Special Trilogia

di alicew in wonderland
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Alec era nervoso, il primo giorno di scuola non si scorda mai! Ad accompagnarlo c’erano i nonni e i genitori, Mattew e Clara stavano lasciando Nora, Sarah e Alex all’ingresso “Ci vediamo in aeroporto con Sam tra dieci minuti!”
“Ci saremo!” risposero Marcus e Marie
La maestra chiamava i bambini in ordine alfabetico e l’ultimo fu “Alec Vale!”. Il bambino sorrise guardò la famiglia e entrò con gli altri.
“E’ stata bella la tua idea di allargare la scuola Dante! Ora Alec potrà istruirsi sui titani e su tutte le altre materie!”
“Sì Zhalia ma ora dobbiamo andare a lavorare non hai la seconda ora al liceo oggi?”
“Già e voi dovreste già essere in aeroporto!”
Marcus guardò l’orologio “E’ vero! Ci vediamo tra tre giorni!”
 
Alec era in classe ma tutti lo evitavano e non ne capiva il motivo, a un tratto un bambino disse “Sì è proprio lui! Il bambino angelo imparentato con il diavolo!!”
“Cosa hai detto?” urlò il piccolo con un pugno illuminato da un alone rosso
“De Foe, il tuo caro defunto nonnino! Quello che ha cercato di uccidere tutti!”
“Non so chi sia questo De Foe e comunque io non  sono cattivo! Sono figlio di Marcus Dante Vale!”
Tutta la classe però difendeva il bambino che aveva accusato Alec “Sei diverso da noi vattene!”
 
Dante aspettò il nipote fuori scuola “Come è andato il primo giorno??”
“Non ci voglio più andare!”
“Perché?”
“Dicono che sono imparentato con il diavolo! È vero che il papà della mia mamma è cattivo?”
Dante abbassò lo sguardo “Forse non dirti niente di tuo nonno è stato un errore! Sì era malvagio ma tua madre è diversa! Tu sei come lei e come tuo padre! Hai gli occhi azzurro ghiaccio come lei, sono gli occhi di un bimbo buono, e i capelli rossi come quelli di tuo padre e i miei, su quelli si può dire di tutto, pensa che a scuola una volta mi hanno dato un soprannome: Rosso Malpelo. Saprai a cosa si riferisce questo soprannome tra qualche anno…”
“Allora io non sono cattivo?”
“Dammi la mano!” il bambino porse la mano al nonno e lui gli fece scivolare su di essa un amuleto “Questo è Rasenga: il titano protettore della famiglia Vale! Ora è tuo!”
Alec sorrise e abbracciò il nonno “Ora andiamo a casa dalla nonna!”
 
Il giorno dopo in classe a ogni bambino fu chiesto di evocare un titano “E tu cosa evochi Diavolo?”
Alec non rispose alla domanda e tirò fuori un amuleto sorridendo “Svegliati titano protettore di Vale: Rasenga!”
Tutti i compagni di classe rimasero sorpresi “Alec!” era la prima volta che qualcuno lo chiamava per nome “E’ bellissima la tua tigre!”
“E’ un regalo del mio nonno!”
All’uscita da scuola Dante aspettava il nipote “Oggi come è andata?”
“Ho evocato Rasenga e ora ho tanti nuovi amici! Posso festeggiare il mio compleanno a casa tua con loro?”
“Certo! Io e la nonna faremo la torta!”
Alec sorrise e per mano a Dante andò a casa. Aveva avuto la conferma di essere un vero Vale e ora niente poteva più fermarlo!   





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