,ben tornati a scuola,come avete passato le vacanze? Ne parleremo in un secondo momento perchè ora voglio presentarvi il vostro nuovo compagno di classe,il suo nome è..»
«Nicholas»,intervenne lui.
«Nicholas,esattamente. Viene da Dallas e i suoi risultati scolastici degli scorsi anni sono davvero molto elevati,cara Jessica,avrai filo da torcere quest'anno»,la professoressa mi sorrise maliziosamente,e solo a quel punto mi resi conto che mi aveva menzionata,fino ad all'ora stavo fissando i riccioli di quel ragazzo e non mi ero accorta che la prof avesse iniziato a parlare,ricambiai il sorriso. Non feci neanche caso alle parole della prof,pensai solo a ricambiare il sorriso. Quel ragazzo comunque era affascinante,ma aveva qualcosa di strano..era carino.

 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=908408