Fine Pov Ero seduta sul letto della mia camera nel Regno della Luna, la cena stava per essere servita, ma qualcosa mi bloccava ogni voglia, guardavo e riguardavo la lettera di Bright. Ero sicura che infondo si stava pentendo di quel che faceva. Shade Pov Mi sedetti silenzioso a tavola, non era arrivato ancora nessuno -Buona sera Shade- mi salutò la voce di Altezza seguita da Rein -Buona sera, ragazze- sospirai Passarono alcuni minuti, la sala da pranzo era vuota, e regnava il silenzio -Scusate, ma voi sapete dov'è finita Fine- esordì Rein In effetti avevo notato da parecchio la sua assenza -E' molto strano, Fine è sempre la prima a venire a tavola- disse Altezza, a sua volta. La cena trascorse in silenzio e in tristezza, in mancanza di Fine, i suoi sorrisi, la sua allegria questa sera non ci avrebbero contagiato. Ma non sarei di certo rimasto a guardare, dopo cena sarei passato subito da Fine. Bussai alla sua porta -Avanti- disse la voce aldilà della porta -Fine, sono io- dissi entrando -Ciao Shade- Sembrava triste, neanche lei. -T-ti ho portato una fetta di torta- dissi un pò impacciato Lei mi sorrise e mi fece ritirare la torta -non ho fame, grazie- Non potei credere a quelle parole, era Fine, ma non sembrava lei. -Fine che hai?- Lei alzò lo sguardo verso di me per poi riabbassarlo -nulla- -E invece non è vero!- -Shade, vorrei stare da sola, perfavore- Ancora quel tono scocciato Mi alzai dal letto irritato e quando fui sulla porta mi voltai un ultima volta indietro e quando vidi tra le mani la busta di Bright, con lei che la guardava tristemente, la rabbia cominciò a risalire nelle vene Sbattei la porta con foga e ritornai indietro -ah allora è per questo!- Lei mi guardava spaventata -E' per Bright che stai così male, non è vero!- gridai strappandole dalle mani la busta -ora mi vuoi spiegare che diamine credevi di fare oggi nel palazzo? Ma non ti rendi conto che non fa per te!- Fine si alzò a sua volta dal letto irritata -Oh, ma certo invece tu si, non è vero?- -Beh per lo meno non vado in giro a spaventare la gente solo per essere rispettato, che idiota!- -BRIGHT NON E' UN IDIOTA!- Quel grido mi fece indietreggiare, mai avevo visto Fine in quello stato. -Lui è l'unico, che forse, mi capisce- disse calmandosi -Io no?- -No, a quanto pare, no- Mi sentii il cuore perdere un battito Mi avvicinai, ma lei mi mise le mani sul petto e mi fece allontanare -No, non può funzionare, e tu non puoi averci entrambe- mormorò perdendo una lacrima -Ma di che parli?- -SHADE, DANNAZIONE! STO PARLANDO DI REIN!- Sgranai gli occhi, Fine era davvero gelosa, ma ormai ci aveva fatto l'abitudine, e quest'abitudine la stava uccidendo dentro, in modo lento e doloroso -Io non voglio...- singhiozzò -non voglio rovinarmi con questi pensieri, devo trovare un'altra persona, e piano piano scordarmi di te, e quella persona è Bright- A quelle parole persi la lucidità, la presi per le spalle e la sbattei contro al muro -Fine non voglio perderti!- Lei ormai piangeva, e perdeva lacrime a fiumi, non potevo vederla così, ma cercai in tutti i modi di guardarla negli occhi -Shade ti rendi conto che se rimango con te morirò dentro?- Le lasciai le spalle e diedi violentemente un pugno sul muro, lei era spaventata e non riusciva a muoversi -Fine, ascoltami- dissi alzando lo sguardo, che si specchiava perfettamente con i suoi meravigliosi occhi cremisi -che potevo fare? Dimmelo- Ora era lei a guardarmi confusa -Quel'idiota di Bright ti proteggeva e ti trattava come la sua fidanzata- continuai ricordandogli quell'orribile scena nella Foresta della Paura -dopo quello che avevamo passato nella Foresta, il mio cuore si strinse al pensiero che tu avessi un fidanzato- Non so come, ma in quel momento mi era venuto il fiatone -Shade, io e Bright non siamo mai stati fidanzati, io l'unica persona che ho amato sin dal primo momento sei stato tu- mi confessò a bassa voce, abbassando il capo, per poi rialzarlo e fare silenzio per alcuni secondi, che parevano un eternità -tu però sei stato freddo e distaccato nei miei confronti, e hai scelto Rein, quindi non potrà mai funzionare tra di noi- -Non è vero! Non è vero perchè io Rein l'ho scelta solo e soltanto per farti ingelosire!- buttai fuori, anche se subito dopo mi pentii di averlo detto davanti alla sorella. Lei mi guardava con due occhi sbarrati e la bocca aperta -N-non può e-essere- balbettò confusa -Si Fine, è la verità, il comportamento di Bright mi ha fatto infuriare- Mi mollò un ceffone -tu sei pazzo!- -Si, io sono impazzito dalla prima volta che ti ho visto, la tua allegria, la tua solarità, mi hanno fatto impazzire- confessai tirandola a me Lei si tolse subito da quel contatto -Tu, tu non hai neanche idea di quel che ho passato io! Ma ti sembra un gioco?- cominciò di nuovo a singhiozzare -ogni volta che le prestavi attenzione davanti a me, ogni volta che le dicevi parole dolci davanti a me, io perdevo un giorno di vita, ogni tua gentilezza nei suoi confronti, ogni tua scelta, solo l'altro ieri mi sentivo morire quando hai scelto lei per il ballo, e tutto questo per te è un gioco- si fermò -un orribile gioco che mi ha distrutto- -Fine devi perdonarmi, io non vedevo la tua sofferenza, mai avrei voluto farti così male- -E ti sei accorto di me solo quando stavi per perdermi?- -Io avevo notato un strana attrazione nei miei confronti da parte tua, ed è per questo che ho continuato, ma non volevo farti star così male, volevo solo farti provare quello che ho provato io quel giorno nella Foresta della Paura- Mi guardò da cima a fondo e poi fece una smorfia di disgusto -mi fai schifo- Stava per andarsene ma la presi per i polsi e la tirai a me, cercò di dimenarsi, ma non ne uscii vittoriosa -Solo un ultima possibilità- dissi con voce roca, che neanchio sapevo da dove mi era uscita -L'hai già avuta, e l'hai sprecata- mormorò lei facendo la preziosa e arrossendo Gli feci mettere la mano sulla spalla e l'altra gliela feci poggiare nella mia mano -Seguimi- le sussurrai all'orecchio Era stranamente nervosa e rigida, e mi pestò due volte i piedi -Stai calma Fine, lasciati guidare- Lei osservò per qualche istante i miei piedi e poi ,sicura, alzò lo sguardo, e cominciammo a volteggiare perfettamente, dimenticandoci della realtà che ci circondava. Solo una cosa ci interruppe, o meglio si interruppe, la musica. Ci fermammo. -Allora? Me la dai questa possibilità?- insistetti a bassa voce nel suo orecchio Lei si staccò e si diresse verso la porta, prima di uscire si voltò verso di me e mi sorrise -Vedremo- concluse infine uscendo. Quella era l'alba di un grande amore.
Spazio Autrice: Ehi! Vi avevo promesso o no che vi avrei scritto una nuova storia? Ed ecco la mia prima One - Shot, è solo un capitolo, ma così mi sono tolta il pensiero di questa storia. Tranquilli, ne scriverò altre, molte altre, sto continuando a fabbricare storie nella mia testolina, quindi non mi fermerò Un bacione Giulia :) |