Cortissima fan-fiction scritta in un momento di follia da parte della
sottoscritta.(ne ho parecchi, quindi tutto normale.) in particolare vengono
delineati i sentimenti di Sun verso Jin e come il loro rapporto si è
deteriorato. Come ultima cosa: se vi è piaciuta o anche se non vi è piaciuta,
recensite recensite! Mi fa sempre piacere ricevere i vostri pareri! Detto
questo, buona lettura!
Non riesco a credere a quello che stavo per fare. Stavo per lasciarti. Stavo
per dirti addio. Per dire addio al mio passato. Questa cosa mi ha sempre
terrorizzato, perché in effetti ammettere che qualcosa non andava nel nostro
matrimonio era come rendersi conto di aver fallito, di aver sprecato la propria
vita. Tuttavia io ero convinta delle scelte che avevo portato avanti, ci credevo
con tutta me stessa. Ma allora perché siamo arrivati a questo punto? Perché
ormai siamo due estranei, nonostante ci trasciniamo tutti i giorni nello stesso
letto?
E dire che ci conoscevamo così bene…non ti so descrivere la mia gioia il
giorno che ti sei dichiarato. Sotto quel gazebo, di fronte a centinaia di
stelle, mi hai mostrato quel bellissimo mazzetto di fiori bianchi, come fossero
una promessa. Ed io l’ho sempre considerata tale. E non ho mai smesso di
crederci. Nemmeno quando le cose hanno cominciato ad andare male, nemmeno quando
ti ho odiato con tutta me stessa. …perché siamo arrivati a questo punto? Cos’è
che abbiamo sbagliato nel percorrere il nostro cammino? Sono io che non sono
riuscita a capirti? O è il contrario? O magari la colpa è di entrambi? Le notti
in cui aspettavo sveglia il tuo ritorno me lo sono chiesta spesso. Come spesso
mi sono domandata se mi hai mai odiato, dato che è stato unicamente per sposare
me che hai deciso di lavorare per mio padre. "solo un anno, giusto per
sistemarci." mi avevi detto, ma ben presto gli anni sono diventati due, e poi
tre, quattro, e ogni volta che tornavi a casa una nuova espressione di
sofferenza dipingeva il tuo volto.
Perdonami per non essere riuscita a capire i tuoi sentimenti, per non avere
cercato di capirti. Per aver pensato di essere l’unica a soffrire. Io, la
persona che più ti era vicina, la persona che ti amava e che avrebbe dato la
vita per te, si era dimostrata come tutte le altre: indifferente.
E ben presto i tuoi sguardi e i tuoi atteggiamenti verso di me sono cambiati.
E io ho cominciato ad odiarti. Ho cominciato a desiderare di non averti mai
conosciuto, ho cominciato a desiderare una vita diversa. E ho cominciato a
studiare per ottenerla. Ho studiato l’inglese unicamente per poterti lasciare, e
anche se in questa occasione si è rivelato molto utile, ora desidero con tutta
me stessa non riuscire a capire nulla di quello che dicono Jack e gli altri,
perché ogni parola che capisco è una voragine in più che ci separa.
Perdonami. Perdonami per averti nascosto tutto questo. Spero di poter
rimediare un giorno. Perché vedi Jin, l’unica verità che non ti ho mai nascosto
è il fatto che ti amo. Ti ho sempre amato, con tutto il mio spirito e con tutto
il mio cuore. Amo quello che sei e quello che sono, o meglio ero, con te. Amo i
tuoi pregi ma anche i tuoi difetti, perché ti rendono la persona che sei, e
riconosco la tua nobiltà d’animo, la tua gentilezza e la tua forza. Me ne ero
solamente dimenticata.
Riconosco che entrambi abbiamo commesso numerosi sbagli, ma se una persona
inciampa basta rimettersi in piedi, giusto? Ed è quello che ho intenzione di
fare. Chi eravamo, cosa facevamo, oramai non ha più importanza. Su quest’isola
ci sono io, e ci sei tu. Tu credi nel destino, Jin? Io si. E ti dirò un’altra
cosa. Ho intenzione di combattere per dimostrarti che ogni cosa può cambiare,
anche se nella maniera più impercettibile, e farti capire che questa non è una
punizione di Dio, ma solamente una prova, perché entrambi potessimo dirci ti
amo.
Ti amo.