It's A Beautiful Lie - L'inganno più dolce
It's
a beautiful lie
~
L'inganno più dolce
E'
strano. E' maledettamente strano
il fatto che nel momento in cui ti ho mentito per la prima volta, ci
credevo più io che te.
Mi piaceva pensare che
saremmo
potuti rimanere per sempre vicini l'un l'altro, continuare quel
sostenerci a vicenda, amarci in un modo tutto nostro, cercare il
proprio futuro negli occhi dell'altro, abbracciarci e baciarci e fare
l'amore, fondendoci e godendo della gioia di poter stare pelle contro
pelle, respiro su respiro ed avere le dita delle mani intrecciate e un
unico cuore ed una sola anima.
«
Rimarrai sempre qui, Masahito? »
« Sempre. »
Ma le cose non vanno
sempre come si
vuole, il mondo non gira mai come desideri e se fosse così,
probabilmente, non esisterebbero le guerre, la violenza, la fame nel
terzo mondo e gli stupidi.
Saremmo tutti
intelligenti e capaci
di fare scelte giuste e decise, senza rimpianti, delusioni, errori,
dubbi, sofferenze e lacrime.
Se solo non avessi
avuto gli occhi
foderati di sogni e progetti e ambizioni, avrei potuto vedere e
constatare che, tutto ciò di cui avevo bisogno, eri tu.
Solamente tu, Taka.
«
E vissero felici contenti. »
« Come noi due, Takacchan? »
« Proprio così. »
Ho continuato a
cercare la mia
realizzazione artistica e avevo trascurato tutto il resto, compreso te,
Takacchan. Dio, non sai quanto mi fa male non poterti dire che ti amo e
gridare il tuo nome ogni volta che ho un microfono in mano.
Io ci credevo, credevo
veramente in
quel 'vissero felici e contenti', ero convinto che sarebbe stato
davvero così ma ero stato ingannato nuovamente da me stesso.
Ero
convinto più io di te, credimi.
Non sai come mi sento
adesso e
spero che tu non lo venga mai a sapere. Voglio che ti ricorda di me
come il dolce piccolo Maayatan che aveva sempre una caramella o un
lecca-lecca in bocca, il piccolo e morbido Maayatan cui piacevano le
coccole e che adorava fare le fusa e stringersi a te in cerca di
calore. Voglio che ti ricorda della mia personalità allegra,
quella di cui ti sei innamorato, quella che adoravi e vorrei tu
ricordassi il sorriso speciale che facevo solo a te. Ricordatene
perché è l'unica cosa che tiene in vita il
vecchio
Maayatan. Non c'è più, non c'è alcuna
traccia di
esso all'interno di me. Maya è solo una facciata, quello che
c'è dietro spaventerebbe a morte la bambina dell'esorcista,
te
lo assicuro.
Sono stanco,
Takacchan. Sono
sfinito e deluso da ciò che la vita mi ha riservato e
sofferente, triste e perennemente angosciato per ciò di cui
mi
ha privato e parlo del tuo calore, Meev. Della tua spensieratezza,
della tua schiettezza, dei tuoi modi di fare esuberanti ed estroversi e
delle dolci melodie che componi al pianoforte e alla chitarra e delle
tue parole romantiche ma per nulla smielate.
E mi capita di pensare
che ora,
quelle parole leggere come farfalle, quelle melodie che profumano di
violette di campo e tutte le cose belle che riservavi solo a me, sono
per quella.
E questa cosa mi
uccide, mi squarta
come fossi carne da macello e mi sopprime ogni voglia di vivere, di
aprire gli occhi alla mattina e di alzarmi dal letto per una nuova e
vuota giornata in cui dovrò recitare la parte della persona
più felice del mondo mentre, in realtà, sono una
persona affranta, demoralizzata e senza più
nessuna
speranza di nessun colore.
« Continuerai ad amarmi sempre? »
« Certo, Masachan. E tu? »
« Ti amerò anche tra le fiamme dell'inferno.
»
Sai, era una bella
bugia quella in
cui credevo. Era stupenda e io mi convincevo che era la
verità e
che avrei potuto fare tutto quanto senza dover rinunciare a niente.
Solo che mi sbagliavo, sbagliavo in maniera eclatante.
Però,
ancora adesso,
c'è una piccola verità di qui sono convinto e che
continua a scaldare un pochino il mio corpo freddo come un fiammifero
perenne. Farà anche poca luce ma quella misera
quantità
illuminerà per sempre un pezzetto del mio cuore.
Mi
scalderà, mi cullerà dolcemente la certezza che
io ti appartengo.
Io sono tuo, la mia
anima e il mio cuore ti appartengono.
Shi~
Pensavo di avere il blocco dello scrittore in modalità
permanente quando -PUFF!- spunta fuori questa shot. Ci ho messo
più di un'ora per scriverla e mi ha fatto veramente male. Mi
sono sciolta in lacrime al momento della lettura post-fine scrittura.
Spero veramente che vi piaccia anche se non sono del tutto convinta di
alcuni dettagli.
Cercherò di aggiornare tutte le mie storie in breve tempo,
almeno spero.
Thanks.
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