La
tua amica fedele
di Sophie_85
“Sapevo
che sarebbe finita così,
Harry... ti ho visto come guardavi Ginny... nel tuo sguardo
c’era desiderio,
volevi che fosse tua. Sapevi quello che ha sempre provato con te e la
tua
irrefrenabile voglia di amare e essere riamato, ti ha portato a credere
che
quello fosse vero amore. Ma quello non era amore, forse tanto affetto,
ma non
amore.
So
quanto è brutto sentirsi soli, e
dopo la scomparsa di Sirius era anche comprensibile che cercassi
qualcuno a cui
affezionarti. I tuoi amici erano troppo presi tra loro per darti la
piena
attenzione che meritavi, e quando hai visto che anche Ginny stava
cercando di
andare avanti, di dimenticarti, ti sei sentito improvvisamente solo. Ti
sei
accorto di quanto non fosse più una bambina, e la tua voglia
d’amore ti ha
portata a vederla con occhi diversi. Era forse l’unica che ti
amava veramente,
e quando l’hai vista allontanarsi da te, la gelosia ha preso
il sopravvento.
Lei era tua. Il suo amore era tuo. Ma sei davvero sicuro che anche tu
ricambi
il suo amore? Io credo di no, e in fondo alla tua anima, dopo la morte
anche di
Silente, l’hai capito anche tu. Il tuo cuore non
sarà mai libero di amare
finché Voldemort minaccerà le persone
che
ti stanno accanto. Quel mostro ti sta privando della
possibilità di amare, e io
spero che tu riesca a batterlo al più presto, amore mio,
perché dopo tutto
quello che hai passato sei quello che più di tutti merita
qualcuno a cui donare
il cuore. Ed è per questo che ti lascerò andare
per la tua strada. Ron pensava
di fermarti, ma so che è una cosa che devi fare da solo.
Domani
partirai, e ti porterai via con
te un pezzo del mio cuore. Sì, perché il mio
cuore è tuo, lo è sempre stato. Ma
questo tu non lo saprai mai, perché io farò in
modo che non succeda. In fondo
voglio bene a Ron, e in un certo senso, sono innamorata di lui. Quando
bisticciamo mi fa sentire importante. Credo che sia la stessa cosa che
tu provi
per Ginny. Ho sempre saputo quello che prova per me, dalla sua gelosia
al Ballo
del Ceppo. Mi fa sentire amata. Il suo amore è mio, e non
sopporto che sia di nessun
altro.
Ma
non credo che riuscirò ad amarlo
come amo te, non credo che i suoi occhi mi faranno sentire viva, come
quando
incontro i tuoi. Quando mi guardi ho quasi paura che tu riesca a
scorgere nella
mia anima tutto questo.
Ce
la farai, Harry. So che batterai
quel mostro e tornerai a vivere e ad amare. Ed io sarò
sempre al tuo fianco, la
tua amica fedele. Non importa se non mi amerai, tanto questo so
già che non
succederà. Mi basta saperti felice, e capace di amare di
nuovo. Spero di
vederti presto, amore mio...”
Le
prime luci dell’alba si
riflettevano sulla lacrima solitaria che solcava il viso di Hermione.
Era stata
tutta la notte ad osservare il ragazzo dai capelli corvino che dormiva
su uno
dei divani. Lasciò che un’altra lacrima
raggiungesse la prima, silenziosa, un’altra,
e un’altra ancora le bagnarono le gote. Si alzò e
risalì nei dormitori, senza
fare rumore.
Poco dopo, Harry
Potter osservava
attentamente la sala comune dei Grifondoro, forse per
l’ultima volta. Prese il
baule e la gabbia di Edvige, ma prima di partire alla ricerca degli
Horcrux,
aspirò forte il lieve profumo della coperta che si era
ritrovato addosso quella
mattina. Il profumo di Hermione.
Fine
Il capitolo successivo non
è stato scritto da me, ma da Chocolat, che ha raccolto il
mio invito a continuare la storia. A me è piaciuta molto,
spero apprezzerete anche voi. :)
Un bacio, Sophie
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