Dovunque

di MedusaNoir
(/viewuser.php?uid=85659)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Dovunque

 - … e gli irlandesi dovrebbero…

Dylan si voltò di scatto, udendo quelle parole. Vide una donna dai capelli rossi allontanarsi lungo il marciapiede, immersa in una discussione infervorata con un’amica.

Si fece immediatamente largo tra la folla del sabato londinese e afferrò la donna per una spalla, costringendola a guardarlo.

Niente avrebbe potuto fare più rumore del silenzio che si abbatté sul suo cuore.

- Mi scusi… - si limitò a mormorare, mentre la donna lo scostava borbottando indignata.

 

Dovunque c’è lei, dopo quattro anni lei è qui.

Forse, senza rendermene conto, nel profondo spero che sia viva da qualche parte, magari pronta a battersi ancora per la sua amata Irlanda.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=908861