Our 'little' love
Prologue. Rei-chan! Come back, little pest!
Ci era cascato di nuovo, come al solito. Aveva provato a far capire a quella testa quadra che loro due non erano dei babysitter, ma niente.
«Ti prego, Sask'e» aveva miagolato Naruto.
Sasuke aveva sbuffato, guardandolo truce «Non possiamo tenerla, oggi dev-» non aveva fatto in tempo a finire la frase che la bambina gli era già saltata in braccio e lo guardava con occhi imploranti, sbattendo le piccole ciglia.
Alla fine aveva ceduto e aveva accettato di tenerla per il pomeriggio, a patto che non lo disturbasse mentre studiava, cosa che evidentemente la bambina aveva intenzione di fare.
«Ehy! Torna quì, piccola peste!» Naruto sta intimando, invano, alla bambina di ritornare in camera a giocare, ma lei non ne vuole proprio sapere.
«Voio andale da Sasukee!» si lagna, quando il biondo riesce finalmente a prenderla.
«No, Rei-chan. Adesso Sasuke sta studiando, e non vuole essere disturbato» spiega, mentre la prende in braccio e la riporta in camera.
Ride quando vede la bambina imbronciarsi.
è tale e quale a me, pensa Naruto, osservandola mentre prende un foglio bianco e un pastello rosso e inizia a disegnare concentrata, con la linguetta fuori. E' davvero adorabile.
Ha la carnagione pallida, i capelli lunghi, ricci e neri, come Sasuke, invece gli occhi sono chiari, come quelli di Naruto, ma di un azzurro meno intenso.
«Guadda!» dice, porgendo al biondo il disegno che ha appena fatto.
«Quetto sei tu,» continua, indicando con il piccolo dito la prima figura a sinistra, «quetta sono io» si sposta al centro «..e quetto Sasuke!» finisce tutta felice, tamburellando sull'ultima figura con la manina.
Naruto e Sasuke la tengono per mano, tutti e tre sorridono felici, ma la sua mamma non c'è.
Ormai, passa più tempo con loro che con lei.
«E' davvero bellissimo Rei-chan, brava!» si congratula Naruto, scompigliandole dolcemente i capelli.
Si gira un attimo per prendere del nastro adesivo, «Dove vuoi attaccarlo, Rei-chan?» chiede, ma non riceve nessuna risposta.
Si gira guardandosi intorno, della bambina neanche l'ombra.
«..asukeee!» sente provenire dall'altra stanza.
Si da una manata in faccia e si alza di scatto dalla sedia, uscendo dalla camera di corsa, preoccupato.
Ma quando arriva in salotto li trova così, Sasuke supino sul divano, con la bambina in braccio che gli mostra felice il suo disegno ed il libro di chimica abbandonato per terra.
Quando il moro si alza Naruto fa appena un passo indietro, pronto a subire la predica. Invece, con sua sorpresa, Sasuke ha ancora la bambina in braccio e sta appendendo il disegno al frigorifero con una calamita.
Rei sorride, e gli da un bacino sulla guancia, prima di accoccolarsi meglio tra le braccia del ragazzo.
«Hai fame?» le chiede.
Lei agita un po' la testa e «Sì» dice.
Allora Sasuke sorride e la mette giù, prende del latte, lo scalda e lo mette sulla tavola.
«Che biscotti vuoi?» le domanda di nuovo, aprendo la dispensa.
La bambina mette un ditino sulle labbra, e ci pensa un po' su.
Quando finalmente ha deciso ciò che vuole, indica il pacchetto più in alto a sinistra, sorridendo felice.
Sasuke la prende in braccio e l'aiuta a prendere i biscotti, poi la fa sedere a tavola sulle sue gambe e lei inizia a mangiare con gusto.
Il moro ruota gli occhi, divertito, quando la bambina si gira a guardarlo con il musetto tutto sporco.
«Sei proprio una pasticciona» le dice, facendola ridere.
Poi le da un tovagliolo, e la piccola cerca di pulirsi meglio che può, tirando fuori la lingua come quando è concentrata.
Questo fa sorridere Sasuke, un'altra volta. Caspita, non ha mai sorriso così tanto.
Guarda l'orologio sulla parete affianco; sono quasi le 18:00, presto arriverà sua madre a prenderla.
Abbassa lo sguardo sul fagottino che tiene in braccio, si sta stropicciando gli occhi e di tanto in tanto sbadiglia.
Rei lo guarda, sorridendo «Ti voglio bene, Oto-san».
End of the prologue.
Allora ragazze, vi piace? Ditemi se la devo continuare o se è il caso che la cancelli!
Recensite in tanti, mi raccomando!
Un bacio ♥♥♥
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